cap44

16.6K 408 11
                                    

Sono al mio ottavo mese di gravidanza,dire che ho un pancione e dire poco...non vedo i miei piedi da troppo tempo ormai.
Da quando scott a fatto ricoverare il padre le cose sono cambiate.
Non abbiamo avuto piú contatti con lui o la madre di scott.
Sophy é a new york con mio fratello e tra una settimana verranno per il fine settimana.
Ho studiato duramente e grazie al rettore che é mio zio e grazie al mio studio in pratica non faccio che quello visto che sono in maternità mi laureo tra due settimane,dopo il parto ho deciso di bloccare i mie studi,la specialistica la farò piú avanti.
Voglio dedicarmi ai miei bambini.
Abbiamo deciso di non sapere il sesso del bambino,tj si é arrabbiato ma é sicuro che sarà una sorellina.
Sono sul divano,ice é sui miei piedi.
Mi squilla il telefono "pronto?" "ciao bambina" "ciao biscottino" "ma smettila...un uomo come me può essere un biscottino?" "uomo delle caverne sembrava brutto" "stronza" ci mettiamo a ridere "perché hai chiamato?" "ti va se ti passo a prendere e andiamo a prendere tj insieme?" "si dammi il tempo che mi vesto" "io sto uscendo adesso dallo studio dieci minuti e sono lì" "ok a dopo" "a dopo bambina".
Vado in camera e decido di mettere una salopette visto che non mi sta niente.
Prendo le converse...NON RIESCO A TOCCARE I PIEDI.
Sono quindici minuti che ci provo sto anche piangendo  "AAAAAAAAAAAAAAAHH" urlo come una pazza,la porta della camera si apre di schianto "CHE SUCCEDE!!!" mi zittisto nel vedere scott che mi osserva bianco come un cadavere,poi guardo i miei piedi e singhiozzo di nuovo.
Mi prende il viso nelle mani "amore che succede?" "no..non riesco a mettere le scarpeeee" piango disperata e lui mi posa una mano sulla pancia "ma amore sta crescendo...dai ti aiuto io" da un bacio alla pancia e poi mi mette le scarpe,mi tira su e mi bacia.
"Stai meglio adesso?" "grazie o'connel" "prego bambina".
Mi prende per mano,mette la pettorina ad ice che é enorme e andiamo a prendere il mio piccolino.
" devo fare manovra anche per entrare in macchina scott" "resisti manca meno di un mese" "facile parlare per te,ti sono bastati cinque minuti...a me sono toccati nove mesi" "bambina le mie prestazioni durano di piú... Sei tu che parti come un missile" non sono rossa sono di tutti i colori "ma smettila e muoviti che il mio bambino vorrà fare merenda" "lui o tu" lo guardo prima male é poi gli faccio un sorriso sfacciato "io e loro" mi tocco la pancia,lui scote la testa e ride.

Arriviamo all'asilo e tutte le mamme guardano il MIO UOMO,gli prendo la mano e mi metto gli occhiali sulla testa in modo da poter guardare negli occhi queste zitelle.
Il furbo di scott mette un braccio sulla mia spalla e mi attira a se "la mia bambina gelosa" "gne gne gne".
La campanella suona e ci avviciniamo.
" mammaaaa papaaaaaà" tj corre verso di noi ma scott lo achiappa prima che lui si butti sopra di me.
Tj lo stringe forte ma poi si butta tra le mie braccia e io lo prendo con piacere mettendolo su un fianco " il mio amore grande" "mamma mi sei mancata" "anche tu amore" "andiamo a fare merenda? Papà andiamo?" scott scuote la testa e ride "dove volete andare?" ci chiede il mio uomo delle caverne "io voglio un toast" "anch'io" rispondo fiera e scott alza gli occhi al cielo ma poi dice "andiamo alla casa del toast" io e tj battiamo le mani e andiamo verso la macchina.

Arrivati alla casa del toast prendiamo posto "tj amore che toast vuoi?" "nutella e panna" "bene" "bambina tu?" "prosciutto e formaggio...tu?" "salame e formaggio".
Il cameriere arriva e prende nota.
Mangiamo e poi torniamo a casa.
Tj é in giardino che gioca con ice e scott e io preparo la cena.
Mi arriva un messaggio
Da sophy:
" mi manchi"

Che carina

A sophy:
"Anche tu"

"Con chi scrivi?" "con un fusto"
Si siede sullo sgabello e mi fissa
"Con chi scrivi?" "ho già risposto"
"Hope" "con tua sorella" "adesso va meglio" gli faccio il dito medio e lui mi lancia uno straccio che finisce a terra.
Il labbro inizia a tremarmi e le lacrime scendono da sole "aaaa non lo riesco a prendere SCOTT" gli tiro una mela che la schiva per un pelo.
"CHE CAZZO!!" una fitta al basso ventre mi fa piegare "scott" dico in un sussurro "ehi ehi bambina..." mi sorregge "fa male" "respira hope...ti porto in ospedale.

Abbiamo lasciato tj a mio nonno che ha lasciato lo studio ed é corso.
" bambina dici che ci siamo?" "é impossibile"
Mi sento stanca e le fitte non diminuiscono.
Arrivati in ospedale c'é mio padre che ci attende con l'ostetrica "siediti hope" mi porgono una sedia a rotelle "non serve Papà" "HOPE" Dicono insieme Papà e scott e mi verrebbe quasi da ridere.
Mi visitano e poi l'ostetrica e papà vanno fuori.
Poco dopo rientra Papà "hope devi stare piú calma e a riposo,non ti devi stressare fa male al bambino" "É sempre nervosa,agitata,non sta mai ferma da stasera la lego a letto" "scott deve stare a riposo é l'ultimo mese" "ci penso io" mi buttano un'occhiataccia che per poco non li sparo a fanculo.
Usciti dallo studio ci scontriamo con lui...credevo di non vederlo piú, scott si irrigidisce e io gli stringo la mano.
...........
Scusatemi ma ho avuto un blocco dello scrittore.
Due capitoli É la storia é finitaaaaa😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘💣💣

destinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora