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«Corri!!! Jake corri, cazzo!»
«Dean! Dean dove stai andando?»
«Jake devi correre! Abbiamo perso, e adesso se non ci nascondiamo ci prenderanno! Ci prenderanno tutti!» il moro si fermò all'istante guardandosi in torno. Non c'era nessuno, era tutto completamente buio, e la figura di Dean era l'unica illuminata nel mezzo del nulla più totale.
«No aspetta! Aspetta! Dov'è Bella?»
«La rossa? Oh..Matthew l'ha presa! Ha vinto, Jake, lui ha vinto e tu hai perso, e adesso è sua.» il suo tono di non-calanche lo mandava in bestia, e ci volle poco prima che lo prendesse per la camicia bianca che portava.
«NO!»
«Jake, devi correre adesso!»
«Nonono! No! Devi portarmi da Bella, non posso lasciarla da sola!»
«Eppure sei stato tu a spiegarmi le regole la prima volta.. credevo le ricordassi, tutte vanno al vincitore, e Daddario ha vinto, adesso Bella, Julie e tutte le altre sono sue, tutte sue e lui può farne quello che vuole! E tu..beh tu sei soltanto un perdente che gli deve più soldi del previsto..» il moro deglutì scuotendo più volte la testa, sembrava come se non gli importasse, era strano, tanto strano, a Dean importa sempre di tutti, si fa in quattro per cercare di non far soffrire nessuno, anche se spesso non ci riesce, e una volta finito tutto ha più sensi di colpa di tutti i partecipanti messi insieme, e adesso perché parla come se non gli importasse di nessuno se non di lui stesso?
«NO!»
«Jake..»
«Lasciami, io non vengo con te!»
«Jake..»
«Ho detto di lasciarmi!»
«Jake, porca puttana svegliati!» Jake aprì gli occhi trovandosi nella sua stanza, Ilary che lo scuoteva con una faccia stanca e assonnata.
«Era solo un incubo!» continuò. Il moro si scompigliò i capelli facendo una faccia disgustata quando sentì del bagnaticcio sulla sua fronte. «Beh, uno di quelli tosti vedendo la tua faccia..beh, ti chiederei se vuoi parlarne, ma visto che ieri sera sono tornata alle due e sono le cinque..passo. Buonanotte.» Jake gli fece un cenno con la testa mentre la biondina uscì dalla sua stanza rimettendosi a dormire. Il ragazzo al contrario si alzò infilandosi sotto la doccia gelida.

