Not all the Slytherins are bad || Draco Malfoy [COMPLETA]

Sectumsempra!😱😖😵

Erano iniziate le lezioni di Smaterializzazione e tutti quelli del 6°anno si iscrissero, be, tutti tranne me, io sapevo già Smaterializzarmi, che senso aveva pagare un vecchio strambo perché me lo insegnasse? Nessuno, appunto, così avevo anche più tempo da passare nella Stanza, non andai neanche all'esame, che senso aveva essere in regola? Nessuno, assolutamente nessuno, quindi quella mattina andai a pozioni coi pochi di noi che non avevano ancora 17 anni, e,  purtroppo per me, 2 delle altre 3 persone nella stanza non le volevo vedere. Mi sedetti vicino a Draco, mio malgrado, ma tenni sempre lo sguardo ostinatamente puntato sul calderone difronte a me, nemmeno lui mi guardava, anche se vedevo che a volte i suoi occhi saettavano sul mio viso"bene"disse Lumacorno eccitato"troppo giovani per materializzarvi è?"i miei tre compagni annuirono mentre io scossi la testa"tu hai già 17 anni Lucy? Allora perché non sei coi tuoi compagni a fare l'esame?"chiese, io alzai le spalle"io mi so Smaterializzare da quando ho 15 anni! Che senso ha dare uno stupido esame?"spiegai, lui sorrise"eccezionale come sempre!"esclamò, io sorrisi"bene, dato che siete solo in 4, preparatemi una pozione a vostra scelta, coraggio!"io iniziai a versare ingredienti nel calderone, alla fine venne fuori un liquido trasparente che si confondeva con il calderone, avevo appena inventato una pozione, quando Lumacorno venne a controllare emise un gridolino soddisfatto"Lucy, Lucy, Lucy, hai inventato una pozione! Vediamo se funziona, cosa dovrebbe fare?"chiese eccitato"fa diventare invisibili le cose e le persone"spiegai<sempre se funziona> aggiunsi mentalmente, poi ne presi un pochino e lo versai su un foglio, quello sparì all'istante, Lumacorno batté le mani"straordinario! Davvero straordinario! 10 punti a Serpeverde! E ce ne sono altri 10 in palio se riesci a prepararmi l'antidoto!"io presi altri ingredienti e iniziai a preparare l'antidoto, in un paio di minuti avevo fatto, lo versai sul foglio e quello riapparve"stupefacente! Assolutamente stupefacente! Altri 10 punti, come avevo promesso! Ti spiace se prendo un po' di pozione col rispettivo antidoto?"chiese, io scossi pa testa, lui prese una fialetta dell'uno e dell'altra e si avviò da Harry, io presi il resto della pozione e del antidoto e me li ficcai in borsa, solo Draco sembrò accorgersi del mio gesto.

