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Angela pov
Stavo parlando con lucy, eravamo sole in casa a parte sabo ma dormiva in cucina, noi oltre a guardarci hesc kitcen discutevamo, ovviamente di one piece.

Lucy:ma hai la figur di sanji...
La voglio anche io...
Io:sai che ci tengo alle mie cose però sai che ne ho preso una anche​ per te, non è come la mia ma ti piacerà!
Dico alzandomi e prendendo un pacchetto dall'armadio, era ancora imballato con la scritta amazon pryme.

Glie lo passo e lei lo apre tutta contenta.
Licy:ma io ti amo!
Sri fantastica!
Grazie amica mia, cugina, quel.l che vuoi!
Pero...
All'inprovviso si fa triste guardandolo.
Io:che ce...
Lucy:non è giusto...tu hai ace, sabo, persino roger e rouge...
Io...la persona che amo posso vederla solo in dei disegni e in un manichino di plastica...
E vero ho papà e mamma...ma tu hai qualcuno che ti ami...io...
Invece sono sfigata...
Non c'è nessuno che abbia la.sua data di nascita ...da me non.verrà mai nedsuno...
Delle lacrime.scendono.sul sio volto.mentre guardava la figur.
Sentii dei singhiozzi...
Decisi.fi.stringerla tra le.mie braccia, abbracciarla forte..
Io:arriverà..in qualche modo...non piangere...
Ci sono io..
Lucy:io...voglio lui..
Ma sono una stupida...che si innamora di in cartone...che tutti prendono in giro...
Io:non sei una stupida...allora io cosa sarei...io, mia madre...cosa saremmo...abbiamo creduto fino alla fine e alla fine dopo dolore e lacrime versate abbiamo vinto.
Gli asciugo le lacrime e gli sorrido.
Io:su...ora aprilo!
Sto aspettando...
Lei anuisce e apre accuratamente la scatolo dov'era la statuetta, la.confezione la tenne.

Era uno di quelli che puoi scegliere la possa.
Se ne innamorò.
Lucy:e bellissimo, grazie..
Io:tralaltro oggi e il due marzo.
Ti ricorda qualcosa?
Lucy:e il suo conpleanno...
Sai...mi sono fatta raccontare da papà com'era...
Sai magari dal vivo cambia un po...

Ad un certo punto dietro di lei compare non si sa da dove e non si sa come il soggetto della nostra chiaccherata.
Lucy:vorrei tanto fosse qui...e così dolce e carino...poi e un amore!
Che ce..
Io:girati...
Lei lo fece e per l'emozione riprende a piangere come una fontana.
Lucy:sa...sanji...
Sanji:questo e l'altro mondo..
Belle ragazzie sapete spiegarmi dove sono finito?
..e perché lei piange?
Io:dai non piangere, si, scusa un secondo, ora ti spiego tutto.

Lui guardò un secondo verso la tv, cera carlo cracco che urlava come un matto per dirigere le due cucine.

Lei si riprese per poi diventare rossa come un peperone.
Io mi alzo e mi presento.
Io:mi chiamo angela e lei lucy.
Mia madre e qu questo mondo, mio padre no, si chiama ace, e del tuo mondo.
Lei e lei e mia cugina, i suoi genitori sono Luffy e nami.
Sanji:che? Loro sono qui?
Si nono...sposati?
Io:già..

Sentiamo dei passi dalle scale che riconosco bene.
Sabo:angela tutto bene?
Con chi parli?
Io:lucy pensaci tu?
Lucy:aspetta, dove va!
Io:da sabo!

Lo raggiungo che era sul pianerottolo e lo abbraccio sorridendo.
Io:e solo apparso sanji, ce lucy sopra.
Sabo:se non sbaglio era della ciurma di luffy.
E lasci Lucy con uno sconoscuto?
Io:no, lei lo conosce bene, ne è innamorata, immaginati me quando ti ho incontrato per la prima volta ma più imbarazzata.
Parlavo piano e ci eravamo nascosti per sentire la loro conversazione.

Sabo:perché dobbiamo spiarli...
Io:perché si!
Lucy:ecco,vedi..

Lucy pov
Ero agitata, ero in piedi davanti a lui timida.
Credo fossi arrossita.
Era come mi avevano raccontato.

