·Kiss me hard before you go ||GIANZA||

Buon viaggio

«Buon viaggio, che sia un'andata o un ritorno;
che sia per sempre oppure un giorno.»

Aereoporto di Milano.

-Mi mancherai.- dice il veronese mentre mi stringe a se
-Anche tu.- dico io sussurrando mentre appoggio la mia testa sulla sua spalla
-Mandami un messaggio quando arrivi.- mi dice lui con tono comprensivo
Io annuisco lentamente mentre mi stacco dalle sue braccia.
Dopo quel giorno a casa mia i rapporti tra me e Filippo sono leggermente cambiati.
Io non sono più freddo con il ragazzo, ho capito che ho bisogno di lui nella mia vita, e non ne posso fare a meno.
Ma per ora voglio fare le cose con calma, un passo alla volta, senza affrettare nulla.
Soprattutto ora che siamo così lontani, sinceramente non so se questa distanza farà bene al nostro rapporto o lo distruggerà totalmente, non so cosa pensare.
Con i miei pensieri in testa saluto un ultima volta la mia famiglia e Filippo e con il mio trolley alla mano mi dirigo vero il check-in lasciandomi alle spalle quella che è stata la mia infanzia e la mia adolescenza e aprendo le porte verso una nuova avventura.

···

Sono atterrato ora all'aereoporto di Reggio Calabria, ho provato a dormire un po, ma i troppi pensieri me l'hanno impedito e quindi sono stato sveglio per tutta la durata del tragitto.
Mi dirigo al ritiro bagagli e non ci vuole molto prima che io veda arrivare il mio trolley blu, così dopo averlo recuperato mi dirigo all'esterno dell'aereoporto e nel mentre accendo il mio cellulare che viene invaso dai messaggi da parte di amici e partenti che volevano informarsi sul mio viaggio.
Così dopo aver risposto a tutti rispondo a Filippo.

«sono appena atterrato ed è andato tutto bene, devo dire che un po già mi manchi.»

La risposta del veronese non tardò ad arrivare.

«anche tu mi manchi piccolo.»

Erano delle semplici parole ma per Simone significavano tanto, anche se si era ripromesso di non affezionarsi troppo a Filippo, per ora.
Anche se il suo cuore raccontava tutt'altra storia.