The Surgeon Of Death

Sorpresa

Crystal afferrò la brioche dal piatto e le diede un morso. Stava osservando il tavolo con un interesse che non possedeva, solo che davanti a lei Orca e Penguin la fissavano maliziosi e lei si sentì tremendamente in imbarazzo.

-Ieri ho sentito un po' di casino provenire dalla cabina del capitano- affermò Penguin.

-Ah, sísí. Anche io- aggiunse l'altro.

La ragazza abbassò il capo ancora di più e il viso assunse un colore vermiglio, in netto contrasto con i suoi capelli -Non sono... Affari vostri...

-Però siamo curiosi- Penguin fece il giro del tavolo e si sedette accanto a lei, passandole un braccio attorno alle spalle. -Dai, racconta.

Intanto gli altri membri della ciurma ascoltavano la conversazione con finto disinteresse. Non succedeva mai nulla di particolare sul sottomarino e un gossip era sempre ben accetto. Neanche fossero delle donnicciole in cerca di pettegolezzi da rivelare alle amiche.

-Come "racconta"?!?- scattò Cristal. -Siete degli idioti- si alzò e si diresse verso la porta aperta, però venne bloccata dall'improvvisa apparizione del suo cavaliere giallo e nero e lei si sentì svenire.

Law la fissò con un sopracciglio alzato -Che ti è successo?

-N-niente!- lo spostò e lo superò con convinzione, diretta verso la sala di comando sotto lo sguardo un po' confuso del chirurgo.

Quando arrivò, trovò Bepo che smanettava con qualche pulsante. Si lasciò cadere su una delle due poltrone e si limitò a osservare il mare, che sembrava estendersi all'infinito attorno a loro.

L'orso polare si voltò nella sua direzione e la fissò preoccupato -Cos'hai fatto Cristal-chan? Hai fatto arrabbiare il capitano?

-No...- rispose con un tono stanco. -Solo...- iniziò -No, niente. Piuttosto, dove siamo diretti?

-Verso il Nuovo Mondo.

-Immaginavo- portò i piedi sulla poltrona senza preoccuparsi troppo delle scarpe e circondò le gambe con le braccia. -Quindi arriveremo presto alle Sabaody?

-Esattamente. Dovremo anche fermarci per qualche giorno.

-Mh? Come mai?

-Il capitano deve inviare i cuori dei pirati a Marineford. Quindi li lasciamo qualcuno che se ne possa occupare, successivamente dobbiamo aspettare la lettera del Grand'Ammiraglio con l'accettazione o il rifiuto della richiesta di entrare a far parte della Flotta dei sette.

-E se rifiutasse?

-Non penso che questo fermerebbe il capitano. Troverà un modo. E poi... Sono piuttosto sicuro che il piano non fallirà. In questo momento di debolezza, la Marina ha bisogno di quanta più forza possibile. È a questo che puntiamo.

La ragazza annuí automaticamente e strinse la presa attorno alle gambe, non sapendo se affrontare o meno la questione di Law. Bepo se ne accorse.

-Devi dirmi qualcosa?

-Law ha detto di amarmi- sputò lei.

-Davvero?- la fissò stupito e colmo di gioia. Si avvicinò a lei e le prese le mani con le sue morbide zampe. -Ma è fantastico! Hai visto? Te l'avevo detto, no? Devi avere fiducia in me.

Cristal sorrise -Sì. Ti crederò sempre- disse ripuntando lo sguardo verso il mare e ripensando al giorno precedente.

***

-Aspettami qui- ordinò il chirurgo.

Cristal lo aveva seguito mentre si stava avviando verso una delle tante caserme della marina, ma era sempre e comunque uno dei personaggi più ricercati dal Governo Mondiale. Per il capitano del Polar Tang, la ragazza non stava dando abbastanza importanza alla cosa. Ancora si rifiutava di mettere la parrucca. Le dava fastidio.