Per colpa di scott sono in ritardo alla lezione di genetica, dopo che ci siamo svegliati mi é saltato addosso e quel che é successo é chiaro!
"Signorina johnson non pensi che per il suo cognome le é dovuto tutto" mi giro di scatto verso la prof,non ho mai usato il mio cognome,non ho mai fatto ritardo e sono una delle migliori in questo corso "io non credo di aver mai usato il mio cognome, e se la sua vita é cosí inutile al tal punto da inveire contro il mio cognome ne parlerò con chi di dovere,i miei voti parlano...se nel suo corso si va avanti grazie alle preferenze io me ne lavo le mani,buona giornata" esco dall'aula come una furia e vado a sbattere contro qualcuno "piano principessa" alzo la testa e mi ritrovo un sorriso smagliante "ciao lucas" "dove vai di corsa?" "dal rettore" "sentiamo in che guai ti sei cacciata!" "non sono io ad essere nei guai,ci si vede lucas" "ciao principessa" "non sono una principessa" gli do le spalle e vado verso gli uffici ,adesso mi sentono.
Entro in direzione e la segretaria mi guarda da testa ai piedi "vorrei parlare con il rettore" "ha un appuntamento?" "sono Hope barbara johnson e devo parlare immediatamente con il rettore e le giuro che se non mi annuncia immediatamente scoppierà un casino" "lei non é nessuno per minacciare" "lei adesso MI ANNUNCIA!" l'ufficio del rettore si apre "si può sapere cosa succede?" "mi scusi per i miei modi rettore Smith ma ho un urgente bisogno di parlare con lei!" "entri".
Guardo male la segretaria " hope ti conosco da quanto eri piccola,questi non sono i modi giusti" "lo so zio...ma la professoressa di genetica mi ha trattato in un modo pessimo solo per un mio ritardo,mi ha detto che non devo pensare che il mio cognome mi permette tutto" "hope..." "no zio ,io non ho mai usato il mio cognome,nemmeno con i componenti delle società in africa,era il mio primo ridatardo e sono la migliore in quel corso!" "lo so tengo d'occhio i tuoi voti e quelli di tuo fratello" "questo non dovresti farlo" lo prendo in giro...
Il rettore bill smith é il migliore amico di mio padre per questo lo chiamo zio.
"Hope non fare di testa tua ,domani torna a lezione e fa finta di niente!" faccio di si con la testa "hope che mi racconti della tua avventura? " zio avrei cosí tante cose da raccontarti, l'Africa é una terra sottovalutata...viene descriminata ma é cosí piena...é piena di colori,di musica...piena di sorrisi anche quando la distruzione é palpabile.
Non hanno niente ma hanno tutto.
Zio in africa le emozioni si possono toccare con mano.
L'africa ti cambia,ti fortifica,ti rende migliore. L'Africa ti fa apprezzare la vita." "vorresti tornare?" "é una domanda che mi faccio tutti i giorni...sono scappata da qui...ma sono scappata anche da lì... Ad oggi c'é qualcosa che mi lega in quella terra a livelli altissimi...ma anche qui" "la piccola hope si é innamorata?" "Zio" si mette a ridere e alza le mani in segno di resa.
Sto due ore con lui in ufficio tra chiacchiere e documenti in cui gli ho dato una mano.
Adesso posso andare a mensa.
Oggi prendo solo una mela e vado al solito tavolo.
Aver parlato del mio viaggio ha riaperto in me ferite ed emozioni che pensavo aver chiuso in un remoto cassetto "che succede alla mia bambina che si é seduta senza salutare e darmi in bacio" gli faccio una carezza e lo bacio. Mi sento triste e non mi piace sentirmi cosí. Una mano sulla mia spalla mi fa spaventare "ciao principessa, risolto dal rettore?" ed ecco che tutti gli sguardi sono puntati su di me "si ho risolto" "bene allora.. Ci vediamo" "non credo" mi giro e guardo scott che ha la fronte corrucciata "problemi o'connel?" "lei é la mia donna e tu gli stai lontano" lucas mi gurda "stai con lui? Davvero hope?" "si davvero,non mi piace il tuo tono lucas" non mi piace che qualcuno possa offendere scott cosí gratuitamente...lui non lo permetterebbe se lo facessero con me e io non lo permetto.