«Buong--wow, hai fatto after stanotte o cosa?» Bella entrò come ogni mattina dentro l'auto di Jake notando subito le sue terribili occhiaie e i suoi occhi rossi e assonnati.
«Non ho dormito bene, anzi per niente.» disse lui partendo nell'immediato.
«Lo vedo, da quanto sei sveglio per essere arrivato puntuale?» disse la rossa ridacchiando.
«Dalle cinque, non sono riuscito a dormire.»
«Come ci si sente ad essere puntuale per la prima volta nella tua vita? Racconta..» Bella chiuse lo sportello mettendo la cintura di sicurezza.
«Beh, posso rallegrarti la giornata allora..» disse la ragazza con un gigantesco sorriso sulle labbra mentre apriva lo zaino.
«Non credo sia possibile, ma se vuoi provarci..un tentativo patetico può sempre allegrare il mio umore.»
«Sai cosa, odio quando sei così spento, solitamente sono io quella addormentata la mattina!»
«E cosa c'è stamani di diverso, sentiamo..» la rossa aprì il cofano della sua macchina trovandoci un paio di occhiali, sorrise passandoglieli.
«Ecco, mettili, non vorrai mica che le tue fans ti vedano in questo stato..» disse prendendolo palesemente in giro, poi continuò. «Comunque..ho fatto una cosa che mi ha fatto sentire come..non so spiegarlo, come se fossi pericolosa, come se fossi..potente ecco!» Jake si infilò gli occhiali da sole ridacchiando.
«Cosa hai fatto? Ti sei dimenticata di dare da mangiare al coniglio?»
«Io non ho un coniglio!» disse lei colpendogli un braccio, poi sorrise.
Quando il ragazzo parcheggiò la sua auto e aprì la portiera per scendere Bella lo fermò prendendogli il polso.
«Wow, solitamente sono io che ti costringo a rimanere con me, non il contrario.» la rossa alzò gli occhi al cielo reprimendo un sorriso prima di cercare la busta bianca che aveva messo stamattina dentro il suo zaino. Quando la trovò sorrise passandogliela.
«Aprila!!»
«Se sono due biglietti per un concerto ti--»
«Hai rotto i coglioni, vuoi aprirla si o no?» Jake alzò un sopracciglio.
«Sei sexy quando dici parolacce.» staccò il nastro adesivo dilagando gli occhi quando vide cosa c'era al suo interno.
«È uno scherzo?» Bella continuava a sorridere mordendosi entrambi i labbri. Era stranamente felice, ma in realtà era felice al pensiero che quel suo gesto l'avrebbe reso felice. «Bella questi sono..sono--»
«Mille euro! Quello che ti doveva quel ragazzo. Adesso non avrai più problemi con i fornitori o..con tua nonna.» Jake deglutì. Non sapeva cosa dire, non aveva la minima idea di cosa si dicesse quando una persona ti salva praticamente la vita.
«Dove..dove gli hai presi?»
«Mia madre tiene i suoi risparmi dentro la federa del cuscino.. erano giusti giusti..» la mano che Jake teneva sopra il cambio della macchina si spostò sulla sua coscia.
«Io.. non so cosa dire, Bella. Credo di non essere abituato al fatto che qualcuno possa mettermi al primo posto.» la rossa sorrise soltanto. Averlo salvato la faceva sentire così importante, così entusiasta del ruolo che adesso aveva nella sua vita. Nessun altro l'avrebbe fatto, sia il moro che la rossa lo sapevano, eppure c'era qualcosa che Bella sentiva verso di lui, qualcosa che sentiva dal primo giorno che l'aveva visto, è quella sensazione non se ne voleva andare, tanto vale farla crescere?
«Beh, Anna l'ha fatto, dovresti ringraziarla più spesso per quello che ha fatto. Io non ho fatto niente a confronto.» Jake sorrise nuovamente alla bellezza che aveva davanti.
«Grazie, dico sul serio, grazie mille.» Jake ripose la busta dentro il suo zaino prendendo la mano di bella e stringendola, non come le altre volte, stavolta lo fece con amore, con felicità, con sentimento, quel sentimento che nessuno pensava potesse provare. Quella fu la prima cosa che provò inizialmente, il senso dell'adorazione verso quella ragazza, ma poi..dopo veramente poco venne consumato dal senso di colpa. Aveva scelto una ragazza troppo buona, troppo pura, troppo gentile e altruista, soltanto perché aveva una lieve somiglianza con colei che le aveva spezzato il cuore, non poteva farle del male, non poteva cambiarla, ma non poteva nemmeno tornare indietro ormai, voleva vincere, lui voleva vendetta.
Quando scesero dall'auto più facce del solito gli fissavano, era uno sguardo diverso, non era il solito sguardo sdegnato e schifato, e Bella se ne rese subito conto, alcuni erano impauriti, alcuni eccitati, alcuni tesi, altri invece guardavamo solamente, aspettando una reazione da parte del moro.
Ci volle poco, soltanto un nome, soltanto qualche capello rosso, soltanto degli occhi verdi accesi, un sorriso che ti fa innamorare e una voce, quella voce così melodica ma allo stesso tempo ricca di veleno.
«Jake!» Il sorriso che aveva mentre parlava con Bella si spense subito sentendo la sua voce, se prima pensava che fosse melodica, adesso la odiava, era il suono più terribile che potesse sentire. Sapeva benissimo chi fosse ancor prima di girarsi, non mostrò ne sorpresa né tantomeno felicità, in realtà nessuno se lo aspettava, corrugò gli occhi alla vista di quella ragazza con i capelli più corti rispetto al solito e ancora più rossi.
«Maggie..»

AAAAAHH
Bhe, molti di voi ci avevano indovinato!!!
Apro l'hashtag #Maggieisback !!!😁💥
Beh..più capitolo BOOM 💥 di questo!!!😂😂😂
Cosa ne pensate del suo ritorno? Eheh quanti colpi di scena!!!😌🌈🌹
Non mi odiate vi prego, giuro che sara divertente quanto terrificante!! Ecco la queen bitch che ritorna al trono!⚡️
Anyway continuo quando questo capitolo raggiunge le 16 stelline e i 17 commenti💐🤤 Vi lascio l'anticipazione sotto!🌶 (perché ovviamente ho già un altro capitolo succulente e super sexy pronto!!😍)

«Sai che c'è? Che adesso tu ti prendi i tuoi capelli egocentrici, i tuoi sorrisi falsi, e le tue stupide paure ormai superate e te ne vai dritta a fanculo, e ci rimani stavolta.» 

Just a toy  (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora