Chapter thirtytwo-A GoodMorning Not Very Good-

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Peter

«Fai silenzio, Codaliscia!»mi ordinó Sirius a bassa voce, mentre James cercava il mantello dell'invisibilità nel suo baule.

«Ma non ho detto niente!»mi lamentai io alzando le mani vicino alla testa, innocentemente.

«Eccome, stai facendo rumore.»mi riprese lui guardando il suo amico trafficare imprecando con i suoi vestiti nel baule.

«Ma sto fermo, che diavolo dici, Felpato!»gli feci notare io indicandomi tutto il corpo.

«Il tuo stomaco brontola, non senti?!»mi rispose male lui, prendendomi le spalle tra le mani e stringendomele, mentre i suoi occhi si erano impiantati nei miei, cercando di spaventarmi. E forse, ma dico forse, ci stavano anche riuscendo.

«Si ma non lo scelgo io se farlo brontolare o no, non lo sapevi?»ribattei io indicando la mia pancia, mentre lui alzó gli occhi al cielo.

«Ok ma...»ed ecco che venne interrotto.

«Potete stare zitti per una buona volta?! Cazzo sto cercando quel maledetto mantello e voi due litigate per queste cavolate!»esclamó James in un sussurro voltandosi verso di noi gesticolando con le mani.

«Perchè diavolo non lo trovi, si puó sapere?»chiese Sirius irritato più che mai al suo migliore amico, che intanto si stava passando frenteicamente la mano tra i capelli.

«Non l'hai messo al solito posto?»gli domandai io, cortesemente, lanciando un'occhiata all'interno del baule.

«Se l'avessi messo al solito posto adesso lo avrei già tra le mani, non trovi?»mi rispose male James, cercando di tenere la voce più bassa possibile.

«Levati che provo a cercarlo io.»disse il Black, spostandolo con la delicatezza di un rinoceronte e facendo un bel po' di baccano.

«Fai piano, o sveglierai Remus, idiota!»gli diedi uno scappellotto dietro la nuca mentre James si rialzava e lo insultava in lingue diverse.

«Come diavolo è possibile che abbiamo perso il mantello dell'invisibilità?»cominció a dire Sirius, probabilmente tra sè e sè.

«Chi ce l'aveva l'ultima volta?»chiese l'altro passandosi nuovamente una mano tra i capelli.

«Remus.»rispose Felpato.

«Maledizione.»fece Ramoso, mentre a me venne un'idea per come trovarlo.

«Ragazzi potremmo semplicemente...»ma venni interrotto dai due.

«Non ora, Pet.»sbuffai ma tirai ugualmente fuori la bacchetta, pronunciando l'incantesimo:

«Accio mantello dell'invisibilità!»dissi eseguendo il movimento con la bacchetta, per poi vedere il mantello strusciare velocemente da sotto il letto di James e finirmi in mano.

«Idioti.»dissi per poi lanciare a quei due il mantello, facendoli finalmente azzittire.

Ce lo mettemmo sulle spalle e cominciammo il nostro piano.

«REMUS JOHN LUPIN!»disse Sirius con la bacchetta vicino alle labbra, in modo da modificare la sua voce.

Remus scattó subito sull'attenti, allarmandosi.

«Ma che cazz...?»disse strofinandosi un occhio con la mano e grattandosi la testa con l'altra. Era evidentemente abbastanza confuso, questo vuol dire che non se l'aspettava.

A quel punto James prese la sua di bacchetta e modificó anche la sua voce.

«SIAMO VENUTI QUI PER RENDERTI CONSAPEVOLE DI UN FATTO MOLTO IMPORTANTE.»disse, reprimendo le risate a stento.

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