Sanji:va tutto bene?
Perché piangevi?
Io:em...nulla, sto bene...e che, era da tanto che speravo di incontrarti...
"E se anche lui mi rifiuta? Ci diamo appena conosciuti...e poi sono più piccola, non mi vorrà mai..."
Pensai sconsolata alleviando il mio rossore.
Sanji:davvero? Ma...come fai a conoscermi!
Io:me in questo mondo sei famoso...poi...Non sei l'unico, mio padre mi parla sempre.della sua ciurma e gli chiedevo di te..
Sanji:luffy...che ci fa qui..
Io:mamma, papà, e gli zii ace e sabo sono delle spece di angeli, la madre di angela e di questi mondo e condivide la data di nascita con ace, in paratoca Ace e il suo angelo e quando e morto.nel suo mondo il suo corpo a raggiunto lo spirito che seguiva la sua protetta.
Così vale per me, Angela suo fratello e il fratello di zia gloria.
E ..conplicato da spiegare...
Ma...piuttosto...non mi spiego perché tu sia qui...
Sanji:cokpa di una veccia strega, non ho capito bene a cosa intendeva ma prima di mandarmi qui ha detto che mi portava dove sarei stato felice?!
Bo...lo scoprirò...

Che sia riferito a me?
"Oddio, e così carino, e bellissimo...vorrei abbracciarlo.ma mi vergogno ed è probabile che si senta male e che mi sporchi la maglia di sangue.."
Mi batteva forte i cuore, volevo chiederglielo ed ero agitata.
"Per fortuna non legge nella mente come gli altri."
Io:senti...se non ti da fastidio...posso​ abbracciarti?
Sanji:tu...ecco..si..
Si vedeva che era sorpreso, non se lo aspettava.

Mi avvicinò di più e avvolgo le braccia sul suo collo appoggiandomi al suo petto, aveva un profumo dolce.
Il mio battito come il suo era accelerato però mi calmai tra le sue braccia.
Lui ricambiò l'abbraccio timidamente.

Sento bussare dalla porta finestra era mia madre.
Mi staccai.
Menomale chele serrande erano chiuse.
Nami:lucy, ci sei? E pronto vieni!
Io:arrvo!
Lei se ne andò, sanji era imbambolato.
Io:em..grazie..vuoi venire di la? Così saluti mio padre.
Sanji:si..va bene.
Io:vado a salutare angela, arrivo.

Mentre esco la trovo nascosta dietro la porta, sabo che era stato obbligato a nascondersi
Io:e...che cosa fai qui dietro?
Mi spiavi?
Angela:no...e che mi è caduto un orecchino...si...
Vai va...
Poi dimmi se succede qualcosa

Dice piano al mio orecchio.
Mi abbraccia e mi spinge via.
Sanji mi guardava confuso.
Io:e un po' strana...
A, mi stavo dimenticando.
Auguri.di compleanno!
Sanji:grazie...

Apro la finestra che era bloccata dall'alto con un gancio poi apro la persiana ed esco seguita da lui.

Una volta dentro vedo due bacia afferrarmi dal piano di sotto e mi ritrovo a tavola.
Io:PAPÀ, TI PREGO NON FARLO MAI PIÙ!
Papà:sei in ritardo.
Nami: che avete fatto tu e angela?
Io:ecco, dovrei dirvi una cosa, ce sanji, e comparso all'improvviso dietro di noi.
Nami:EH?
Papà si alza e lo vede scendere dalle scale.
Sanji: ne è passato di tempo capitano, nami...
La saluta un po' tristemente.
So che quando luffy era qui tempo fa loro stavano insieme anche se non ricambiava.
Credo abbia sofferto quando è scoparsa e di più quando a saputo che si era sposata con il suo capitano.
Io:comunque...
Nani:ne parliamo dopo, sanji-kun, vuoi unirti a noi?
Sanji:certamente, grazie.

Iniziamo a mangiare, lui si siede vicino a me, eri in imbarazzo.
Papà:immagino tu non sappia dove andare, puoi star qui se non ti da dastisio.
Nami:e certo, e dove lo mettiamo, in salotto col gatto?
Io:camera mia ha due letti, può usare quello che tengo per angela.
Sanji mi guardò un attimo con un sorriso un po' in imbarazzo
Sanji:per me va bene..
Luffy:lucy sicura?
Io:si, papà, vai tranquillo!

 per me sei reale, Angelo MioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora