cap9

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Siamo in macchina e io non ho intenzione di parlare "dimmi bambina...dove hai nascosto la macchina?" vorrei ridere per tutto quello che ho fatto in questi giorni ma dovrei solo piangere "non so di cosa tu stia parlando" "no? E le tende...perché sono sempre chiuse" "mi controlli? Dovrei denunciarti" "tu per una settimana dovevi fare quello che volevo io" "io non ricordo niente di tutto ciò" "so che passi del tempo con sophia" ecco perché sa tutte queste cose . non gli rispondo.
"Mi ha detto che ti vuole bene!" sorrido, un sorriso sincero "anch'io le voglio bene" "ti va un gelato" "non posso entrare in una gelateria cosí" "beh io ho voglia di gelato tu puoi restare in macchina" "accosta" "cosa?" "accosta" lui fa come gli dico io.
"Scendi e aiutami" mi guarda stranito ma fa come gli dico io.
"Io non riesco,strappami il vestito piú o meno sopra il ginocchio" "cosa? Ma sei fuori...aspetta" apre il bagagliaio e prende un borsone "metti questi!"
Mi da un suo pantalone della tuta e una sua maglia. "La tuta con i tacchi" "o ti sbrighi o ti sbrighi" "aiutami" gli do le spalle e mi tira giú la cerniera del vestito "grazie girati!" "cristo mi devono fare santo" si mette in macchina e io ne approfitto per cambiarmi.
Devo fare piú giri al pantalone ma con i tacchi risolvo un po'.
Entro in macchina ,scott mi guarda e poi riprende a guidare.
Arriviamo in gelateria e tutti mi guardano "che vergogna" "sei bellissima" mi accompagna al tavolino "che gusto vuoi?" "cioccolato" lui va a prendere il gelato e poi si siede vicino a me!
"Aspetta" gli dico. Gli sfilo il papillon e sbottono i primi due bottoni della camicia "ecco adesso puoi mangiare il gelato" lui mi fa una carezza e poi si morde il labbro inferiore!
Iniziamo a mangiare il gelato e lui si sporca,io mi metto a ridere "fai tanto il gradasso e poi ti sporchi con il gelato,fermo!" con il pollice lo pulisco e poi mi lecco il dito per poi tornare a mangiare il gelato! Sento il suo sguardo...brucia! "Perché mi guardi?" "perché ti scoperei in questa gelateria...ti scoperei cosí forte da farti urlare" deglutico e istintivamente serro le gambe.
"Non puoi dire queste cose o'connel" faccio la finta offesa,in realtà sono offesa con il mio corpo traditore "non posso?" "no" "allora perché serri le gambe" sbianco "non dire idiozie" mi prende di scatto e gira la sedia "sono seduta composta" "ok hope continua a mentire a te stessa! Continua a dire che non mi desideri come ti desidero io!" sbatte un pugno sul tavolo. Ha ragione a maledettamente ragione!
"Hai ragione" dico in un sussurro "cosa?" sempra sorpreso ma il suo sorrisino lo tradisce "hai sentito scemo..." " si ho sentito" ghigna.
So che non dovrei ma...questo ragazzo mi ha bruciato il cervello "devo dirti una cosa" "dimmi" "questa cosa la sa solo mio nonno" "continua" "in questi due anni in africa mi sono innamorata di un ragazzo della mia squadra,un tedesco! Allora ha iniziato a provarci e siamo stati insieme, eravamo felici...poi una notte non riuscivo a dormire e sono uscita fuori dalla capanna e..." "hope" "niente mi ha tradito,io gli ho detto di non farsi piú vedere e due giorni dopo ho prenotato il volo per tornare a casa. La sera prima del mio ritorno,mi ha preso di forza e costretta ad avere un rapporto con lui,il giorno dopo non sono riusciti a trovarlo" "figlio di puttana! Voglio il nome" scott scott mi fa quasi tenerezza "é una storia vecchia" "mi spiace hope...possiamo trovarlo" "no scott...io non voglio. Portami a casa sono stanca!" mi alzo prima di lui e mi avvio alla macchina.
