Mi cade il bicchiere dalle manie e sento che non riesco a respirare "bambina tutto bene?" chiede scott dall'altra camera.
In questo momento sono in crisi non riesco a muovermi...devo chiamare mio nonno.
Corro in camere e chiamo nonno,risponde al secondo squillo "ciao tesoro" "nonno ho un problema" "dimmi hope" "nonno é...é...tornato" "chi hope?" sento la sua presenza nella camera prima ancora di vederlo,mi giro e lo trovo a braccia incrociate che mi guarda "nonno...ti...ti richiamo" butto giú.
"Non si bussa piú??" cerco di non far trapelare niente dalla voce ma é difficile "CHI...É... TORNATO??" "...mio...mio padre da new york" "e il problema sarebbe??" "che...vedi....se lui é in ospedale vedrà che devo fare la visita al fegato" fa che ci creda.... "Ti sembro uno scemo? Uno che non ha mai detto una balla? Che cazzo mi nascondi hope?" non posso dirglielo "niente...dai andiamo che ho fame" "TU NON ESCI DI QUI SE NON MI DICI CHI CAZZO É TORNATO!!!" okey non ho mai visto scott cosí arrabbiato e sapere che si arrabbierà di piú non é molto rassicurante.
"Ti ho già risposto" "mi stai facendo incazzare hope" ecco il mio nome nella sua bocca é troppo pericoloso.
Mi passo le mani nei capelli e li tiro "non voglio dirlo...a te!!!" alza un sopracciglio e sospira "PARLA!!!" "mi prometti che lascerai fare a mio nonno e non farai capire niente a jeky?" "su jeky prometto" "anche su nonno" "scordatelo" "allora non parlo" "CRISTO SANTISSIMO SE NON PARLI FARÒ IN MODO DI SCOPRIRLO E CREDIMI SARÀ PEGGIO HOPE...NON NE HAI IDEA" deglutisco "tieni" gli lancio il telefono con il messaggio "stellina??" "si" "non capisco hope" "IGOR...IGOR...MI CHIAMAVA STELLINA" sgrana gli occhi e tira un pugno al muro "QUEL FIGLIO DI PUTTANA TI SCRIVE E TU NON VOLEVI DIRMELO???MA CHE CAZZO HAI IN TESTAA!!!" "ascolta...io...io non voglio che tu finisca nei casini per colpa mia" "TU SEI LA MIA DONNA!!! SE LUI SOLO TI SI AVVICINA IO LO UCCIDO" "no scott...giurami che non farai cavolate...non me lo perdonerei" "QUESTE NON SONO COSE CHE TI RIGUARDANO...IL TUO EX É UN MORTO CHE CAMMINA" esce dalla camera e sbatte la porta.
Non può essere ,non voglio che si rovini la vita per me. So che farebbe di tutto per proteggermi.
Esco dalla camera, vado nel salone e lo trovo sul divano con la faccia corrucciata e mio fratello che lo guarda "sorellina sono uscito per poco avete litigato?" "cosa??" "non risponde e non parla,guarda solo male,segno che il livello di incazzatura é alto" alzo gli occhi al cielo.
Scott ha il mio telefono "potresti ridarmi il telefono?" mi guarda e alza un sopracciglio "SCORDATELO!!" "lo sapevo che era incazzato con te" "zitto jeky" "DAMMI IL TELEFONO" "NO" "SCOTT DAMMI QUEL DANNATO TELEFONO O FINISCE MALE OGGI" "HOPE STAI SUPERANDO I LIMITI DRLLA MIA PAZIENZA" "TU LI HAI SUPERATI TUTTIIII" "ragazzi ma che vi prende?" sia io che scott non diamo retta a mio fratello.
Vado verso scott e cerco di rubargli il telefono "é una battaglia persa bambina" "dammelo" mi fa lo sgambetto e cado su di lui.
Fa una smorfia di dolore e cerco di alzarmi ma lo impedisce "io esco" dice jeky ma in questo momento non mi importa.
Sento la porta sbattere.
"Non mi chiuderò in casa perché quel mostro é qui" "hai paura?" con lui posso fare la forte ,la stronza ma lui sa cosa provo veramente dentro.
"Tu sei con me?" "si" "allora non ho paura" "perché hai chiesto a tuo nonno e non a me?" "non é ovvio?" "no" "nonno agirebbe in modo legale e lui andrebbe dietro le sbarre senza mettere di mezzo altre persone, tu agiresti in prima persona e io non voglio che un mio problema ti rovini" "stai dicendo delle cazzate...un tuo problema? Quel pezzo di merda ha abusato della mia donna e questo sarebbe solo un tuo problema?" " si scott lui ha abusato di me!!" "lui ha abusato della mia BAMBINA" mi fa una carezza e io chiudo gli occhi.
Una lacrima bagna il mio viso "non piangere" "scott io non lo voglio vedere,sentire..." mi viene un brivido e nascondo il viso nel collo di scott.
"Se solo prova ad avvicinarsi lo..." gli tappo la bocca con un bacio.
Ho paura ma non voglio che scott faccia qualche sciocchezza...Scott pov
Sono passati due giorni da quando siamo tornati da casa del nonno di hope.
Ho portato un po' di cose da lei non voglio che stia sola con quel bastardo in giro.
IGOR deve sperare che non sia io a trovarlo ma la polizia.
Sto aspettando hope che torni dal turno in ospedale,io sono sul divano con ice,la ferita fa meno male.
Vedo che hope é cambiata da quel messaggio, é sembre agitata e si guarda alle spalle ,lei pensa che io non me ne accorga ma so che é cosí.