"Con la feccia principessa" mi alzo di scatto e gli mollo uno schiaffo "non sei nessuno per giudicare il mio uomo o le mie decisioni. Ti credevo diverso ma mi sbagliavo" noto che sia scott che mio fratello sono dietro le mie spalle.
"Ti conviene sloggiare" interviene mio fratello.
Scott mi prende il viso tra le sue mani e mi bacia "mi piaci aggressiva bambina" "non mi piace che le persone parlino di qualcosa che non conoscono e si possano permettere di esprimere un giudizio con superficialità" " grazie amore" il mio cuore fa la capriola tripla con salto mortale "mi piace quando mi chiami cosí" mi fa un buffetto al naso,mio fratello fa i coniati di vomito " smettila jeky" "sorellina che ci facevi da nost...dal rettore" nessuno sa che il rettore é nostro zio,abbiamo deciso di dividere scuola e famiglia.
"Niente ,ho litigato con una prof e ho fatto reclamo" "tu che litighi con un insegnante? Sentiamo il motivo" "jeky mi sembri una vecchia zitella" "dai sorellina" "che palle,ho fatto tardi e ha detto che non devo approfittare del mio cognome...cosí le ho risposto a tono e sono andata da...dal rettore" "tu non fai mai tardi" mio fratello sposta lo sguardo su scott che sta ridendo come uno stupido "o'connel perché ho il presentimento che sia colpa tua?" scott ride piú forte e io faccio lo stesso "scott dove hai dormito stanotte?" scott smette subito di ridere e drizza le spalle.
Adesso sono io a ridere "ti cavo gli occhi o'connel... Scappaaaa" stridono le sedie e corrono come due bambini dell'asilo,li guardo e non posso non essere felice di avere due uomini come loro nella mia vita.SCOTT pov
"Jeky smettila,non riesco piú a correre" "bastardo sei andato a letto con mia sorella?" "jeky non risponderó alla tua domanda,sono un gentiluomo" continuiamo a correre "gentiluomo un cazzo...lei é la mia piccolina" "non é poi cosí tanto piccola" "ti uccido giuro che ti uccido" mi fermo e lui sbatte contro la mia schiena " che cazzo?" "jeky io ci tengo a tua sorella" "lo vedo...solo non farla soffrire,non voglio perderla un'altra volta... Lei é la mia piccolina scott andrei contro tutto e tutti per lei" "mi accetti come cognato?" "ti acceterò come mio cognato solo quando mia sorella percorrerà la navata di una chiesa" sbianco e jeky ride.
Ritorniamo a tavola e noto che la mia bambina ha rubato la mia coca cola "tu quella non la puoi bere" "lo so ma avevo noia ad andare a prendere l'acqua" "vuoi l'acqua?" "no grazie ho finito la tua bibita" "COSA?" scoppia a ridere...poi le squilla il telefono "pronto...si sono io...non sono in ospedale avevo il turno di notte...certo arrivo" butta giú e si passa la mano nei capelli "che succede" una lacrima le bagna il viso "non lo so...mi hanno solo detto che devono parlarmi di alex" il mio cuore perde un battito.
Non conosco bene quel bambino ma so che hope ci tiene e anch'io "andrà tutto bene,ci sono io con te" mi da un bacio a stampo e sento il sapore delle sue lacrime,le asciugo gli occhi con il pollice "ti chiamo dopo" "fammi sapere a che ora stacchi" "ciao amore" mi fa l'occhiolino e io gli do una pacca sul sedere.
La seguo con lo sguardo.
É meravigliosa e io sono un figlio di puttana troppo fortunato ad averla con me!...............
Un po' tardi lo so scusate...spero vi piaccia....a voi i commenti e le stelline😘😘😘😘😘💣💣
STAI LEGGENDO
destiny
Romancemi chiamo hope ho 20 anni,per la mia giovane età ho conquistato molti successi! sono un futuro chirurgo,come mio padre e mio nonno! sono una persona molto forte,determinata,non mi tiro mai indietro nelle sfide! non credo nei romanzi e in tutte quell...