Look both ways -REVISIONE-

Capitolo 38: And

Stasera è la sera: mamma ha deciso di andare tutti insieme al luna Park io, lei,Carly e Hannah.

Avrei voluto portare anche Joey ma mamma ha detto che si sarebbe spaventato perché è troppo piccino, quindi sarà per la prossima volta.

Mi guardo intorno e il tempo sembra non essere mai passato: il martellone di cuoio presenta un morso allo stesso posto di quando io avevo l'età di Carly, la palla del drago cinese ha ancora uno spezzone di stoffa mancante, e il signor Miller ha su le stesse mutande azzurre con i rombi blu che fuoriescono dai pantaloni.

Carly si guarda intorno incuriosita, mentre io noto che anche se ogni attrazione ha una fila da rispettare, non è poi così affollato.

"Cucciola andiamo a prendere lo zucchero filato?" propone Hannah che vuole sdebitarsi subito perché le ho pagato l'entrata e non lo accetta.

Ma deve abituarsi a questo, è il compito del fidanzato.

"Siiiiiii" corre Carly tenendole la mano.
Sono sotto gli occhi di tutti che le guardano divertiti tanto quanto me.

"È proprio una brava ragazza,And" sorride mia madre mentre fissa la mia fidanzata.

"Proprio come la mia mamma" sorrido abbracciandola e stampandole un bel bacio sulla guancia.

Lei sorride, mi accarezza i capelli e, sembra essere proprio felice.

"Mamma guarda Hannah cosa mi ha preso!" fanno ritorno Carly, Hannah e degli stecchi di zucchero filato più grandi delle loro teste.

"Wow amore! Sei tu a mangiare lo zucchero o lui a mangiare te?" ride mamma.

Quanto è bella quando ride felice e spensierata.

Un signore alto, sulla cinquantina circa, si avvicina a noi.
È ben vestito, semplice ma sobrio.

"Buonasera Veronica! Come va?" chiede alla mamma fingendosi stupito.

"Steve, ciao tutto bene grazie e a te? Ti presento i miei figli: And e Carly e lei è la ragazza di And" ci indica con la mano.

"Una bellissima famiglia! Piacere piccolina, che bel cerchietto hai tra i capelli!" sorride a Carly che ricambia il sorriso e ringrazia;

"And, tua madre mi ha parlato a lungo di te" sorride porgendomi la mano che afferro con decisione.

"Spero bene" sorrido e sono un po' a disagio.
Hannah prende la parola:
"E io sono Hannah, ma può chiamarmi Han!".

Carly, dopo il complimento lo invita a trascorrere la serata con noi, ma c'è qualcosa che non ha capito:
lui è il nuovo fidanzato della mamma.

"Amore come stai?" mi sussurra Han posando leggera una mano sul mio braccio, una volta soli.

"Non lo so amore, è strano... Avrebbe potuto presentarlo come fidanzato, ma forse l'ha fatto per Carls"

"Non essere arrabbiato, guarda quanto è felice! Sorride da ore ormai!" mi fa notare.

"Ragazzi, scusate, posso parlare un attimo con And?" chiede mamma e restiamo soli giocando con un pezzo di zucchero filato che finisce per attaccarsi e sporcarmi la sciarpa.

"Io lo so che hai capito tutto, non volevo ti sentissi preso in giro: Steve è un mio collega e negli ultimi tempi mi è molto vicino... è un problema per te? Amore se è un problema dimmelo e lo risolvo in tre secondi! Gli dico subito di lasciar perdere.".

Nemmeno ci prova a convincermi che lui sia un bravo uomo, è troppo presa a farmi capire che io sono più importante di lui.

"Mamma, negli ultimi mesi tu torni a casa e sei raggiante, finisci il lavoro prima, sorridi di più e al mattino c'è di nuovo il profumo del caffè che si spande in cucina.
Se tutto questo è merito di Steve, beh mamma dovresti proprio continuare a vederlo, soprattutto se ti fa ridere e star bene tanto quanto ho avuto modo di vedere stasera."

Non finisco di parlare che lei ha gli occhi lucidi e mi abbraccia forte "sei l'uomo migliore al mondo, amore mio".

"Mamma!! Steve ha vinto due pupazzi! Ha detto che uno è mio e uno è tuo"
ci raggiunge Carly tutta felice.

"And! Vuoi provare? Dai vieni, colpisci questa palla con quanta più forza hai e se riesci a farla muovere vinci un pupazzo." mi invita Steve sorridendo.

"Amore?" mi avvicino ad Hannah da dietro facendole sbucare un cagnolino di peluche avanti al viso.

"Awh" lo abbraccia e saltella.

A volte sembra avere la stessa età di Carly.

Mi giro e vedo Steve sfiorare il viso di mia madre, mi sento strano: non sono geloso.

Mamma sorride come una bambina innamorata e Steve le bacia dolcemente il sorriso.

Hannah intreccia le sue dita alle mie, e mi accarezza la spalla.

"Sto bene, amore" è tutto ciò che riesco a dire, ma è anche la completa e totale verità.

"Lo so, sei tranquillo. Quando sei agitato irrigidisci la mascella e hai uno sguardo di fuoco, che potresti incenerire anche un bicchiere d'acqua." mi dice accucciolandosi con la testa sul mio petto.

"Ti faccio mai paura?" chiedo sofferente.
Ma Hannah storce il naso e fa no con la testa sorridendo quindi non ho più paura di poter essere come mio padre.

"Tu sei magnifico! E soprattutto ti prendi cura di tutti, anzi ... ti prendi cura di me facendomi sentire una regina. " dice baciandomi.

Le sussurro dolcemente sulle labbra un semplice "e a letto? Ti faccio sentire una regina anche lì?" ridiamo baciandomi e sussurra a sua volta "Lì anche di più".

Steve ci saluta, ci siamo ripromessi di andare a cena insieme qualche volta.

Tanto sappiamo entrambi che ci vedremo inevitabilmente.
E non mi dispiace affatto.