Tyler pov's
Quando Allison mi ha visto entrare nell'aula ha fatto una faccia indescrivibile. A fine delle tre ore di arte se l'è svignata senza nemmeno rivolgermi uno sguardo o una delle sue solite parole dolci che riserva solo a me.
Noah la stava aspettando fuori dall'aula e se ne sono andati a mensa insieme.
Quello sfigato.
<<Ei amico.>>. Saluto Alexander con un pacca sulla spalla e lo affianco mentre andiamo in palestra, con i borsoni sulle spalle. Mi saluta con un cenno del capo e stringe il borsone. <<Sei pronto?>>, chiede rivolgendomi un'occhiata. <<Sono nato pronto.>>, ribatto battendogli il cinque. Facciamo il nostro solito sorrisetto prima di spalancare le porte della palestra e andare verso gli spogliatoi.
C'è già gente della squadra che fa qualche tiro e sugli spalti, come già sapevo, ci sono Emily e Allison che parlano tranquillamente.
Emily scende i gradini velocemente e per poco non si ammazza quando cerca di scalvare la ringhiera che divide gli spalti dal campo. Alexander le corre in soccorso mentre io li raggiungo a passo lento.
<<Ei Tyler!>>. Uno della squadra mi saluta così mi giro e lo saluto con un cenno di mano. Quando mi giro per ritornare da Alexander, rimango scioccato nel vedere la scena; Emily è completamente avvinghiata a lui.
Si è forse dimenticato di dirmi qualcosa? Ma un piccolo dettaglio che si è scordato. La ragazza dai capelli castani ha le mani che si coprono la bocca anche lei scioccata. Scende i gradini e la raggiungo, l'unica cosa che ci divide è la ringhiera a nemmeno un metro dal campo.
<<Che diamine ci fai nel mio corso d'arte?!>>, sibila irritata. I nostri due migliori amici si stanno baciando e lei si preoccupa del corso d'arte? Davvero?
<<Non posso?>>, chiedo retorico. Alza gli occhi al cielo e scavalca la ringhiera, rimanendoci seduta sopra. <<Vuoi una mano?>>, chiedo gentilmente notando il suo terrore nel scendere.
Scuote la testa e si lancia senza dire nulla. La prendo al volo prima che si possa rompere una caviglia. La poso coi piedi per terra e mi guarda con uno sguardo omicida. <<Avevo detto di no.>>, dice stirandosi il suo maglione viola. <<Un grazie Tyler per avermi salvato nel portare una fascia per due giorni. Mi piacerebbe molto.>>, borbotto. Mi giro verso Alexander ed Emily che parlano imbarazzati. Allison si porta una mano sulla fronte. <<Quando le avevo detto che doveva farsi coraggio, non intendevo così.>> borbotta non sapendo se ridere o piangere.
Mi trattengo una risata, ma il mio sorriso si spegne quando sento le porte della palestra aprirsi e sbattere contro i muri.
E' arrivato il coach e noi non siamo ancora pronti, merda.
Afferro il mio borsone e quello di Alexander con una sola mano, e con la mano libera afferro il braccio del mio migliore amico. <<Dobbiamo muoverci Simpson.>>, dico trascinandolo via.Allison pov's
Emily si scioglie le trecce, che questa mattine le avevo fatto, e si lega i capelli in una coda di cavallo. <<Guarda che mi ha baciato lui, io stavo cadendo e nostri visi erano così vicini!>>. esclama sognante. Alzo gli occhi al cielo ancora scandalizzata da quello che è successo. Ho sempre pensato che il loro primo bacio, se sempre ci fosse stato, sarebbe stato uno di quei baci romantici, sotto la pioggia, con solo loro due. Invece Emily per poco non cadeva dalla ringhiera e si spaccava il naso.
Scuoto la testa e guardo Tyler e Alexander entrare in palestra, con la loro divisa arancione. La canotta di Tyler, con il numero 22 stampato in enorme dietro, fa risaltare le sue braccia possenti e le sue spalle large, mentre i pantaloncini corti mettono in risalto i suoi polpacci muscolosi.
Alexander da una gomitata a Tyler facendogli notare che al polso ha un orologio, Tyler alza gli occhi al cielo e viene verso di noi. <<Tienimelo.>>, ordina lanciandomi l'orologio, lo prendo per un pelo e me lo metto al polso. Dopo tre ore passate a guardare la squadra che gioca e sentire il coach urlare, possiamo andarcene. Quando Alexander e Tyler escono dagli spogliatoi vi raggiungono al parcheggio della scuola. Alexander affianca Emily e restano avanti a me e Tyler. Non so come facciano a tenere quel borsone, che sembra così pesante, in spalla.
<<Signorino, il tuo orologio.>>, cantileno alzando il polso per fargli notare il suo Rolex. Prende il mio polso e con delicatezza lo sgancia. <<Grazie.>>, dice. Se lo mette al polso e alza lo sguardo verso di me. Mi perdo nelle sue iridi verdi, ma non reggendo più lo sguardo abbasso gli occhi. Aumento il passo e sento il suo braccio trarmi indietro, dopo nemmeno tre secondi il clacson di una macchina, che passa a tutta velocità, mi spacca i timpani. Sgrano gli occhi terrorizzata e mi giro verso Tyler, che mi ha portato affianco a lui.
<<Evita di farti investire.>>, afferma con un sorrisetto.__________________________________________________________________________
SPAZIO AUTRICE
Hello!! Cosa ne pensate del capitolo?
Allora, ci ho messo un eternità a farlo e credo che non posterò per un po'. Fra tre giorni parto e a meno che non trovo un bar dove ci sia la wi-fi non so come farò.
Scusate, ma la gif dovevo metterla.
Quanti che shippano stydia?
Stydia regna.Voi come state?
Scusate per gli errori.
Vi amo cari lettori!
Alla prossima.
-M.
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Il Ragazzo Dagli Occhi Verdi [Wattys2017]
Romance[COMPLETATA | IN FASE DI REVISIONE] Allison Cooper è una semplicissima adolescente residente in una piccola cittadina newyorkese, vive con i suoi due fratelli e la madre. Allison è una ragazza introversa che agli occhi degli altri fa finta di esse...