Cosa?

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L'allenamento è ormai finito e Filippo si è avvicinato velocemente alla ragazza, che ormai lo stava aspettando trepidante.
Stanno parlando da un po', quando lei, prima di andare via, poggia le sua su quelle del ragazzo.
È troppo per me, prendo di fretta il mio asciugamano e a grandi falcate mi dirigo verso gli spogliatoi quando sento Teo chiamarmi -Simo aspetta.- mi dice mentre lo sento correre
Ma non mi fermo, anzi cammino più veloce, arrivando così alla mia meta.
Entro nello spogliatoio e mi dirigo subito sotto la doccia, non volevo sentire nessuno, nemmeno Teo.
Lascio che il getto d'acqua fredda colpisca il mio corpo mischiandosi alle mie lacrime, che non capisco da quando sono scese.
-Simo.- sento Teo che mi chiama dall'altra doccia
-Cosa c'è?- cerco di nascondere la voce rotta dal pianto
-Simo ti prego non piangere, vedrai che c'è una spiegazione.- mi dice lui
-Non sto piangendo e poi non c'è nulla da spiegare.- dico con la voce ferma prima di uscire dalla doccia con un asciugamano in vita
Lo sento sospirare, ma non do peso a questa cosa e vado a vestirmi, arrivo dove sono tutti e noto che si era aggiunto Filippo, lo guardo di sfuggita prima di vestirmi velocemente.
-Oh Simo, stasera andiamo a bere qualcosa?- mi chiede Filippo
Lo guardo, prima di rispondere -No Fil, non mi va.- dico semplicemente prima di uscire dallo spogliatoio dirigendomi verso il pullman
Mi siedo al mio posto e porto la testa al finestrino, per poi chiudere gli occhi.
Sento i ragazzi salire uno ad uno ma non accenno ad aprire, nemmeno quando sento che qualcuno si è seduto al mio fianco.
-Dobbiamo assolutamente parlare.- la voce di Teo arriva al mio orecchio come un sussurro
Non dico nulla, solo annuisco impercettibilmente.

·Kiss me hard before you go ||GIANZA||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora