Dimmi che non finirà// Shawn Mendes IN REVISIONE

CAPITOLO 36

Shawn's POV

*LA SERA DELLA FESTA*

<<Shawn!! Sbrigati altrimenti arriveremo tardi, cazzo!>>.

Mike non è proprio il migliore con le parole.

<<Arrivo! Arrivo! Che cazzo ti urli?!>> dico.

Si ok, forse nemmeno io sono così elegante.

Salgo sulla mia adorata Jeep e partiamo a tutta velocità verso...

<<Dov'è che andiamo?>> chiedo.

<<A una festa di Halloween. Quel tizio, Mark... No, Matt. Matt ha invitato tipo mezza scuola. Credo che la festa sia a casa del cugino George.>> mi risponde Geoff dai sedili posteriori.

<<Ah, sì. So dove abita. Ci sono stato un paio di volte da piccolo.>>

Arriviamo davanti a casa di Matt e parcheggio vicino a una Range Rover bianco latte, proprio da ragazza ricca.

Appena scendo alzo gli occhi verso la casa, è davvero figa. 

La porta si apre e vedo uscire una ragazza vestita di rosso.

No, non una ragazza. Federica.

Va verso un ragazzo che deve avere più o meno la mia età, tutto vestito da fighetto. Quando mi vede distolgo lo sguardo, ma sento i suoi occhi su di me per quelle che sembrano ore.

<<Entriamo a bere qualcosa.>> Mike mi tira per un braccio ed entriamo nella casa. Un'odore di alcool misto a fumo mi attraversa le narici.

Ragazze ubriache si strusciano su ragazzi più grandi, bicchieri rossi mezzi pieni sono sparsi ovunque e l'odore di vodka è ogni minuto più forte. 

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<<Mike, vado a prendere una boccata d'aria. C'è più tequila qua dentro che acqua nel Pacifico. Si sente da un chilometro.>> urlo per sovrastare la musica.

Esco dalla porta principale ma mi dirigo sul retro. Appena svolto l'angolo vedo Federica immobile che fissa una coppia che sta limonando. Li guardo meglio: sono Jessica Andrews e... Ah. Il fighetto di prima.

Jessica si avvicina all'orecchio del tizio e gli sussurra qualcosa, lui risponde e poi rientra. La vedo avvicinarsi a Federica e chiederle qualcosa, ma non riesco a sentire, così mi avvicino un po' di più, senza farmi vedere.

<<... Chi ti vorrebbe mai? Insomma, guardati. Dovresti perdere qualche chiletto prima di trovare un topo di fogna che si degni di scoparti.>> dice Jessica, aspra.

No. Non posso sopportare di sentire una parola di più. Mi avvicino velocemente, so perfettamente cosa fare.

<<Federica, amore! Ecco dov'eri. Ti ho cercata ovunque>> mi avvicino a lei, le prendo piano il mento e le scocco un lieve bacio sulle labbra. Sono morbide e carnose, troppo innocenti per questo mondo.

Ho desiderato di baciarla dal primo momento in cui l'ho vista, ma volevo farlo in un momento migliore, ma non aspetto altro da quel giorno in aeroporto.

La guardo negli occhi, senza curarmi di Jessica. Ha lo sguardo così confuso che mi viene da sorridere. Mi avvicino ai suoi capelli e le sussurro di stare al gioco. Lei capisce e inizia a recitare in modo molto convincente.

Jessica è completamente sconvolta, tanto che balbetta qualcosa, poi gira i tacchi e se ne va.

Ciao bellezze!

Scusatemi tantissimo per l'assenza di qualche giorno ma sono stata fuori casa tutto il tempo!

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Un bacione,

Federica x