Capitolo 53: Lidia

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"Quindi tu hai chiesto a suo padre il consenso per farle la proposta? A 17 anni?" chiede sconvolto Matthew, uno dei migliori amici di Mark e Jake che è venuto a trovarci in Italia

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"Quindi tu hai chiesto a suo padre il consenso per farle la proposta? A 17 anni?" chiede sconvolto Matthew, uno dei migliori amici di Mark e Jake che è venuto a trovarci in Italia.

"Si, a patto che entrambi finiamo prima gli studi..." risponde Mark serioso e sicuro delle sue parole.

Matthew non riesce a smettere di ridere, pensa sia ridicolo alla nostra età parlare di matrimonio, come dargli torto!
I suoi occhioni azzurri si strizzano per il divertimento e, mentre Jake cerca di calmarlo, Mark mi stringe a sé.

Ripenso al profumo di erba bagnata che ci circondava il pomeriggio dopo la sua proposta mentre eravamo accucciolati sull'amaca a baciarci.
Siamo rimasti lì poco più di due ore senza smettere di unire le nostre labbra, bisognose, nemmeno per un secondo.

Mi giro e fisso il mio ragazzo negli occhi, sembra aver capito e dopo un sorriso tenero le sue labbra si posano sulle mie.
"Mark, fai poco il gradasso, so che è la tua ragazza ma se mi girano la faccio mia. Guardala, è una figa pazzesca." si intromette Matthew, infastidendo il mio cucciolo di orso.

"Lo so, per questo me la sposo!" risponde di botto e Jake scoppia in una fragorosa risata portandosi le mani alla pancia.

"Tu parli di sposare... io me la scoperei di continuo." sorride Matthew strizzandomi l'occhio.

Si sente dal tono che sta scherzando, che enfatizza ogni parola proprio per infastidire Mark.
Vorrei che questa cosa mi dispiacesse, ma vedere il mio ragazzo così geloso non è poi così male.

"Matt non esagerare." lo intima il mio inglesino preferito, stringendo i denti.
Questa volta dev'essersi innervosito davvero perché resta immobile, come pietra, fissando il suo amico.

"Dai scherzavo, è una bellissima ragazza e ci avrei di certo provato, ma ci sei tu e non lo farei mai." spiega Matthew interrotto dal mio tentativo di calmare Mark:
"Andiamo a dormire insieme di la?" sussurro dolcemente e salutiamo entrambi con la mano, ritirandoci in camera.

Porto le sue mani sui miei fianchi e le sposto fino al sedere.
Sfioro con le labbra la voglia che ha sul collo, dando il via al primo sussulto.

"Voglio fare l'amore con te, bel ragazzo." sussurro mordendogli il labbro inferiore e tirandolo a me tra i denti.

"Oh lo voglio anche io, bellissima" dice stringendo i palmi delle mani sul mio sedere.
Sento il suo respiro su di me mentre le sue mani si fanno strada nei miei pantaloni.
Ho le mani tra i suoi capelli, stringo e massaggio questi suoi fili di seta, invidiandone ancora una volta la morbidezza.

"Tu sei mia, vero?" è ancora turbato per quello che ha detto Matthew poco fa.
Ormai lo conosco abbastanza da sapere che per quanto gli piaccia fare il figo poi in realtà ha bisogno di certezze.

"Corpo, mente e anima." sussurro tirando via la mia maglia e fissandolo in piedi in reggiseno.

Mark non parla, scruta minuziosamente ogni millimetro del mio corpo, sfiorando i fianchi con la punta delle dita.

Look both ways -REVISIONE-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora