CAPITOLO 45

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La macchina riparte nella notte, lasciandoci soli davanti all'imponente cancello dell'Accademia.

Le guardie ci guardano con sospetto, ma dopo averci riconosciuti, lasciano aprire il cancello per farci entrare.

<<Signor Mendes, Signorina Rossi. Felice Natale! L'accademia è ben riscaldata.>> dice una delle due guardie.

<<Grazie, signore. Buon Natale anche a voi.>> dico porgendo a entrambi due delle quattro cioccolate calde che abbiamo in mano.

<<Oh, grazie mille! Ci voleva proprio! Buona notte, ragazzi.>> dicono all'unisono.

Entriamo in Accademia e ci avviamo per le scale, il tutto in un silenzio imbarazzante.

Arriviamo davanti alla mia porta ed io mi volto verso di lui.

<<Beh... Grazie mille della giornata. Sono stata bene. Buonanotte, Shawn.>>

<<Già, emh... 'Notte.>> mi fa un cenno con la mano e poi si allontana.

Mi strucco e metto il pigiama: un paio di pantaloni di due taglie troppo grandi con lo stemma di Batman e la mia maglietta bianca della Croce Rossa Italiana. Mi metto sul letto e accendo il pc su Netflix. Giro un po' guardando i titoli senza trovare nulla, poi sento bussare alla porta.

Corro ad aprire e mi ritrovo Shawn in pigiama sull'uscio. Non ha la maglietta e indossa solo un paio di pantaloni della tuta grigi e molto larghi.

<<Mi chiedevo se... Sì, cioè, se ti andasse di guardare un film insieme. Ho portato i Reese's...>> dice guardandomi negli occhi.

Non riesco a trattenere un sorriso. <<Entra.>> lo tiro per un braccio.

Lui ridacchia e si posiziona sul mio letto.

<<Ah ma fai pure! Tu stai per terra.>> dico, seria.

<<Ma il pavimento è freddo!>> dice.

Gli tiro un cuscino. <<Ora è perfetto.>> dico sorridente.

Lui scuote la testa e si siede sul cuscino.

<<Allora, cosa guardiamo?>> mi chiede.

<<Mh... Titanic?>> dico. Lui strabuzza gli occhi ed io scoppio a ridere.

<<Scherzo! Voglio guardare un film della Marvel. Captain America?>> chiedo.

<<Che ne dici del primo degli Avengers? Almeno ci sono tutti quanti.>>

 

<<D'accordo.>> cerco il film e clicco PLAY.                               

 

Quando arriviamo ai titoli di coda mi volto a guardare Shawn.

Sta dormendo come un sasso.

Che faccio? Lo sveglio?

E' così carino quando dorme, però. E SMETTILA, COME TE LO DEVO DIRE? LUI. HA. LA. RAGAZZA. NON TI CAGA DI STRISCIO.

Prendo una coperta dal mio letto e mi inginocchio accanto a lui per coprirlo. Resto un po' a guardarlo.

D'improvviso apre gli occhi e io non riesco a muovermi.

Mi sento completamente persa, è una sensazione tutta nuova. Mi alzo in piedi di scatto, voltandomi verso il muro per non far vedere le mie guance rosse.

Sento un movimento dietro di me e quando mi giro lui è vicinissimo. Ha gli occhi assonnati ma non li stacca dai miei. Si avvicina e io indietreggio, sbattendo contro il muro.

E' così vicino che sento il suo respiro farsi più veloce, irregolare.

Non ho realizzato quanto volessi baciarlo di nuovo fino ad ora.

Fisso i suoi occhi e mi avvicino anche io, il cuore che batte come impazzito.

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN. DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN.

Il telefono di Shawn inizia a suonare, e subito ci allontaniamo. Lui controlla lo schermo e poi mi guarda.

<<Emh... è...>> inizia, ma so già cosa sta per dire.

<<Meredith. Rispondi.>> mi schiarisco la voce. <<Ho molto sonno, ci vediamo domani. Buonanotte.>> gli dico aprendo la porta. Lui mi guarda ed esce rispondendo al telefono.

Che stupida. Stupida, stupida, stupida. E' ovvio che non è interessato a me.

Però stava per baciarmi.

O magari avevo qualcosa in faccia.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao bellezzeee!!!
Volevo soltanto spendere due paroline in più perché oggi è il DICIANNOVESIMO COMPLEANNO DI SHAWN!!
Il nostro ragazzino preferito ormai cresce e non la smette più!
Sono molto fiera di lui e ancora più fiera di far parte della Mendes Army!
Spacca i culi, Mendes!
Un bacione,
Federica x

Dimmi che non finirà// Shawn Mendes IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora