La stanza del piacere

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ATTENZIONE!
IN QUESTO CAPITOLO SONO PRESENTI SCENE DI SESSO.
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《Ma che diamine..?》mi avvicino lentamente all'armadio. Al suo interno ci sono cinture di cuoio, collari con attaccate delle borchie davvero appuntite; in fondo al mobile ci sono appoggiate anche delle fruste, e dei body da donna costituiti da cinture di cuoio nero che in teoria, una volta indossati, ti fasciano tutto il corpo. Appoggiati sul fondo dell'armadio, ci stanno anche dei dilatatori anali con attaccati delle specie di codine di pelo davvero esotiche.
Rimango impietrito dopo aver visto tutto quel purpurì di aggeggi del sesso macabro. 《Murdoc io... non so che dire... non pensavo fossi così...》inizio a parlare ma vengo interrotto da Murdoc stesso《sadomaso? macabro? O pervertito? Ne ho sentite molte ormai... ma ti garantisco che non ti farò del male fisico... tutto questo lo utilizzo solamente per far provare piacere a chi mi porto a letto... ti prego Stuart, non mi giudicare una brutta persona per questo...》la voce di Murdoc è diversa dal solito. Sembra quasi che mi stia supplicando e io non voglio farlo soffrire. 《Mmh... ok Murdoc... ma promettimi che non mi farai degli altri lividi perché ne ho già abbastanza...》dico all'uomo facendo così scappare una risatina a Murdoc. 《Sisi, te lo garantisco... non ti torcerò nemmeno un capello... anzi, ti farò godere come non hai mai goduto in vita tua...》mi dice Murdoc avvicinandosi sempre più a me. Le nostre labbra poi, si uniscono in un altro di quei baci che solo Murdoc sa dare. Allungo le mani per abbracciarlo dal collo. Il nostro bacio sembra non finire più ma dopo alcuni minuti, ci stacchiamo. I nostri sguardi si incrociano e riesco ad intravedere nello sguardo di Murdoc che non sta più nella pelle.

