Capitolo 18: And

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Dal viaggio dello scorso mese in Scozia la vita non fa che sorridermi: a casa le mie belle principesse stanno molto meglio, non piange più nessuno; a scuola la mia media è tra le più alte, le partite di rugby vanno benissimo, e la mia storia con Hannah sembra essere la ciliegina sulla torta.

Lei non era pronta ad una vera e propria storia con tutti al corrente che ci fissano nei corridoi mentre ci baciamo tra gli armadietti, quindi abbiamo deciso di lasciare le cose in segreto ed è una situazione estremamente eccitante e divertente.

Alex ci illustra la sua presentazione del compito di storia, utilizzando il proiettore e mentre la prof lo aiuta fingendo dimestichezza con quelle attrezzature infernali, mi arriva un messaggio al cellulare:

-Solito posto tra 5 minuti, puoi?- sorrido. Certo che posso, per te potrei sempre.

Entro nei bagni del secondo piano, quelli che non vengono mai utilizzati per la leggenda metropolitana che li riguarda: si dice che una ragazza sia stata rasata a zero dalle sue compagne e a volte si sentono dei sospiri e dei lamenti.

Mi guardo intorno, lei non c'è.

Ma la porta si apre e i riflessi del sole riflettono sulle verdi mattonelle.
"Oh per fortuna ci sei." sussurra Hannah lanciandosi contro le mie labbra e baciandomi con foga.

Le tengo il collo con la mano e la bacio mordendole di tanto in tanto il labbro mentre lei porta fuori dalla sua tasca una bustina argentata.
Deglutisco, mi fa impazzire quando va dritta al sodo qui a scuola.

La spoglio velocemente e la giro mordendole lentamente la spalla e facendole provare la mia eccitazione contro il sedere.

"Qualcuno qui aveva tanta voglia di vedermi" sorride maliziosa allo specchio, mentre io lascio che i suoi jeans le scivolino lungo le gambe fino a toccare terra.

"Ho un test la prossima ora, quindi facciamo presto" sussurra spingendo il sedere contro i miei pantaloni.

La prendo li, al nostro solito posto. Con passione, la sento gemere e non voglio tirarmi indietro. Anzi.
Spingo forte e il suo ansimare mi dà la carica giusta per continuare dando il meglio di me.

Una volta provato il piacere per eccellenza ci scambiamo un tenero bacio sulle labbra e, vestendoci, ci diamo appuntamento per la sera.

"Ho casa libera, se ti va puoi venire." Sorride marcando l'ultima parola.

Sorrido e le faccio un occhiolino lasciando il bagno, "Han, in bocca al lupo per il test" dico allontanandomi.

Look both ways -REVISIONE-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora