Erano salpati da quell'isoletta su cui si erano tenuti i funerali di Ace e Barbabianca ormai da due settimane.
Cristal si era ripresa, però il dolore continuava a pungere il suo cuore. Sentiva di avere minuscoli frammenti di vetro sparsi dentro l'anima.
Due morti così importanti non si potevano dimenticare in cosí poco. Ma la affiancava la fortuna di avere constantemente i suoi amici e il chirurgo. Bepo non faceva altro che abbracciarla. Il suo morbido pelo bianco le faceva scordare per un attimo tutto il resto.
C'erano solo loro, in un abbraccio molto caldo e pieno d'affetto.Law, d'altro canto, non era mai stato emotivo e faticava a starle vicino, poiché non sapeva come fare per distrarla, per questo lasciava fare al suo vice. Cristal comunque sapeva bene che per qualsiasi cosa avesse avuto bisogno, il suo amato capitano sarebbe sempre stato lí per lei. Anche se non poteva piú chiamarlo "capitano", ormai erano alleati, e allora si limitava a chiamarlo "Law", ma le piaceva anche usare il termine "Medicastro", che al diretto interessato piaceva molto poco. Lei però sorrideva sempre a quel nomignolo e allora lui le lasciava dire quello che voleva.
Quel giorno la ragazza sembrava piú allegra del solito e stava passeggiando per le vie del Polar Tang con un libro in mano. L'aveva presa cosí tanto che se lo stava divorando: era già a metà. La distraeva. Aveva proprio bisogno di entrare in un altro mondo.
Arrivò dove le due vie principali del sottomarino si incontrano e andò a sbattere contro Penguin. Per poco non cadde all'indietro.
Mantenne bene l'equilibrio.
Alzò quindi lo sguardo sul compagno.
Avrebbe voluto dirgli di stare attento a dove metteva i piedi, ma era lei quella che non aveva prestato abbastanza attenzione al percorso.-Cristal-chan, ti piace proprio quel tomo, eh?- le chiese con un grande sorriso.
L'altra si grattò la nuca, imbarazzata -Sí, scusami.
-Figurati, non mi sono mica fatto male. Ci vuole bene altro- disse atteggiandosi. -Comunque stavo cercando proprio te.
-Davvero?- chiuse il libro dopo aver messo un segno.
-Già, sono arrivate altre lettere dal News Coo.
L'altra scosse la testa e mise una mano sul fianco -Non voglio averci niente a che fare. Sono stanca di riceverle.
In effetti in quei giorni stavano giungendo lettere da ogni pirata con un nome importante. Cristal non si era nemmeno chiesta come facessero ad arrivarne cosí tante, perché non tutti sapevano che lei fosse effettivamente sul sottomarino di Trafalgar Law. Molte erano anche giunte in ritardo: per tutto quel tempo erano rimasti immersi e solo in quegli ultimi giorni erano usciti all'aria aperta. Le erano praticamente piovute addosso da tre News Coo diversi e non accennavano mica a finire. Aveva perso la pazienza.
-Oh, andiamo!- la esortò Penguin. -Dai loro un'occhiata almeno.
-Ne ho lette anche fin troppe. Tutte da parte di pirati che vogliono un'alleanza con me. Figurati... Ne ho ricevuta una anche da Doflamingo. Quello svitato. E vogliamo parlare di Barbanera? Sicuramente gli dà fastidio che il titolo di Imperatore gli sia stato soffiato da sotto il naso e sta già tramando qualcosa.
-Potresti anche approfittarne- le consigliò l'altro. -Magari al capitano possono tornare utili.
La ragazza ci riflettè su -Mh... Forse. Ma perché me lo stai dicendo? È stato lui a dirti che vorrebbe utilizzare una di quelle proposte?
Penguin scosse la testa -No. Però potresti dirglielo tu.
-Ci penserò. Intanto dammi pure queste, che proverò a guardarle- finí rassegnata.
Il compagno sorrise e gliele porse -Informami se trovi qualcosa di interessante.
-Lo farò- si stava già dirigendo verso la sua cabina.
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The Surgeon Of Death
FanfictionCristal Newgate, figlia di Barbabianca, si ritroverá dopo un incidente a bordo del sottomarino di Trafalgar Law. Sará costretta a rimanere nella ciurma perché deve un favore al chirurgo della morte, ma riuscirá a resistere al suo fascino? Tratto dal...