Passò qualche settimana e io avevo quasi finito con l'armadietto, mancava solo qualche ritocco. Andai nella Sala Grande per fare colazione, ma quando entrai la fame mi passò all'istante, la ragazza di Grifondoro che avevo stregato, e quasi ucciso, era tornata dal San Mugo e stava parlando con Harry, e se gli dice che le ho fatto io l'incantesimo? E se mi espellono? Come faccio a completare la missione? Mi bloccai all'entrata e rimasi a fissare la scena per qualche secondo, poi i miei occhi saettarono su Draco, che mi stava guardando, e infine l'ansia prese il sopravvento, feci un rapido dietrofront e iniziai a camminare velocemente verso il bagno, sentì dei passi dietro di me, come se qualcuno mi stesse seguendo, ma non mi girai per vedere chi fosse, ne tantomeno mi fermai, arrivai in bagno e chiusi la porta, poi mi diressi ai lavandini e iniziai a piangere, tutto quello che avevo passato quest'anno, tutto quello che avevo fatto, sarebbe stato tutto inutile? Sarebbe finito tutto solo perché una stupida ragazzina avrebbe potuto rivelare che ero stata io a stregarla? Tutte le mie sofferenze, tutte le cose cattive che avevo detto a Draco sarebbero state inutili perché alla fine sarei stata espulsa, poi torturata dal<nonno>che avrebbe assegnato a lui il compito di finire quello che avevo iniziato? Se non mi avrebbe ucciso lui probabilmente mi sarei suicidata perché non ero riuscita a proteggere la persona più importante per me, il ragazzo che amavo? La porta si aprì di botto riportandomi alla realtà, sollevai la faccia dal lavandino e guardai la sagoma ferma sulla porta, non riuscì a vederla bene alla prima occhiata perché avevo gli occhi pieni di lacrime, ma quando mi corse incontro e mi abbracciò non potei non riconoscerlo, quell'abbraccio così caldo e confortevole e allo stesso tempo così famigliare, l'abbraccio dell'amore della mia vita, l'abbraccio di Draco. Avevo la faccia e le braccia premute contro il suo petto, lui mi stringeva come non aveva mai fatto, come se fossero anni che aspettava quel momento, mi ricordai il nostro ultimo abbraccio, circa un anno prima, nella sala comune, quando ci siamo lasciati, crollammo a terra, io non riuscivo a far cessare i miei singhiozzi incontrollati e Draco continuava a tenermi stretta a se e ad accarezzarmi la testa, dopo qualche minuto di silenzio trovai la forza di parlare"perché?"boccheggiai"perché? Perché sei venuto?"lui mi stampò un bacio sulla testa"non è ovvio?"chiese, io scossi la testa flebilmente"non avrai mica creduto che mi fossi dimenticato definitivamente di te vero? Perché sarebbe da sciocchi! Io non ho smesso di pensare a te un secondo da Natale! Costringevo i miei amici a venire con me nei posti dove era più facile trovarti, non sai quante volte siamo passati al 7° piano nella speranza che tu uscissi o al Lago Nero! Non ho mai smesso di amarti, mai!"spiegò, io non potei fare altro che sorridere, anche se continuavo a piangere e lui continuava ad accarezzarmi i capelli, mi diede un altro bacio sulla testa, passò qualche altro minuti prima che lo allontanassi e mi asciugassi gli occhi col dorso della mano"g-grazie Draco ma…ma tu ora devi andartene e…e io devo tornare nella Stanza, io…io devo finire…"feci per alzarmi ma lui mi afferrò la mano e mi fece risedere"non puoi tornare lì, almeno non oggi! Guardati! Sei ridotta a uno straccio! Prenditi una giornata di riposo! Andiamo in giro per il castello come ai vecchi tempi…"mi mise una mano sulla guancia e avvicinò la mia fronte alla sua"…solo io e te!" "io…"fui salvata dal compito di dare una risposta dall'arrivo di Harry"lo so cosa hai fatto!"disse"hai fatto una fattura a Katie e hai messo il veleno nell'idromele, non è così?!"io riscoppiai a piangere, Draco si alzò di scatto e puntò la bacchetta contro Harry, un lampo di luce rossa scaturì dall'estremità e mancò Harry di un soffio"ma ti pare?! Non vedi che sta già abbastanza male senza che tu vieni qui e la accusi ingiustamente!"gridò, Harry rispose all'incantesimo e Draco lo schivò"no fermi! Basta!"gridai, ma loro continuavano a combattere"bastaaaa!"gridai, la a si trasformo in un grido agghiacciante, non controllavo più io il mio potere, era il potere a controllare me, mi sollevai in aria, sempre gridando, aprì le braccia e tutti i lavandini e i water esplosero inondando il bagno d'acqua"Lucy!"non sappi chi gridò, anche se presupposti fosse Draco, fatto sta che vidi Harry puntarmi la bacchetta contro e gridare"Sectumsempra!"caddi a terra, su tutto il mio corpo si aprirono tagli profondi che continuavano a sanguinare, un dolore pari a quello della maledizione Cruciatus pervase il mio corpo, non riuscivo a muovermi, riuscivo solo a pensare al fatto che stavo per morire, stava per finire tutto"no!"Draco mi corse incontro e s'inginocchiò accanto a me tirandomi su la testa, la vista mi si era appannata ma riuscì a vedere lo stesso che piangeva, non riuscivo a credere che non l'avrei più rivisto, non volevo crederlo, arrivò qualcun altro, una sagoma nera che s'inginocchiò e iniziò a mormorare parole senza senso che sembravano una filastrocca, sentì i tagli sul corpo che si richiudevano, la vista mi ritornò, vidi chi mi aveva salvato, era Piton, mi misi a sedere, Draco si asciugò gli occhi e mi abbracciò"Malfoy porta Lucy in infermeria e assicurati che ci resti, anche di notte, dì a Madama Chips che hai il mio permesso"disse, Draco mi tirò su e mi passò un braccio attorno alla vita per aiutarmi a camminare, appena varcata la soglia del bagno, però, mi resi conto con chi ero e dove sarei dovuta essere e un fremito di paura mi percorse, mi immaginai Voldemort che mi cruciava perché non avevo completato la missione e poi uccideva Draco per punizione, non potevo sopportare quella visione, diedi uno spintone a Draco e iniziai a correre verso la Stanza, più veloce che potevo, mi mancava una rampa quando Draco mi afferrò la mano e mi tirò a se stringendomi forte"tu oggi non vai! Vieni in infermeria e restaci, non voglio che tu soffra ancora!"disse, io riuscì solo a balbettare"no, no, io devo! Tu non capisci! Tu non…" "…io non voglio che tu impazzisci per questa stupida missione! Ti prego, vieni senza opporre resistenza!"io annuì piano, lui mi diede un bacio sulla testa, poi mi prese la mano e mi portò in infermeria, mentre Madama Chips mi medicava lui aspettò fuori, poi entrò e mi tenne la mano per tutto il tempo e, la mattina dopo, quando mi svegliai lo trovai ancora lì, aveva fatto come gli aveva detto Piton, era rimasto con me anche di notte, e non mi aveva mai lasciato la mano, lo guardai e sorrisi prima di stringergliela ancora più forte.