Battaglia

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Aokiji spostò lo sguardo da Cristal a Barbanera e alzò le mani, come in segno di resa -Io non voglio averci niente a che fare.

Si spostò di lato e si sedette tranquillo su una panchina, come spettatore.

-Ma come?!- esclamò il capitano. -Prima giri con lei e poi non aiuti la tua ciurma?- rise in modo cattivo. -Mi dici a cosa servi?

-È già tanto che mi sia unito a voi quando me l'avete chiesto- rispose neutro l'altro. -E poi non credo che con me cambi qualcosa.

-Mpf, fai come vuoi- si girò in direzione della giovane Imperatrice e mostrò ancora una volta i denti mancanti. -Adesso veniamo a noi, bambola. Non perdiamo tempo.

Allungò il braccio destro davanti a lui -Black Hole.

Un buco nero, dalla forza di gravità assurda, apparve dal nulla e attrasse Cristal, che cadde a terra e venne trascinata velocemente verso Barbanera. Per evitare di finire addosso a quel ciccione, creò una stalagmite di ghiaccio e si tenne aggrappata, ma la forza attrattiva era troppo forte. Il ghiaccio si ruppe la ragazza finí addosso a Barbanera, che la prese per la gola.

-Insomma... Tutto qui?- cantilenò lui.

Cristal digrignò i denti: non riusciva a congelarlo. Improvvisamente i suoi poteri erano svaniti nel nulla. Portò le mani al collo, nel vano tentativo di liberarsi.

-Non puoi fare niente- replicò l'uomo, come se avesse letto i suoi pensieri. -Con un contatto, seppur minimo, il mio frutto ruba temporaneamente le abilità degli altri. Utile non trovi?

-Tsk, so combattere anche così- sorrise da prepotente e portò una gamba all'indietro.

-E come pensi di- si interruppe e sgranò gli occhi.

Cristal lo aveva appena colpito violentemente là dove non batte il sole. Barbanera rimaneva pur sempre un uomo. La lasciò andare e lei ne approfittò per buttarlo a terra con un altro calcio, mentre questo si teneva i gioielli di famiglia con le mani, imprecando di dolore.

-Lurida puttana.

Aokiji sorrise, così come la ragazza, che non ebbe il tempo di gioire, poiché Burgess la colpì con un pugno e la scaraventò contro la scritta Luna Park. Questa si ruppe in mille pezzi. Cristal cadde a terra, ma si rialzò subito.

-Stronzo- mise le mani sul terreno. -Ice Age.

Congelò l'intero parco di divertimenti e dintorni. Il pirata diventò una splendida statua di ghiaccio, mentre Barbanera e il resto della ciurma avevano fatto in tempo a saltare via. Il capitano era ancora dolorante, posto sul cavallo di Doc Q, il medico di bordo.

Aokiji rimase fermo dov'era, senza accenno di turbamento alcuno.

A quel punto Lafitte scattò verso la ragazza e cercò di colpirla con la sua lama. L'altra la schivò appena in tempo, saltando all'indietro. Oltre a quel pirata c'erano soltanto il cecchino e il medico. Sperava di riuscire a concludere in fretta.

Allungò la mano alla sua destra -Ice Sword.

Una lunga e sottile lama di ghiaccio si materializzò nel suo palmo e venne rinforzata con l'Haki. Poi Cristal partì a correre in direzione del pirata. Tra le scintille rosso vivo e l'acuto stridere dello scontro tra le due armi, lo scambio di colpi durò più del dovuto. Lafitte era bravo, ma la ragazza aveva ricevuto lezioni da tutta la ciurma e soprattutto da una certa persona.

-Sei brava- disse l'altro in tono neutro.

-Sono stata allenata dal migliore- sorrise lei.

In effetti, negli ultimi tempi, Law l'aveva praticamente costretta a seguire le sue lezioni sull'uso di una katana. All'inizio era piuttosto severo e lei era riuscita a imparare tutte le sue tecniche, ma quando non c'era stato più niente da insegnarle e pensavano solo a combattere, finivano sempre col perdere il controllo e fare l'amore da qualche parte. In ogni caso era stato molto utile.

The Surgeon Of DeathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora