cap14

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Sono due giorni che non rispondo alle chiamate di nessuno,sono troppo arrabbiata,delusa,ferita dalle sue parole.
Cosa ho fatto per meritarmi questa reputazione da parte sua?
Mi squilla il telefono...nonno..."pronto tesoro?" "ciao nonno" "tutto bene hope" "si solo un lieve mal di testa" "passo a visitarti" "no nonno tranquillo" "bene...hope ti ho chiamato perché venerdí é il tuo compleanno!" ti prego fa che non vuole organizzare feste "nonno sono grande per la festa" "infatti sarà un ricevimento in grande stile tesoro,é il tuo primo compleanno dopo l'africa,ci saranno molti illustri per i nostri progetti in africa" "nonno ma non possiamo fare una pizza io e te?" "no ho già invitato tutti, e poi non ci saranno solo dei vecchi,hope ho caricato dei soldi sul tuo conto, ti voglio bellissima come al solito!" tu...tu...tu....ha buttato giú non ci voglio credere.
Oggi é mercoledí...benissimo devo correre a cercare un vestito.
Mio nonno é fissato con questi eventi,vuole che conosca le persone dell'alta società dice che per andare avanti nel mondo del lavoro oltre i soldi devi conoscere un po' di gente in tutti i settori.
Domani dimettono sophia voglio comprare qualcosa...la chiamo...risponde al secondo squillo "pensavo fossi tornata in africa" "scema,venerdí é il mio compleanno e mio nonno fa le cose in grande,sono in centro e voglio comprarti quancosa perché tu verrai" "questo si chiama obbligo non invito" "esatto" "non devi comprarmi niente" "tanto lo farò lo stesso,se non mi dici cosa ti comprerò un vestito in tulle rosa" "non ti azzardare,ho i ferri alla gamba,un pantalone e una giacca,un top nero magari?" "perfetto ora vado" butto giú e entro nel primo negozio ma non trovo niente,entro nel secondo e vedo il completo giusto per sophy,lo pago e do l'indirizzo dove recapitarlo...
Guardo alcune vetrine.... Wow... Quello deve essere mio.
Entro e lo compro senza provarlo,un abito magnifico.

Devo andare a lezione oggi.
Porto le cose a casa,prendo i libri e vado all'univetsità.
Ho solo tre ore di lezione!
Due di anatomia e una di filosofia.
Entro a lezione,cerco di seguire ma ho la testa persa nei pensieri!
Spero di non incontrarlo,non lo voglio vedere...finiscono le due ora di anatomia, esco velocemente ma appena esco trovo jeky..."si può sapere perché non rispondi?" "jeky devo andare a lezione" "ti stai comportando come una bambina hope mi hai fatto preoccupare" "sai benissimo dove abito" "sono stato a new york in questi giorni,la mamma mi sta facendo svolgere alcuni casi" "non sta bene?" "ha la bronchite hope" "perché non mi avete detto niente" "non voleva farti preoccupare, c'é papà con lei. Ho saputo del tuo compleanno" "sono stata costretta" mi sorride "lo so! Devo mettermi la cravatta allora" "io preferirei una pizza in tranquillità" "bhe credo che sarà un po' diverso" vedo scott che viene verso di noi,faccio una smorfia stizzita "io vado" jeky segue il mio sguardo "dovreste smetterla" "ciao jeky" vado via ed entro subito nell'aula di filosofia.

Una giornata pessima ,ho i piedi distrutti,ho fatto il turno in ospedale dopo la lezione.
Sto morendo di fame.
Passo dal pub a prendere qualcosa.
Entro e vedo mio fratello e scott...
Mio fratello mi vede e fa segno di sedermi con loro,faccio di no con la testa ma lui mi guarda male,so che non ne uscirò vincente stasera,vado al suo tavolo e mi siedo,gli tiro uno scappellotto in testa "nervosa sorellina?" "per niente,chiama un cameriere prima che svenga" chiama subito e viene un ragazzo "ciao bellezza che ti porto?" scott alza di scatto la testa e trucida con lo sguardo il cameriere "una pizza con prosciutto e una bottiglina d'acqua" "subitoo" mi fa l'occhiolino e sparisce "hai fatto colpo" una voce roca e uno sguardo profondo attirano la mia attenzione "jeky sento una mosca...la senti?" "smettila di fare la bambina hope" scott é incazzato di brutto,non mi chiama mai per nome ma io lo sono piú di lui.
Il cameriere porta la pizza e io mi illumino "da quanto non mangi?" mi chiede severo jeky "due giorni" "DUE GIORNI?" sbotta scott.
Sospiro é inizio a mangiare.
Chiudo gli occhi al primo morso,é troppo buona.
"Io vado in bagno" dice jeky,ma io sono troppo concentrata sulla mia pizza.
"Sei bellissima quando mangi" inchiodo i miei occhi con quelli di scott "ho scopato con il pizzaiolo ho un trattamento speciale" "ho sbagliato okey? Non dovevo dirti quelle cose" "non mi importa...non voglio le tue scuse e non le pretendo" "smettila di fare cosí" do un morso alla pizza e chiamo il cameriere "scott non mi comporto in nessuna maniera ,per me sei indifferente" il cameriere arriva "può mettermi un dolce da portar via e mettere tutto sul conto del ragazzo che é andato in bagno?" "certo signorina,le porto il sacchetto" gli sorrido.
"Sei solo una bambina" "sono io la bambina? Tu quella sera eri con una ragazza,io stavo semplicemente parlando con steven,appena mi ha toccata mi sono spostata ,dovrei dare io del bastardo a te non tu della puttana a me!" prendo il sacchetto e vado via......

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