SCUSATE SE TROVERETE DEGLI ERRORI/ORRORI, MA È IL MIO COMPLEANNO E NON HO AVUTO TEMPO DI RILEGGERLO!!! HAPPY B-DAY a me😆
«Hai voglia di raccontarmi tutto per bene?» Bella si era fatta accompagnare a casa da sua madre e aveva gentilmente invitato Lauren a dormire da lei. Vide la mora annuire decisa, aveva lo sguardo confuso, sapeva che raccontare tutto quello che Maggie gli aveva fatto passare non saprebbe stato facile, ma voleva metterla in guarda, da Jake, ma anche dalla rossa. Sapeva che stava arrivando. Se lo sentiva che stava tornando.
Chiuse gli occhi, e la sua bocca iniziò a parlare da sola, mentre lei riviveva i momenti dalla prima alla seconda superiore.
«Ehi, Lauren! Oggi ti ho vista parlare con Jake..» la rossa ridacchiò sventolando quei suoi capelli troppi rossi e irritanti davanti a lei. Era troppo magra, è assolutamente troppo antipatica, e Lauren doveva starne alla larga, ma il suo carattere non glie lo permetteva.
«Maggie Valentine, non ha davvero niente di meglio da fare la più bella e popolare della scuola?» Lauren ridacchiò. Non capiva perché quella stronza che si fingeva un piccolo angioletto indifeso le stesse rivolgendo la parola, solitamente ignorava la maggior parte delle persone.
«Mmh, in realtà si, dovrei fare una versione di latino e andare a prendere un gelato con Jake Cooper. Tu cosa preferiresti fare se fossi in me? Latino o uscire con il bel Jake?» Maggie sapeva benissimo dove andare a parare, sapeva benissimo manipolare le persone, e nonostante Lauren non fosse affatto una persona debole..nessuno poteva resistere a quegli occhi verdi mezzi accigliati. D'altronde si sa: quando qualcuno sa usare gli occhi sei fottuto.
«Sicuramente la versione di latino, Jake Cooper è davvero un presuntuoso!»
«Benissimo, come speravo.» sogghignò aprendo lo zaino e passandogli un libro è un quaderno, quest'ultimo era verde e sopra di esso c'era scritto "Latino - Maggie Valentine - 1 A" ma grandi caratteri cubitali neri.
«Che stai facendo?» gli chiese la mora alzando un sopracciglio.
«Ti sto dando il mio libro e il mio quaderno. Cerca di scrivere nel migliore dei modi, la mia professoressa è una persona molto precisa. Ho scelto te perché sei la migliore. Buon lavoro.» il suo sorriso finto e da perfetta stronza fecero capire a Lauren quanto fosse malefica la rossa davanti a lei, e quando le voltò le spalle non ebbe il coraggio di mandarla a fanculo.
«Era una cazzo di stronza approfittatrice!»
«Questo è niente..» soffio Lauren riprendendosi parola dopo parola.
«Oh, piccola Lauren, che succede? Perché piangi?» Maggie appoggiò una mano sopra la spalla della mora ridacchiando lievemente, non alzò la testa dal lavandino del bagno femminile della scuola, se avesse visto quel suo viso perfetto da puttana l'avrebbe riempita di pugni. «Non sarà mica perché il tuo ragazzo mi ha baciata, vero?» la sua risata era sempre più forte e Lauren cadde sulle sue ginocchia scoppiando in un pianto isterico.
«Sei una stronza.»
«Già..in molti me lo dicono.» disse ridacchiando. «Ma è anche vero che tu non ti devi permettere, capito?» prese una grande ciocca di capelli ricci e bruni e tirò forte facendo gemere la povera ragazza a terra. «Ora scusami, ma ho un appuntamento con il tuo ex ragazzo..chissà, magari ci andrò magari no..» continuò a ridere uscendo dal bagno.
«Non ci credo, Lauren!! Mi dispiace così tanto! Non credevo che fosse questo genere di persona!» Bella era sconvolta dai racconti della mora, non poteva credere che Maggie fosse davvero così meschina!
«Passai tutto l'anno a fargli i compiti di latino, e..il secondo andò peggio, fu lì che conobbi davvero Jake.. lui era completamente innamorato di lei, e lei..gli aveva fatto credere in tutti i modi di ricambiare, di essere L'angioletto piccolo e ingenuo che non era affatto..lei..»
«Sai, adesso sto con Jake Cooper, tesoro. Non credo di avere tempo per il resto.» disse. Erano entrambi sopra il letto di Lauren, Maggie si era imbucata a casa sua per non so quale motivo e faceva come se fosse la sua stanza da sempre.
«Non mi importa, Maggie! Vattene da casa mia, non puoi perseguitarmi anche qua!» urlò lei indicandogli la porta dipinta di un verde acqua grazioso.
