Arrivammo ad Agrigento in batter d'occhio. Francesco si fermò per un attimo e mi disse <<Dunque, ora siamo ad Agrigento. La Valle non dista molto, giusto qualche chilometro. Io proporrei prima un bel giro lì e poi ce ne torniamo qui per cena. Che ne dici?>> <<Dico che sei tu l'esperto, quindi seguirò alla lettera tutto quello che mi dirai>> ammiccò con lo sguardo tornando a concentrarsi sulla guida <<Me la segno questa>> Francesco trovò posto per la macchina nel parcheggio di fronte la cosiddetta Porta V, inaugurata almeno sei anni prima: l'ingresso consentì a tutti i turisti di recarsi direttamente davanti il Tempio dei Dioscuri <<Tempio di Castore/Polluce>> lessi ad alta voce l'incisione sul leggio davanti, alzando poi lo sguardo verso i resti di quell'antico tempio <<Anche detto Tempio dei Dioscuri, figli di Zeus, ossia Castore e Polluce. In realtà questo è un tempio molto particolare perché è stato edificato all'interno del santuario di alcune divinità femminili legate alla terra. Per cui si pensa sia dedicato a loro e non ai Dioscuri>> spostai lo sguardo verso di lui e lo guardai stupita <<C'è qualcosa che non sai?>> sorrise e poi continuò <<Il parco che si estende dietro invece è chiamato Parco della Kolimbetra mentre lì vicino puoi vedere il Tempio di Vulcano>> il parco che si vedeva alle spalle del Tempio dei Dioscuri non era grandissimo ma vi si poteva scorgere molto verde; il Tempio di Vulcano invece aveva ben pochi resti se non le fondamenta.
Riprendemmo a camminare verso la Via Sacra scoprendo però di fare il percorso turistico al contrario <<Abbiamo iniziato dalla fine praticamente>> dissi a Francesco notando che molte persone camminavano dalla parte opposta alla nostra <<Che fa? Anzi, fermiamoci a prendere qualcosa di fresco che ho davvero caldo>> Passato il Tempio di Terone e il Tempio di Ercole, trovammo un bar con i tavolini all'esterno da cui era possibile vedere il Tempio della Concordia. Mi sedetti e notai un gruppo di ragazze che guardavano insistentemente verso di noi <<Piccola che ti porto?>> <<Un succo di frutta va benissimo>> si avviò nel bar e io ne approfittai per scrivere a Sara "Ciao, come va lì? Francesco mi ha portato nella Valle Dei Templi, ora ci siamo fermati per bere qualcosa. Tu come stai? Che fai? Salutami Ignazio" neanche il tempo di mettere via il telefono che lentamente e timidamente, le ragazze di prima si avvicinarono a me <<Ciao, scusa il disturbo. Tu conosci Francesco?>> <<Ciao ragazze, si certo>> <<Allora conoscerai anche Piero giusto?>> <<Giusto>> <<Che fortuna che hai>> sorrisi timidamente poi all'improvviso spuntò una ragazza da dietro che si era ben nascosta tra il gruppo <<Ma sei la ragazza di Francesco?>> mi trovai in difficoltà a rispondere a quella domanda: fino ad ora, non parlammo di quella situazione che prima o poi si sarebbe creata. Senza pensarci risposi <<No, siamo amici da un po'>> parlò di nuovo la ragazza che si avvicinò per prima <<Pensi che a lui possa dar fastidio se gli chiediamo di fare una foto?>> mi girai verso il bar e lo vidi tornare lentamente verso di me <<Perché non glielo chiedete voi stesse?>> Francesco posò i bicchieri sul tavolo e poi si rivolse a loro <<Gio, chi sono queste belle fanciulle?>> cominciarono a ridere imbarazzate <<Ciao Francesco. Possiamo chiederti una foto?>> <<Ma certo. Chi scatta?>> allungai io la mano verso la ragazza <<Dammi il telefono cara, ci penso io>> Francesco si mise in mezzo e le ragazze cercarono di abbracciarlo tutte insieme <<Grazie mille. Francesco sei stato gentilissimo, salutaci tuo fratello. Non abbiamo ancora avuto il piacere di vederlo>> <<Si chiude in casa ultimamente. Dobbiamo farlo uscire, si>> accennò un sorriso <<Grazie ancora. Buona giornata>> feci un cenno con la mano e poi il gruppo si dileguò verso il Tempio dei Dioscuri.
Francesco si sedette <<Ah finalmente. Si saranno scaldati ormai>> <<Fa niente>> la mia mente ancora era ferma sulla domanda di quella timida ragazza <<Piccola, ti hanno infastidito o detto qualcosa?>> <<Oh no no, anzi. Però... Una di loro mi ha chiesto se ero la tua ragazza>> <<E tu che hai risposto?>> <<Di no, che eravamo amici da un po'>> mi guardò con aria interrogativa mentre si accendeva una sigaretta <<Perché?>> <<Non abbiamo mai parlato di ciò. Non dimentichiamoci che sei comunque una persona 'conosciuta', bene o male tutti sanno chi sei, specialmente qui. Parlando con Gianluca, un giorno mi disse che molto spesso le ragazze di Ernesto venivano fermate mentre camminavano e non tutte le fan avevano parole gentili per loro>> continuava a guardarmi senza dire nulla <<Insomma Fran, già qualche parola negativa l'ho ricevuta e lo sai benissimo anche tu>> si avvicinò di più al tavolino e disse <<Piccola, tu sai cosa fare. Se non vuoi essere riconosciuta come la mia ragazza dai fan, forse posso capirlo anche se questo mi porta a pensare che non vuoi stare con me ufficialmente>> <<Che cavolo dici anche tu! Certo che voglio stare con te, credo di avertelo dimostrato più e più volte. Tu cosa diresti?>> cominciò a sorridere <<Non mi interessa di quello che dicono gli altri, sei la mia ragazza e questo non cambierà mai>> sorrisi anche io, leggermente più tranquilla però.
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Let Me Hold You || Francesco Barone ||
Fiksi PenggemarGiorgia, seguita da sua sorella Sara e dalla sua migliore amica Linda, comincia a fare piccoli viaggi in Italia, portandosi dietro la sua grande passione per tre ragazzi chiamati Il Volo, visitando i loro luoghi di origine. Ma proprio in uno di ques...