Le lacrime iniziano a scorrere sulle guancie e io vorrei solo scappare.
Due braccia forti mi stringono e la mia schiena é stretta al petto di scott.
"Non scappare...non da me" "scott" mi giro e ci guardiamo negli occhi "dimmi" "mi prendi un gelato?" mi da un bacio a stampo ,semplice ma capace di arrivare all'anima.
Mi prende per mano e ritorniamo nella gelateria.
"Mi aiuti a fare una cosa?" i miei occhi luccicano "questo sguardo l'ho visto stasera per rincoglionire tuo nonno" scoppio a ridere "ma io ho solo bisogno del tuo aiuto" faccio gli occhioni e lui scuote la testa ridendo "vai spara" "voglio vendicarmi di mio fratello" "bambina non posso mettermi contro jeky" faccio il labbruccio "bambina ti prego" giro la testa e sospiro incrociando le braccia al petto...adesso ci penso io "fa niente" lo guardo con un sorriso "sicura?" "certo mi farò aiutare da lucas" sorrido con la faccia da angioletto.
"Bambina...perché mi sfidi?" "in questo momento non ti sto sfidando,tu non mi vuoi aiutare e io ho bisogno di aiuto!"  "tu avresti bisogno di qualche sculacciata" mi metto dritta con la schiena "allora mi aiuterai? " " sei perfida" mi guarda si avvicina e io già non respiro mi bacia,ma lui vuole il mio labbro lo morde e sento il sapore metallico del sangue "vacci adesso da lucas e digli che sono stato io" non funziona cosi.
Lo afferro per il collo e lo bacio poi chi afferro il labbro lo mordo e lo succhio lui cerca di spostarsi ma io salto e gli allaccio le gambe alla vita, lui porta le mani sotto i glutei e io continuo il mio assalto ,poi mi stacco "ti ho detto che non mi devi toccare" vedo che sul labbro c'é una gocciolina di sangue e gli lecco le labbra "tu stai sfidando il lupo cattivo bambina" adesso e lui a baciarmi,cerca la mia lingua e come la trova inizia a divorarla,mi bacia con foga,bisogno,passione,rabbia é tutto tranne che un bacio casto "andiamo a vendicarci di tuo fratello prima che io non riesca a fermarmi" adesso sono io a posare la fronte sulla sua!
Sospiro "tutto bene bambina" "vorrei solo che fosse tutto semplice" "trovo le cose semplici noiose" "andiamo da jeky" "dai scendi" "non voglio" deglutisco.
Si mette in macchina con me sulle gambe e guida fino al campus cosí.
"Sei stato bravo" "avevi dubbi?" "forse" "non farlo mai,abbi sempre fiducia in me" gli do un bacio a stampo ed esco. Dare fiducia alle persone é il mio punto debole,non ne sono capace!.
Arriviamo davanti la camera e scott mi passa delle bottiglie e mi fa segno di stare zitta. Arrivo davanti al letto di mio fratello,gli tiro uno schiaffo forte sulla fronte e poi gli verso l'acqua !
Lui scatta dal letto e inizia ad imprecare io e scott siamo rannicchiati a terra dalle risate "BASTARDIIIIIII" non riesco a respirare dalle risate "O'CONNEL SEI NEL MIO MIRINO,TI SEI SCHIERATO CON LA PERSONA SBAGLIATA E TU SORELLINA SEI NEI GUAI" "PRIMA DI MINACCIARE JEKY IMPARA A NON FARE LA PIPÍ A LETTO " gli faccio una foto e nascondo il telefono nella felpa.
"SE LA PUBBLICHI FINISCE MALE HOOOPE" "NOTTEEEEE FRATELLIIIIINOOOOO".
esco dalla camera seguita da scott. " ti riporto a casa".
Una bellissima serata.
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Grazie ragazzi/e grazie a tutti voi che leggete la storia. Spero vi piaccia.
Commentate e votateeee 😘😘😘😘💣💣

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