«È questo il punto, io posso fare qualsiasi cosa.» disse ridacchiando. «Perfino far innamorare il più popolare della scuola e farlo sottomettere ai miei piedi. Ieri mi ha detto che mi ama e ho fatto la mia più grande interpretazione nel dirgli che ricambiavo.. dovevi vedermi, ero così convincente!! I miei occhi erano diventati due cuoricini!» continuò ridacchiando.
«Ho detto che non me ne fotte un cazzo! Vai fuori dalla mia stanza!» Maggie sorrise accarezzandole una guancia.
«Sei troppo agitata oggi, cara. Per questo domani avrai una piccola punizione.. Devo andare, Jake mi aspetta sai..» uscì fuori sbattendo la porta con troppa forza.
L'indomani la mora credeva e sperava che Maggie si fosse dimenticata del pomeriggio precedente e di come l'aveva cacciata via, ma quando vide il teatrino che aveva costruito si spaventò.
«Jake, davvero, non ce la faccio più!» sbottò Maggie fumante di rabbia, faceva così bene quella parte, era quasi più reale della Maggie triste è dispiaciuta. «Lauren è così..cattiva con me!» bastò quella semplice frase per far fumare Jake di rabbia, gettò a terra lo zaino prendendo la mora per i capelli.
«COOPER, MI FAI MALE!» disse Lauren cadendo per terra. «Ma che problemi hai?» sbottò subito dopo. Il tono più sicuro rispetto alle altre ragazze della sua età gli facevano salire il nervoso. Poi ricevette alcuni calci nello stomaco dal ragazzo moro davanti a lei.
«Non ti avvicinare più a Maggie, puttana!»
«Quindi lui..ti ha picchiata davvero. Era per questo che dicevi che era.. PERCHÉ NON ME L'HAI DETTO PRIMA?» non voleva essere così insensibile, e quando se ne rese conto si scusò abbracciandola.
«Mi dispiace così tanto, dimmi se posso fare qualcosa, qualsiasi cosa..» Lauren annuì prendendole entrambe le mani.
«Devi stargli lontana, quando Maggie se ne è andata lui è cambiato, Maggie l'ha cambiato..prima era un semplice bel ragazzo sorridente, allegro, con la testa sulle spalle..sarebbe stupendo se ritornasse lo stesso ragazzo che era prima che conoscesse quella psicopatica, ma non è possibile, quando una persona ti entra dentro è impossibile riuscire a dimenticarla, per me è stato difficile, ho ancora gli incubi a volte, pensa lui come si sente visto che è stato innamorato di lei..» Bella deglutì sospirando.
«Non ne abbiamo mai avuto conferma da nessuno, ma suo fratello dice che Jake abbia minacciato Maggie di morte, gli abbia puntato un coltello al collo..e lei sia riuscita a scappare in tempo.» la faccia della rossa in quel momento era a dir poco scandalizzata, una parte di lei non ci poteva credere, ma un'altra parte, una molto più piccola ma significante, si stava già immaginando la scena, come le vene sul suo collo sarebbero state più pronunciate, la sua mano stressa sul polso della ragazza, e lei che cercava di divincolarsi. Rabbrividì a quella visione socchiudendo gli occhi.
«E tu..credi che sia vero?»
«Non so cosa pensare, so solo che quello che ha fatto a me è stata la cosa più vera e dolorosa che avessi mai provato.» disse con un tono di ironia, per cercare di cambiare la situazione tetra e cupa che si era creata.FIORELLINI
Ciao bellissimi/e !!!
Come va? Tutto bene? 😏😘
Da voi fa caldo? Da me TANTISSIMO!!!
Oggi abbiamo deciso la meta delle vacanze! CALABRIA! Chi di voi sta in Calabria?? Fatemi sapere i posti più belli così ci passo😍😘😍😘😍😘
Anyway
Questo è stato un capitolo di passaggio, dove Lauren ricorda i brutti momenti passati con Maggie e con Jake. Diciamo che questo capitolo mi serviva per far capire il personaggio di Maggie!!💥
So che è un po' noioso, però era necessario ahahah❤️
Continuo quando il post "cast" raggiunge almeno 10 commenti, e quando questo capitolo raggiunge le 14 stelline e i 20 commenti!!
BUONA ESTATE A TUTTI!!!🌻❤️Un bacio!!

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Just a toy (#Wattys2017)
عاطفية#WATTYS2017 L'ha derisa, distrutta, calpestata, ferita, usata, e l'aveva avvertita. "Ti spezzerò il cuore" le disse, volle mettere subito le cose in chiaro, ma nonostante questo lei rimase, lo fece per lui, perché per lei tutti dovevano avere una p...