Capitolo 22: And

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"Allora cucciola ti va di truccarci come le ragazze grandi?" domanda Hannah tirando fuori dal suo zainetto nero un astuccio straboccante di rossetti, ombretti e tutte quelle cose da donna di cui ignoro il nome.

Carly ha un luccichio negli occhi che sta illuminando non solo il suo sguardo ma anche l'intera stanza.
"Posso davvero vedere tutti i tuoi trucchi?" chiede stupita e si tuffa ad abbracciare Hannah stringendola forte forte.

"Certo amorino, poi se ti piace qualcosa in particolare posso regalartela magari" sorride la mia non ragazza.

Leviamo questo non che mi dà fastidio.
Ti voglio mia, solo mia.

Hannah lega i capelli in una coda alta, scoprendo il collo che resto qui a fissare, desideroso di poterlo baciare.

Carly le fa da modella così l'esperta in materia può sbizzarrirsi e giocare, e viceversa.
"Ragazze non provateci nemmeno!" affermo serioso indietreggiando.
"Non mi truccherete." sono le mie ultime parole prima che Hannah mi sorrida facendo il labbruccio seguita da Carly.

Fate pure, sono vostro.

Così mi ritrovo sotto pennelli vari a colorare gran parte del mio viso:
guanciotte come Heidi, labbra come Biancaneve... mi sento così ridicolo.
Ma finché Carly e Hannah ridono così possono anche continuare!

Fisso Hannah che ride di me insieme a mia sorella e avvicinandomi le sussurro:
"Adesso però merito un bacio" e, mettendole le mani sui fianchi la bacio mentre lei cerca di scappare ridendo.

Silenzio tombale.
Mi guardo intorno e noto Carly con la bocca spalancata, immobile, che ci fissa.

"Voi due vi baciate?" chiede in un sussurro.
Ci fissa e un sorriso si spande sulle sue labbra.
"VOI DUE VI BACIATE" urla alzando le braccia al cielo e corre ad abbracciarci.
"Hannah sei la mia sorella?" chiede tutta contenta e, anche se so che Hannah vorrebbe ammazzarmi in questo momento,
le sorride e dice di sì.

Dopo cena, Hannah ha messo Carly a letto assicurandosi che lavasse i denti e le mani prima.
Le legge una favola accarezzandole dolcemente i capelli e Carly non impiega che 3 minuti prima di crollare.

Sto lavando i piatti e le sue braccia mi cingono i fianchi.
"Quindi l'abbiamo detto a tua sorella..." sorride baciandomi dolcemente la schiena.

"Scusa, non volevo infastidirti." ammetto sfiorandole le dita.
"Non importa, mi fa piacere." sussurra al mio orecchio destro, baciandomi lungo il collo.

Bagno le mie labbra con la lingua, sento il mio respiro trattenersi.
"Credi che tua madre tornerà presto?" sussurra mordendomi il lobo dell'orecchio e facendo scivolare le mani sotto la mia canotta.

Respiro forte e sussulto.
"Mamma è a lavoro." dico voglioso.

La sua mano scivola nei miei pantaloni e inizia a massaggiare i miei boxer neri, con molta foga.
"Oh Han." respiro portando la testa all'indietro.

"Si amore?" dice stringendo più forte la sua mano sul mio inguine.

Sto impazzendo. Ti voglio ora.

Mi volto e l'afferro portandola in camera mia.
Ci baciamo e ci spogliamo velocemente senza freni.

"Sei diventato bravissimo And." sussurra in preda all'eccitazione mentre i nostri corpi si uniscono nel buio.

Le mordo il seno, gioco con la lingua sul suo capezzolo molto lentamente.
La sento ansimare mentre inarca la schiena.

Le sue mani tra i miei capelli mi spronano a giocarci ancora e mordicchiando il capezzolo lo tiro leggermente.

C'è un piccolo segno violaceo sul suo seno destro, sorrido ripensando a quando gliel'ho fatto.
Ricomincio a spingere dentro di lei.

Ti sto dimostrando quanto ti voglio Han, contenta?

Hannah preme le sue unghie nella mia schiena scendendo lentamente.
Brucia.
Ma mi eccita in modo pazzesco.

"Avrai tutti i segni sulla schiena domani" si scusa ansimando sotto di me.
La fisso negli occhi, "anche tu." dico mordendole il collo e succhiando forte.

Look both ways -REVISIONE-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora