"We all have a story"
è il secondo libro che ho pubblicato qui su Wattpad, circa sei mesi fa.
Tra complimenti e dolci commenti,
il tempo è trascorso troppo in fretta e sono enormemente contenta che la mia idea sia piaciuta a tal punto.
Semplicemente,
grazie per il risultato ottenuto.
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La morte dei miei genitori ha creato un vuoto incolmabile nel mio cuore. Fino a quando quel buio pesto si è impossessato del mio intero animo, vietando l'entrata anche al più labile spiraglio di luce. E la mia vita era così offuscata, che avevo completamente perso me stessa. Decisi, pertanto, che se non avessi la possibilità di vedermi, non l'avrebbero avuta nemmeno gli altri.
Iniziai a preferire la vita in casa e in solitudine, a quella fuori; ad odiare la confusione. Perché soltanto nel silenzio del mio appartamento, riuscivo ad avere un immagine nitida della mia famiglia. Soltanto lì, i miei genitori prendevano vita ed erano pronti ad illuminarmi l'anima.
Ma le cose si fecero sempre più complicate, quando la gente cominciò ad assecondare le mie scelte e a non impedirmi di rintanarmi nella mia tristezza. Così rimasi completamente sola, e persi fiducia nella vita. Decidendo che ne avrei potuto fare a meno.
Avevo pianificato la mia morte nei minimi dettagli. E quella mattina, raggiunsi l'università, soltanto per dirle addio in silenzio. Ma quando stavo per lasciare quel posto che tanto avevo sognato da bambina, qualcosa cambiò per sempre. E quando quel ragazzo mi rivolse la parola, per la prima volta dopo tanto tempo, le mie orecchie poterono assaporare la voce di una persona reale e in carne ed ossa; la più bella melodia che avessero mai sentito.
Senza che me ne resi conto, io e lui cominciammo ad uscire. E le nostre serate facevano sempre più parte della routine quotidiana. In casa trascorrevo pochissimo tempo, e il più delle volte lui mi teneva compagnia anche lì. Quel ragazzo riuscì persino a farmi ridere ed era come se una luce luminosissima mi stesse abbagliando l'esistenza. Mi dimenticai del passato, di tutto. Oramai, pensavo completamente a lui.
E soltanto quando rischiai di perderlo, e di morire per davvero, capii quale sbaglio avrei potuto commettere, se colui che chiamate mostro non fosse entrato nella mia vita.
Basta una persona; una soltanto.
E se è in grado di farti ridere, anche quando di realmente divertente non sta accadendo niente, non importa quanto sia sbagliata, in realtà, è quella giusta per te.
Basta un mostro; uno soltanto.
E se è in grado di illuminare la tua vita, anche quando la sua è il pozzo più buio e profondo che esista, allora è la tua persona.
~Kimi Nishino
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We all have a story {Tokyo Ghoul}
Fiksi Penggemar[Attenzione a possibili spoilers, se non hai letto anche il manga di Tokyo Ghoul:re] •Descrizione: Raccolta di pensieri e one-shots, ognuna dedicata ad un personaggio di Tokyo Ghoul e al suo modo di fare, pensare, vedere le cose, sbagliare e avere r...