Ice si alza dal divano e si mette davanti alla porta ,segno che la mia bambina é tornata.
Apre la porta si vede lontano un kilometro che é stanca.
Ha i capelli legati in modo disordinato, una maglietta sgualcita e dei jeans "ma ciao amore mio" ice le salta addosso e lei lo bacia "sono io il tuo amore" ice in risposta mi abbaia contrariato "ho amore per tutti e due"
Viene verso di me e mi da un bacio "come va la ferita?" "fa meno male" "bene domani papà passa a vederti,in mattinata cosí ci sono anch'io visto che non ho corsi" "e cosa dirà trovandomi qui?" "sa che stiamo insieme e sto sola da troppi anni per dare spiegazione" "la mia bambina che fa la donna" "smettila di prendermi in giro" si sta torturando le mani segno che deve dirmi qualcosa "cosa devi dirmi?" "io...domani" "si...continua" "domani sera sono invitata ad un party dalla maglie di un noto azionista e mio nonno vuole che io sia li visto che lui é a londra" "non vedo il problema" "beh vedi...devo essere accompagnata ....e....tu non puoi e mio fratello é a new york" "io non posso perché?" "perché stai male e non ti puoi affaticare" "potrei chiedere a qu...." "DIMMI CHE STAI SCHERZANDO....NESSUNO ACCOMPAGNERÀ LA MIA DONNA DA NESSUNA PARTE SE NON IO" "ma" "NIENTE MA" "ci saranno anche i tuoi" "e...." "e ci vedranno insieme...se tu non..." "hai paura che io non voglia far sapere di noi?" distoglie lo sguardo.
Mi fa tenerezza,picchietto sulle gambe per farla sedere e lei non se lo fa ripetere.
Sento il suo dolce profumo mischiato con quello di ospedale "dovresti essere tu a non voler farti vedere con uno come me" "smettila scott" le metto una mano dietro la nuca e avvicino le sue labbra alle mie.
La bacio con bisogno e passione,le lecco il labbro e lei schiude le sue ,contonuo a baciarla per poi morsicarle il labbro . si mette a cavalcioni su di me e avvicina i bacini.
"Ciao" sussurra mielosa sulle mie labbra "ciao bambina" si leva la giacca e fa passare le mani tra i miei capelli,fa sfiorare i nostri nasi "mi torturi" "io?" chiede con la faccia da angioletto.
Alzo il bacino e gli faccio sentire la mia eccitazione "sei felice di vedermi o'connel?" "tanto bambina ma vorrei capire se tu sei felice di vedere me!" "non molto" no? Fammi vedere" "non ti puoi fidare di quello che dico?" le sbottono i jeans e infilo la mano,la tocco e sento la sua eccitazione "non eri felice vero?" spinge la sua intimità contro la mia mano e mi lecca le labbra. "Giochi sporco piccola".
Inizio a massaggiarla lì dove ne ha piú bisogno e sento la sua voglia,nasconde il viso nel mio collo e la sento ansimare. Le faccio cenno di togliersi i pantaloni,lo fa e si riposiziona su di me nascondendo ancora il viso.
" sei bagnata" "non ti fermare" un ghigno mi si forma sul volto.
Le metto dentro un dito e inizio a muovermi "scott" mi tira i capelli,con la mano libera tiro i suoi in modo da avere accesso al suo collo e inizio a succhiarlo e a morderlo,lei si struscia muovendo il bacino sulla mia mano,stringe in un pugno la mia maglia,levo le dita e lei mi guarda con un cipiglio sul volto "fretta bambina?" mi abbasso i pantaloni e i boxer e nel vedere la mia erezione mi bacia,so che non é da hope prendere il comando ma io non sono nel pieno delle mie forze per farla mia come si deve.
Mi faccio strada dentro di lei e le muovo il bacino in modo da penetrarla. Trattiene il respiro e anch'io.
Inizia a muoversi e io mi godo la sensazio e di essere finalmente dentro di lei.
I movimenti diventano piú rapidi e veloci.
Morde il mio collo e si tiene alla testiera del divano.
Poi mi guarda fisso e si muove...senza distogliere lo sguardo,si spinge per farmi arrivare piú infondo e sotto il suo sguardo vengo in un orgasmo straordinario,vengo dentro di lei e lei sentendomi venire dentro mi segue.
Siamo ancora uniti cercando di riprendere fiato "mi sei mancata" "anche tu" "mi piace stare dentro di te" " a me piace sentirti dentro".
Sentiamo suonare il campanello "chi sarà?" "mio padre non é a boston,nemmeno jeky e nonno e a londra"
Si irrigidisce, si stacca da me e si riveste, mi guarda "scott...non...non può essere lui" tiro su i pantaloni e le faccio segno di stare ferma,vado in camera sua e prendo la pistola che avevo nascosto,torno da lei e spalanca gli occhi.
Caccio la sicura....apro la porta e sento una rabbia incontrollata, questa volta finisce male......................
Chi sarà?
Siete sicuri di aver capito di chi si tratta?
Hope prenderà bene che scott ha una pistola?
Igor é tornato davvero?? E cosa vuole???
A voi i commenti e le stelline😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘💣💣
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destiny
Romancemi chiamo hope ho 20 anni,per la mia giovane età ho conquistato molti successi! sono un futuro chirurgo,come mio padre e mio nonno! sono una persona molto forte,determinata,non mi tiro mai indietro nelle sfide! non credo nei romanzi e in tutte quell...