Bella percorreva velocemente la strada del quartiere, guardando costantemente l'orologio.
8.23
Era così tardi, e lei odiava farsi aspettare, ma suo fratello, Alex, era appena tornato dal college, e tra una piccola discussione e un'altra le aveva fatto fare tardi, e poi, il fatto che non sapesse dove si trovava la casa di Jake, e che dovesse fermarsi ad ogni casa che trovava a leggere il citofono non l'aiutava a fare più veloce.
Si soffermò davanti ad una casa fin troppo grande per quello squallido quartiere, aveva un giardino così bello, curato e una piscina enorme. Si stupì quando lesse i nomi sotto il citofono.
Jake Cooper
Ilary Cooper
Anna St Germaine
Suonò il campanello per due volte prima che una biondina le aprì. Si aspettava qualcosa di diverso, magari una casa completamente tinta di nero, con qualche povero ragazzo in alcune celle a morire di fame, e..doveva finirla di guardare serie TV horror, questo era sicuro.
«Ciao, tu dovresti essere Bella! Sono Ilary.» Bella le sorrise a disagio stringendole la mano. Non si aspettava un accoglienza con i fiocchi, ma almeno che Jake aprisse alla porta, ma d'altronde non sembrava che le buone maniere facessero parte della sua routine. «La sorellina di Jake. Vieni, ti stavamo aspettando.»
«Mi dispiace per il ritardo..non trovavo la casa.» Si inventò una banale scusa, anche se un po' di verità c'era. Entrarono nel salotto trovando un' anziana signora già seduta a capo tavola. Di Jake invece neanche l'ombra, e a ogni minuto che passava Bella si sentiva sempre più stupida ad aver accettato quella stupida cena. Neanche lo conosceva. Perché era lì?
«Salve signora St Germaine, sono Bella.» gli sorrise avvicinandosi a disagio a lei. Perché Jake non era lì? L'aveva invitata lui, gli aveva promesso che gli avrebbe spiegato un po' di cose su di lui, eppure non era lì.
«Oh, bambina. Che bella che sei. Jake è sotto la doccia, ceneremo fra qualche minuto.» gli sorrise annuendo mentre si sfilò la giacca. Si inumidì le labbra al solo pensiero di Jake dentro la doccia, poi si riprese arrossando. Non aveva mai fatto questi tipi di pensieri, ma con Jake era tutto diverso, è vero, non lo conosceva affatto, non sapeva niente di lui, ma in quei tre giorni l'aveva già fatta andare fuori di testa, l'aveva fatta discutere con suo fratello, aveva mentito a sua madre, aveva "litigato" con una sua "amica". Poi, quando vide che la donna non intendeva aggiungere altro tornò ai suoi pensieri. C'erano molte cose che la incuriosivano di quel ragazzo, una delle tante era il tatuaggio dietro la schiena, l'aveva visto la scorsa mattina quando portava quella maglia bianca super sexy, era leggermente trasparente e quando si voltò per andarsene dalla classe Bella aveva notato delle strisce nere nella sua pelle. Voleva sapere che cos'era. «Se vuoi lavarti le mani, il secondo bagno è di sopra, terza porta a sinistra.» Bella la ringraziò attaccando la sua giacca nell'appendiabiti mentre saliva lentamente le scale. Non ne aveva davvero bisogno, le aveva lavate prima di uscire, ma la situazione era troppo imbarazzante, si sarebbe nascosta in bagno fino all'arrivo di Jake, anche se alcune della corte la presenza del moro la paralizzava. Origliò per qualche secondo, assicurandosi che Jake fosse davvero nel piano terra, ma quando non sentì alcun rumore entrò dentro. Strillò quando si ritrovò Jake completamente nudo davanti a se. Jake al contrario suo sorrise. Era sorpreso, ma non lo disturbava affatto che una ragazza ammirasse quella meraviglia, sicuramente non aveva da vergognarsi.
«Bella?» prese un asciugamano avvolgendosele alla vita mentre scoppiò a ridere. «Se volevi vedermi nudo bastava chiedere, non importava intrufolarsi in bagno!» disse ghignando. Capiva il suo imbarazzo, e ci giocava a suo favore, la divertiva molto quella ragazza, era completamente morta dentro, anche se non ne aveva un motivo valido, lui invece era pieno di vita, anche se aveva milioni di motivi per buttarsi giù. Erano completamente opposti, ed entrambi se ne erano resi conto.
«Tua nonna..lei mi ha detto che era libero!» disse Bella tappandosi la faccia completamente arrossata. Perché le andava tutto male?
Voltò i tacchi cercando di andarsene completamente imbarazzata, ma chi sarebbe Jake senza prendere per il polso qualcuno? Nessuno. È sempre stato un suo vizio, quella scena sembrava tanto un dejavù.
«No, Jake. Devo andare, davvero.» disse la rossa cercando di uscire dal bagno. Jake si tiro su la slip pienamente soddisfatto.
«Dai, Maggie! Abbiamo appena fatto sesso, non puoi andartene ogni volta.» non capiva perché faceva sempre così, ogni volta scappava, come se non le importasse davvero, come se per lei fosse solo una scopata come un altra. Per Jake era diverso, per lui era l'amore, era passione, era qualcosa di magico e speciale che non avrebbe mai provato con nessun'altra. Gli prese il polso costringendola a guardarlo negli occhi.
«Jake, mia sorella è qua sotto, devo andare a casa. Ci vediamo domani.» gli lascio un bacio a stampo uscendo dal bagno.
«Aspetta, dovevi andare in bagno?» Jake si riprese dal suo stato di trance guardandola negli occhi. Quegli occhi la incantavano, avevano uno strano luccichio che aveva sempre notato soltanto nei suoi, sembravano così maliziosi, ma al momento stesso si vedevano che erano sofferenti e malinconici, ma lo sapevano nascondere bene, meglio di quanto pensiate.
«Volevo lavare le mani, ma tranquillo, em..vestiti.» disse cercando di distogliere lo sguardo dal suo petto completamente scoperto e bagnato. I capelli gli gocciolavano nella faccia, e continuava a mordersi il labbro, cercando di reprimere un sorriso. Era così bello, sexy, e..Bella doveva finirla di fare quei pensieri da adolescente! Poi si rese conto di essere un adolescente, è che quello era il suo secondo pensiero da ragazzina in piena crisi ormonale. Jake la stava rendendo normale, e lei se ne era appena accorta.
«Perché stai sorridendo? Sono appena entrata nel tuo bagno ed eri..beh eri nudo!» si avvicinò a lei non lasciando la presa dal suo polso. «Jake, lasciami!» il ragazzo continuava a fissargli le labbra, mentre mordicchiava ancora le sue. Ci volle tutta la sua forza per non saltargli addosso e riempirlo di baci, fu tentata, ma poi si ricordo che era un ragazzo, e aveva venti anni, non si sarebbe mai accontentato di un semplice bacio, sarebbe voluto andare avanti, e lei non l'avrebbe mai permesso, nonostante volesse sentirsi viva si era promessa che non si sarebbe mai concessa ad un semplice ragazzo senza provare qualcosa di vero per lui, lei non era così è non voleva diventarlo.
«È che sei ridicola in questo momento.» disse soltanto avvicinandosi ogni secondo di più. La schiena di Bella toccò la parete fredda del bagno e più lui si avvicinava più arrossava. Sapere che sotto quel asciugamano Jake era nudo la metteva a disagio, ma al tempo stesso sentiva qualcosa in fondo allo stomaco..qualcosa che non aveva mai sentito. Jake al contrario suo era così..normale, si aspettava un comportamento del genere da miss insegnami a vivere e voleva in tutti i modi farle capire cosa si era persa in questi diciotto, diciannove anni che aveva fatto la suora di clausura. «Ma anche così carina con queste guance rosse, Heidi.» continuava a prenderla in giro, mentre faceva scorrere la sua mano libera nel suo interno coscia. Lei era completamente paralizzata, non aveva ne il coraggio di muoversi ne di respirare, non sapeva che cosa fare, ma sapeva che stare ferma lì impalata non era di grande aiuto.
Quando la mano del ragazzo tirò su completamente il vestitino nero di Bella si irrigidì ma non ebbe il coraggio di farsi levare le mani di dosso, le piaceva come la faceva sentire questa situazione, era eccitante e il suo respiro sopra il suo collo erano stupendi.
Quando le baciò il collo tirò indietro la testa dal piacere, e gli scappò un gemito dalla bocca, questo la fece arrossire, mentre Jake capì che da quel momento avrebbe potuto dire o fare qualsiasi cosa, Bella ci avrebbe creduto e avrebbe fatto qualsiasi cosa gli avesse chiesto, era pazza di lui, e lui lo sapeva, l'aveva capito, le conosceva le ragazze come lei, le bastava un po' di attenzione e l'avrebbe fatta sua, completamente sua.BACIO
Ciao a tutti!!!🍫🤗🍬
ECCO IL CAPITOLO COME PROMESSO!!🌹😱💪🏽
Come state?? Cioè vi rendete conto che questo è il secondo capitolo del giorno??😱💥 (come sono di parola ahahah)❤️🦄😍❣️ VI PIACE LA STORIA PER ORA?
❤️🦄😍❣️ AVETE GIÀ IL NOME IN SHIP TRA BELLA E JAKE?
❤️🦄😍❣️ MMMMHH, QUI ABBIAMO VISTO LA PRIMA SCENA "HOT" TRA I DUE RAGAZZI COMPLETAMENTE DIVERSI FRA LORO, VI PIACCIONO QUESTI MOMENTI INTIMI?
❤️🦄😍❣️ DOVREI FARNE DI PIÙ??Fatemi sapere cosa ne pensate attraverso i commenti, e con una stellina!! Mi rendereste una personcina FELICISSIMA!!!😄😍
Continuo a 7 voti e 10 commenti💥💦🌟🍬🙈
ANTICIPAZIONE CAPITOLO 8
«Bagnati per me, Bella.»
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Just a toy (#Wattys2017)
Romance#WATTYS2017 L'ha derisa, distrutta, calpestata, ferita, usata, e l'aveva avvertita. "Ti spezzerò il cuore" le disse, volle mettere subito le cose in chiaro, ma nonostante questo lei rimase, lo fece per lui, perché per lei tutti dovevano avere una p...