La ragazza prese la via per la biblioteca, sicura di trovarlo lí.
Dopo qualche passo sentí il cigolìo di una porta dietro di lei. Si girò e notò con stupore il chirurgo appoggiato allo stipite dell'entrata della sua cabina.-Cristal-ya, dove stavi andando?- le chiese con un sorriso sghembo. -Io sono qui.
L'altra sbuffò -Non è che il mondo giri attorno a te.
-Quindi non mi stavi cercando?- chiese Law, inarcando un sopracciglio.
-Ecco... In verità... Sí! Sí, ti stavo cercando, ma non vuol dire niente- si arrabbiò lei.
-Mi dispiace, ma questo non fa altro che confermare la teoria del fatto che io sono al centro del mondo, o perlomeno al centro del tuo- adesso il suo sorriso divenne perverso. -Non puoi fare a meno di me, eh?
-Egocentrico- gli si avvicinò e gli schiaffò in faccia la lettera. -Sakazuki diventerà presto Grand'ammiraglio. Se devi fare qualcosa per quanto riguarda la flotta dei sette, ti consiglio di metterla in atto adesso che c'è ancora Sengoku.
-Cosa?- Law prese in mano il foglio.
-Già- fece per andarsene. -Ah, non parlarmi piú in quel modo o accetto la proposta di alleanza di Eustass Kidd.
Detto questo gli diede le spalle e si avviò verso la cucina.
L'altro la osservò con un'espressione scocciata. -Dove stai andando?
-In cucina. Ho fame.
-Torna qui.
-Te lo scordi.
-È un ordine.
Cristal era già arrivata alla fine del corridoio, ma quando si girò, il chirurgo vide benissimo il suo sorriso di sfida.
-Perdonami se non eseguo il tuo ordine, ma sai...- allargò il sorriso -Non sei piú il mio capitano.
Dopodiché girò sui tacchi e lo lasciò da solo a riflettere.
Arrivò in cucina, superando il cuoco di bordo. Oltre Law, solo lei poteva entrare lí e prendere da mangiare senza dover chiedere il permesso.
Al che, aprí il frigorifero e agguantò la marmellata di mirtilli assieme al burro. Poi si sporse verso una mensola e prese un po' di pane.-Spuntino pomeridiano, eh?- le chiese il cuoco.
-Già. Quel medicastro mi fa sempre arrabbiare, quindi ho bisogno di cibo per calmarmi. Scusa- finí prendendo gli ingredienti del suo panino e uscendo per andare in sala da pranzo.
Quando arrivò, scorse qualche membro dei pirati Heart, Penguin e Orca. Gli ultimi due stavano giocando a braccio di ferro, ma nessuno era in vantaggio.
Si sedette al tavolo e si preparò lo spuntino, quindi lo addentò in modo violento e si mise a osservare il tavolo di legno, che di interessante non aveva proprio nulla. Seguiva le linee e i nodi sulla superficie pensando ad altro.
Orca e Penguin le si avvicinarono.-Fammi indovinare... Il capitano?- chiese Orca.
-Avete litigato per l'ennesima volta? Certo che ce n'è sempre una- rise l'altro.
Cristal scosse la testa -Mh... Be', ormai ci abbiamo fatto l'abitudine. Tra un'oretta vedrete che nessuno dei due ci penserà più. Ah, tra le lettere ce n'era una di Sengoku- disse infine, rivolgendosi a Penguin.
-Davvero?- domandò. -E cosa ti ha scritto?
-Che tra poco verrà sostituito da Akainu. Ne ho parlato con Law. Gli ho detto di attuare il suo piano entro breve.
Neanche a dirlo, dalla porta entrò il diretto interessato, che si diresse verso il tavolo della ragazza.
-Come mai ricevi sempre queste lettere dal Grand'ammiraglio?
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The Surgeon Of Death
FanfictionCristal Newgate, figlia di Barbabianca, si ritroverá dopo un incidente a bordo del sottomarino di Trafalgar Law. Sará costretta a rimanere nella ciurma perché deve un favore al chirurgo della morte, ma riuscirá a resistere al suo fascino? Tratto dal...