La storia di due ragazzi diversi in tutti i sensi che alla fine trovano l'amore.
-Murdoc: un ragazzo rude e dalle maniere forti, annega i suoi problemi nell'alcool e nel fumo di sigaretta.
-2D: un ragazzo sbadato ma dall'animo gentile, con la mente...
Usciamo dalla mia stanza. Murdoc cerca di fare il più piano possibile per non farci scoprire dagli altri.
Arriviamo davanti all'uscio di camera sua e mi fa scendere. Mi aggrappo al suo collo e, appena varchiamo la soglia, mi riattacco alle sue labbra. Murdoc, faticosamente, riesce a chiudersi la porta alle spalle. Dopo pochi secondi, ci ritroviamo sul suo letto, proprio come qualche ora prima.
Io sto sotto, lui sta sopra. Le nostre labbra continuano ad immischiarsi in un altro bacio infinito. Poi, ci stacchiamo.
Le mani di Murdoc iniziano a svestirmi: prima la maglia poi i pantaloni. Io continuo a guardarlo mordendomi il labbro inferiore. In questo momento, sto provando la stessa sensazione che ho provato questo pomeriggio, sempre su questo letto.
《Murdoc...》una volta che l'uomo è riuscito a svestirmi del tutto, richiamo la sua attenzione. Lui alza gli occhi verso di me 《Ti volevo dire che sei un ragazzo stupendo e non come dicono le altre persone... io ho sempre creduto in te e, nonostante il tuo modo di trattarmi, ho sempre pensato che dentro di te esistesse un lato dolce... e infatti non mi sbagliavo... ti amo Murdoc... spero che questo non finisca mai...》concludo il mio discorso porgendo all'uomo un sorriso tenero. Murdoc mi continua a guardare con occhi sgranati.
Ad un certo punto, l'uomo mi si attacca al collo, mettendo il suo corpo contro il mio, in un abbraccio davvero sincero. Rimango impietrito ma decido di ricambiare il gesto. 《Ti amo anche io 2D... ti prego di scusarmi per quello che ti ho fatto in questi anni... sei davvero da ammirare...》mi dice tra un singhiozzo e un altro.
-Cazzo, l'ho fatto piangere...-
Mi stacco velocemente dall'abbraccio per guardare Murdoc in viso.
Non ci posso credere: sta davvero piangendo.
《Ti prego Murdoc, non piangere...》 gli dico con tono dolce, iniziando ad asciugargli le lacrime con una mano. Lui sembra riprendersi infatti, vedo che cambia subito espressione. Da triste come era prima, adesso ha assunto uno dei suoi soliti sorrisini.
Ad un tratto, il viso di Murdoc si butta fra i miei capelli per iniziare a baciarmi il collo. Le mani dell'uomo intanto, iniziano a scendere e ad andare verso la mia biancheria intima. Il mio corpo, ogni volta che Murdoc mi bacia il collo, si incurva per il piacere che sto provando. 《Ti prego Murdoc... ti voglio ora...》gli sussurro all'orecchio tra un gemito e un altro. Lui si ferma e va verso il mio bacino. Mi sfila delicatamente i boxer e inizia ad inserire, sempre piano, le sue dita dentro al mio ano. Dopo poco, il suo membro è pronto ad entrare dentro di me. Appena compie l'atto, un brivido mi parte lungo tutta la schiena. Per l'eccitazione, il mio membro inizia ad irrigidirsi; Murdoc lo prende fra le mani e inizia a fare su e giù; in poco tempo, vengo.
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《Ah...》
《Continua Murdoc, ti prego...》
Cerco di trattenere i miei orgasmi un po' troppo rumorosi ma non riesco in un momento simile. Per trattermi, mordo le lenzuola del letto di Murdoc.
Ad un tratto, l'uomo allunga una mano verso il mio viso e, continuando a penetrarmi, mi mette due dita in bocca facendo dentro e fuori. Poi, dopo parecchi minuti ormai stremato, Murdoc si accascia su di me, continuando ad ansimare. Vedendo così, gli inizio ad accarezzare i folti capelli neri. Le mie mani poi, scendono sulla sua schiena e inizio ad accarezzargli anche quella.
-È così bello quando lo facciamo-
Ad un tratto, Murdoc si alza lentamente per scendere dal suo letto poi, va verso i suoi pantaloni che aveva appoggiato su di una sedia prima di fare sesso con me. Lo vedo tirare fuori un pacchetto di sigarette dalla tasca. 《Ne vuoi una?》 Mi chiede mentre tira fuori una sigaretta dal pacchetto. Io faccio cenno di sì col capo e così, lo raggiungo. Ancora nudi, ci mettiamo alla finestra per fumare le nostre sigarette.
La luce della luna illumina debolmente i nostri visi e io mi incanto a fissare il suo. Allungo una mano verso il collo di Murdoc; l'uomo mi sembra sorpreso da questo mio gesto. Spengo la sigaretta ancora intera, e inizio a baciare il suo collo. Anche io voglio lasciare il mio segno sulla sua pelle.
Murdoc continua a fumare la sua sigaretta e, una volta finita, mi prende in braccio. Io gli avvolgo le gambe intorno al busto e prendo il suo viso fra le mani. Senza dire nulla, mi porta sul letto e mi inizia a baciare sulle labbra.
Dopo qualche secondo, decido di scendere. Mentre scendo, continuo a lasciarli dei piccoli baci sulla pelle fino ad arrivare al suo membro. Prima lo prendo fra le mani e inizio a fare su e giù, poi decido di prenderlo in bocca. Appena faccio ciò, sento che Murdoc si sta eccitando davvero tanto. La sua mano si immischia fra i miei capelli azzurri; io intanto, continuo a fare su e giù con la bocca lungo il membro di Murdoc. Nel mentre, la mia saliva diventa sempre più viscida e dolciastra: Murdoc è venuto.
Mi stacco dal suo membro ma Murdoc non ne ha abbastanza e mi inizia a palpeggiare il fondo schiena. 《Murdoc, scusa ma devo sputare...》 gli dico leggermente imbarazzato. Scendo dal letto e mi dirigo verso il bagno che si trova nella sua stanza, per sputare lo sperma che ho in bocca. Appena finisco, torno da lui ma appena esco dal bagno, vedo che Murdoc si è già addormentato. Così, decido di raggiungerlo e di dormire insieme a lui, abbracciandolo.
_____________________ Angolo autrice
Questo capitolo era un po' spinto... vero? 😅 spero comunque che vi sia piaciuto lostesso... fatemelo sapere con un commento o mettendo la stellina😊 Ci si becca bella gente!
P.s Quella fanart che ho messo in mezzo al capitolo l'ho fatta io... ne avevo una un po' più spinta ma dopo mi sembrava una cosa un po' troppo perversa 😆
