Dimmi che non finirà// Shawn Mendes IN REVISIONE

CAPITOLO 27

La giornata passa piuttosto in fretta, e l'ora del turno in biblioteca arriva in un lampo. Quando arrivo vedo Shawn che mi aspetta davanti alla porta: ha una borsa in mano.

Quando mi vede mi rivolge un sorriso a trentadue denti, e io, cogliona, arrossisco.

<<Ho portato delle caramelle!>> dice lui, entusiasta.

<<Scherzi? Di che tipo? Dimmi che hai preso i Reese's perc....>> ma prima che io finisca lui li tira fuori dalla borsa, insieme a un pacchetto di Oreo.

<<Dio, ti sposerei!>> dico io senza pensarci. Me ne accorgo troppo tardi, però.

<<Ah, sì?>> dice lui, con un mezzo sorriso.

<<Dicevo per le caramelle...>> faccio io, prima di prendergli la chiave dalle mani e aprire la porta.

Ah la mia stupida boccaccia.

Lui non risponde e iniziamo subito a lavorare da dove eravamo rimasti ieri prima di... Prima di cadere.

<<Allora, qui dice che ci sono 18 copie di ogni singolo libro di Harry Potter in questa biblioteca, ma che nessuno ne ha più trovati alcuni.>> dice lui.

<<Ah, ecco perché non trovavo il primo quando ce l'avevi tu>> e mentre parlo lo vedo ricordare di quella sera in biblioteca, quando i nostri occhi si sono incontrati per la seconda volta. Non so nemmeno se si ricordi della prima.

<<Già...>> sta controllando tra gli scaffali quando trova qualcosa e dice : <<OH MIO DIO! C'è un cofanetto con tutta la saga in libri e DVD! E' assurdamente fantastico!!>> dice lui.

<<Cosa?! Non è possibile, questa scuola ha almeno 500 anni!>> dico io, sorpresa.

<<Potremmo prendere il lettore DVD e mettere uno dei film mentre mettiamo in ordine, che dici?>> fa lui, speranzoso.

<<Certo! Metti la Pietra Filosofale, per favore. So le battute a memoria, anche in inglese.>> dico e lui sogghigna.

<<Ridi di me?>> dico. <<No, è solo che... Tu non mi sopporti più di tanto, però siamo molto simili.>> fa lui con un sorriso.

<<Diciamo che mi ero sbagliata sul tuo conto, forse.>> Abbasso lo sguardo.

<<Perché non ti piaccio?>> mi chiede tutto d'un tratto, mentre sono voltata dall'altra parte. Mi giro di scatto e lo osservo.

<<Non è che non mi piaci... Perché, cioè...>>

<<Perché ti piaccio?>> dice lui, alzando gli occhi su di me.

<<Non ho... Non ho detto questo...>> dico.

<<Beh, il film sta iniziando...>> dice lui. Il film inizia e noi continuiamo a mettere a posto i libri in silenzio, scambiandoci qualche parola ogni tanto per chiederci dove mettere questo o quell'altro.

Alle 20:45 abbiamo finito con i fantasy e i libri per bambini, e Shawn si siede per terra. Mi fa cenno di andare vicino a lui e poi tira fuori la borsa di caramelle.

SPAZIO AUTRICE:

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Un bacio,

Federica x