Cinquanta Sfumature Di Niccals 1~Gorillaz// 2Doc

Alcool

Ci stacchiamo dall'abbraccio e i nostri sguardi s'incrociano. Gli sorrido e, nel mentre allungo il braccio per accarezzargli il viso. <<Senti Stu, mi volevo scusare con te... sai, per tutte le volte che ti ho picchiato o fatto del male in generale... spero che tu possa perdonarmi perchè... mi sento davvero una merda pensando a tutto quello che ti ho fatto in questi ultimi anni... comunque, se non vuoi farlo, ti capisco...>> lo sguardo dell'uomo inizia ad abbassarsi e la sua espressione diventa sempre più mogia. Appena vedo questa scena, il cuore mi si stringe. <<Oh Murdoc, sta tranquillo. Io ti ho già perdonato, non c'è bisogno di chiedere scusa... ora siamo una coppia felice, quindi...>> appena finisco di parlare, noto che Murdoc si è già sollevato e mi sta iniziando a sorridere in modo gentile. <<Grazie D... ma ora... vediamoci questo film che tu adori e che io ti ho portato....>> dice l'uomo, mentre va verso la televisione che ho in camera. Io lo seguo con gli occhi e, nel frattempo mi si forma un sorriso a trentadue denti -o forse trenta- per il film che vedremo.

L'uomo, dopo aver messo il DVD dentro il lettore, accende la tv.
Il film inizia e io sono stra emozionato.
Murdoc si siede di fianco a me, sopra alla moquette di camera mia. Appena compare il titolo del film sullo schermo, gli occhi mi si illuminano. Murdoc nota la mia espressione e ride leggermente. Io continuo a tenere gli occhi puntati sullo schermo, ormai niente mi puo' distrarre.

Dopo una mezz'oretta di film, inizio a vedere che Murdoc si sta leggermente annoiando. Prendo in mano il telecomando della tv e metto in pausa il film. <<Ehi Murdoc, sei sicuro di voler andare avanti con il film? Se ti stai annoiando possiamo interromperlo...>> dico all'uomo con voce insicura. Murdoc alza gli occhi verso di me per poi rispondermi: <<Oh, ehm... no no... non mi sto annoiando... sai, forse qui manca dell'alcool... aspettami qui, torno subito...>>. L'uomo si alza ed esce dalla mia stanza; io lo seguo con lo sguardo senza dire una parola.
Appena Murdoc torna in camera, noto che tra le mani ha una cassetta piena di birre in lattina. <<Wow Murdoc, dove le hai prese tutte quelle birre?>> gli chiedo. L'uomo fa spallucce mentre si siede di fianco a me. <<Ah, tu lo sai che io non posso rimanere senza... dai avanti, serviti pure>> mi dice, avvicinandomi la cassetta. Io faccio spallucce e prendo una lattina dal contenitore di plastica poi la apro e inzio a bere. Il sapore classico della birra inizia ad invadere la mia bocca e intanto, l'alcool mi riscalda la bocca.
Murdoc apre un'altra lattina e se la scola quasi tutta in un solo sorso. Io rimango abbastanza colpito da questo suo "potere" che possiede: tutte le volte che ha un alcolico fra le mani, lo manda giù come se fosse acqua.

Mi volto verso la televisione e premo "play" per far ripartire il film.

Dopo altri cinquanta minuti di film, e dopo altre cinque lattine di birra per me, e altre sette per Murdoc, io e l'uomo non siamo più attenti a quello che sta succedendo nello schermo del televisore. Siamo completamente ubriachi e non smettiamo più di ridere. <<Ahahah, ehi Mur... Murdoc.... senti qua... lo sai che... che questo film è stupendo ma non quanto te... e te lo voglio dire sinceramente: tu baci veramente bene. N-non so come fai ma, q-quel tuo modo di baciare è... è unico al m-mondo, te lo giuro... n-non sto scherzando...>> finisco con una serie di singhiozzi che mi fanno saltellare leggermente sulla moquette e per questo, io e Murdoc iniziamo a ridere a crepapelle. Io, da tanto che sto ridendo, ho le lacrime agli occhi e Murdoc lostesso. <<Grazie Stu... anche tu non te la cavi affatto male... ehi Stu, lo sai che ti amo? O forse te lo già detto? Non mi ricordo più...>> la domanda singhiozzata di Murdoc mi fa ridere leggermente. <<Certo che me l'hai già detto Muds...>> mentre dico questa frase, mi avvicino al suo viso per baciarlo ma entrambi cadiamo sulla moquette della mia stanza, ritrovandoci uno sopra all'altro. Io sto sopra mentre Murdoc sta sotto. L'uomo continua a sorridermi in modo malizioso. Allunga una mano verso il mio viso e inizia ad accarezzarmi le guance poi, la mano si sposta sui miei capelli azzurro acceso. I nostri sguardi si incrociano più volte ma entrambi rimaniamo a sorriderci a vicenda in modo timido.

-Avrei tanto voglia di baciarlo ma non so se è il caso di farlo... forse siamo troppo ubriachi sta sera...-