-ok, lo faccio solo perché è lui...-

Mi vado a sdraiare sul materasso del letto matrimoniale mentre Murdoc tira fuori dall'armadio una serie di "attrezzi" per farmi godere, come ha detto lui. Poi, dopo aver chiuso il mobile, Murdoc mi raggiunge sul letto. Appoggia le varie cinghie e le altre cose che ha preso, sul materasso e mi dice di spogliarmi. Io faccio come mi viene ordinato e così, mi ritrovo in un secondo già nudo davanti a lui. Ormai non provo più l'imbarazzo che provavo all'inizio nel spogliarmi davanti a lui, ma tutte le volte he lo faccio, mi sento strano.
《Bene, da dove cominciamo?》chiedo a Murdoc indicando gli attrezzi che ha preso dall'armadio. Buttando lo sguardo su questi, noto che ha tirato fuori una frusta nera, una cinghia con attaccato un collare, delle manette pelose nere e un dilatatore anale nero con attaccato una codina di pelo colorato di rosso. Mando giù il magone che mi si è formato in gola e decido di non dire nulla in merito a quello che sto guardando in questo momento. 《Faccio io, tu non ti preoccupare...》mi dice Murdoc accarezzandomi il viso delicatamente. Vedendo così, decido di lasciarlo fare e di rilassarmi.
Chiudo gli occhi e mi lascio andare sul materasso.
Dopo alcuni minuti di silenzio davvero angosciante, sento che Murdoc mi attacca al collo il collare poi, mi aggancia i polsi alla testata del letto utilizzando le manette. Il dilatatore anale -per fortuna- non lo usa ancora.
Dopo avermi posizionato per bene, sento che si spoglia anche lui, poi lancia i suoi vestiti in un angolo della stanza.
Dopo alcuni secondi di altro silenzio, sento il calore del suo respiro che si avvicina sempre più al mio viso. Le nostre labbra si uniscono in un altro bacio poi, Murdoc decide di scendere. La sua bocca inizia a darmi dei baci delicati sul petto poi sul bacino e, infine, arriva laggiù. Sento che prende in mano il mio membro e inizia a fare su e giù con la sua mano. Per l'eccitazione, inizio ad emettere gemiti di piacere. Poi Murdoc, decide di andare avanti, e prende in bocca il mio membro che ormai si è addrizzato del tutto. Su e giù, me lo sta bagnando di saliva e a mano a mano che va avanti, sento che questa diventa sempre più viscida e gelatinosa. Dopo parecchi minuti, Murdoc si stacca da me e decide di andare avanti con la sua procedura. Sento che la sua mano destra inizia ad avvicinarsi sempre più al mio ano e, infatti mi infila prima due, poi tre dita dentro per farlo dilatare a dovere. Lo so, all'inizio fa male ma dopo un po' ci si fa l'abitudine.
Dopo aver utilizzato le dita, Murdoc inserisce dentro di me il dilatatore anale. Appena compie questo gesto, emetto un gemito. 《T-ti ho fatto male..?》mi chiede Murdoc con voce preoccupata. Io, sorridendo dolcemente, gli faccio segno di no col capo. Così, Murdoc riprende. Si avvicina a me e mi slaccia le manette. Mi fa mettere a pancia in giù sul letto e mi rimette le manette.
Sento che prende la frusta e me la inizia a far passare lungo la schiena quasi come se mi volesse fare il solletico. Io cerco di trattenere le risate mordendomi il labbro inferiore. Poi, in modo secco mi picchieta il fondo schiena con la frusta. Appena compie questo gesto, esito un po'.《Ti ha fatto male?》mi chiede Murdoc un po' preoccupato.《No...》gli rispondo tra un gemito un altro. 《Ma ti prego Murdoc... no ce la faccio più ad aspettare...》continuo.
Murdoc ridacchiando, mi picchietta di nuovo il fondo schiena. Mi incurvo ed emetto un altro gemito, 《avanti... Murdoc ti voglio ora... non ce la faccio ad aspettare anco-》 inizio a parlare ma Murdoc mi picchietta di nuovo. Mi parte così un altro gemito.《Va bene ma prima...》Murdoc mi toglie le manette e mi fa mettere in ginocchio davanti a lui. L'uomo si sfila lentamente i boxer e mi raggiunge di nuovo sul letto. 《Ora tocca a te...》mi dice indicando il suo membro.
Mi abbasso verso il suo bacino e inizio a prendere il suo membro in bocca senza passare prima dalle mani. Sento che gli piace perché mi inizia ad accarezzare i capelli.
Su e giù, il membro di Murdoc si indurisce sempre di più e la mia salvia inizia a farsi più gelatinosa. Ad un tratto, Murdoc mi stacca dal suo bacino in modo così violento che mi butta sul materasso ritornando alla posizione iniziale.
Comincio a guardarlo con aria confusa.

-forse gli ho fatto male mentre...-

Ma non è come penso.
Mi prende dal guinzaglio nero di cuoio che ho attaccato al collo e, delicatamente, mi sfila il dilatatore anale poi, decide di inserire il suo membro all'interno di me. Appena mi penetra, emetto un gemito di piacere che rimbomba in tutta la stanza.
Murdoc prima inizia delicatamente poi con sempre più forza. Per l'eccitazione, mi mordo il labbro inferiore mentre Murdoc mi inizia a prendere in mano il membro, ormai quasi indurito del tutto.

Detto sinceramente, mi sta facendo godere come non mai.

Dopo una decina di minuti, si cambia registro e questa volta sono io a stare sopra di lui. Lentamente, inizio a muovere il bacino con ancora il membro di Murdoc all'interno di me. Murdoc è leggermente rosso in viso per l'eccitazione ma penso di esserlo anch'io.
《Ehi Stuart, ti a-》non lo faccio finire che mi accascio su di lui, unendo le mie labbra con le sue. Iniziamo così a baciarci in modo passionale.

Questa notte sembra quasi non finire più ma in fondo, stando insieme a lui, è questo quello che si prova.

Cinquanta Sfumature Di Niccals 1~Gorillaz// 2DocDove le storie prendono vita. Scoprilo ora