Not all the Slytherins are bad || Draco Malfoy [COMPLETA]

Passa, passa, tempo passa...

La vita in casa era una noia mortale, il<nonno>era in giro a cercare la Bacchetta di Sambuco e con Bella e Minus in casa non potevo passare troppo tempo nei sotterranei, quindi passavo la maggior parte del tempo in camera, da sola, stesa sul letto a guardare il soffitto pensando e ripensando a cosa stavano facendo i miei amici e a cosa potevo fare per aiutare, non molto, anzi, praticamente niente, Draco e io parlavamo mentalmente una volta ogni due settimane, ma solo conversazioni di durata inferiore ai 3 minuti, lui mi chiedeva come andavano le cose e come stava Luna, io gli dicevo che era una noia mortale e che Luna stava bene e chiedevo se c'era qualcosa che potevo fare per aiutare, ma la risposta era sempre"no, va tutto bene, non preoccuparti, ce la caviamo, ma sono felice che tu voglia aiutare!"il che mi faceva impazzire, io volevo aiutare e il mio ragazzo non me lo lasciava fare! Era così snervante! Tutte le volte che mi rispondeva così m'infuriavo e dicevo"devo andare ora! Ciao!"poi mi premevo il cuscino in faccia e soffocavo un urlo di rabbia, lui rispondeva con"oh…si, ciao! Ti amo!"ma io non gli dicevo che lo amavo, ero troppo arrabbiata, poi sfumavo, mi ricordavo del vuoto che avevo sentito nelle sue parole e mi vergognavo mostruosamente di me stessa per essere così insensibile e mi promettevo che la prossima volta glielo avrei detto, ma lui rifiutava sempre il mio aiuto, io mi arrabbiavo e non glielo dicevo mai, e mi sentivo sempre di più uno schifo e iniziavo ad avere sempre di più la bruttissima sensazione che potesse anche solo lontanamente pensare che non lo amavo più. Però quel giorno la conversazione andò peggio del solito, ero stesa sul letto a pancia in su facendo levitare un sassolino quando sentì la voce di Draco nella testa<Lucy…ciao Lucy! Come va?> chiese, io alzai gli occhi al cielo<sto benissimo, grazie! E te?>chiesi tentando di non sembrare altamente infastidita, lui esitò<Lucy…sei sicura di stare bene? Sembri strana!>disse<sto bene! Immagino tu voglia sapere come sta Luna! Poi io ti dirò che sta bene, ti offrirò il mio aiuto come al solito e tu rifiuterai, as usual!> risposi senza più tentare di nascondere il fastidio<oh…le nostre conversazioni sono così prevedibili?> chiese, io sbuffai<no…ho solo tirato a indovinare!>replicai il più sarcasticamente possibile<senti, se è questo il problema possiamo parlare d'altro! Che ne dici di…> <no!>lo interruppi io<non è questo il problema!>gidai<e allora qual'è?!> gridò lui in risposta, si stava arrabbiando anche lui<il problema è che tu non ti fidi di me!>gridai<io sono qui, senza niente da fare, da sola, che aspetto solo le nostre chiacchieratine di 3 minuti per non sentirmi tagliata fuori dal mondo…><ma c'è Luna con te è…><Luna è un ostaggio! Non posso parlare tutto il tempo con lei! Invece tu si! Tu sei ad Hogwarts circondato dai nostri amici che fate cose fighisse! Combattete i Mangiamorte insieme! Fate casino! Mentre io resto qui, e ti chiedo se posso aiutarti nella speranza che tu mi dica di si, così posso credere di fare qualcosa d'importante, invece che stare stesa pancia in su a guardare il soffitto!>dissi piangendo<io…Lucy…ma tu davvero pensi di non fare niente di utile?> chiese<io…si!>risposi, quella domanda mi sorprese<ma Lucy, tu fai tantissimo! Senza di te Luna sarebbe morta! E, in quanto all'aiutare, io sto facendo esattamente come hai fatto tu nel 6°anno con me! Abbiamo bisogno del tuo aiuto, ma, dato che vivi con Voldemort, meno sai meglio è! Tutto qui! E poi certo che mi fido di te!> spiegò, io sorrisi<grazie Draco! Io…mi dispiace! Ero arrabbiata e mi sono comportata da cogliona! Solo che stando chiusa qui, senza parlare con nessuno, io…ho perso la testa! Mi dispiace tanto! E mi dispiace anche di averti trattato male tutte le volte che parlavamo senza dirti neanche una volta che ti amo tantissimo! E mi dispiace se hai pensato il contrario! Ti amo! Ti amo con tutto il cuore!> dissi<piccola non sai quanta voglia ho di baciarti in questo momento! È un peccato non poterlo fare!>disse, io sorrisi<si, anche io! Ora devo andare! Ti amo!><anche io piccola! Non vedo l'ora che sia Pasqua in modo da poterti vedere e, magari, divertirci un po'!>io risi<incrociamo le dita! Ciao!>ero al settimo cielo per aver chiarito con Draco, e mi ero anche resa conto di quanto fossi stata fastidiosa nel 6°anno!

Mancavano poco più di 2 settimane alle vacanze di Pasqua e non vedevo l'ora di vedere Draco! Ero a casa da sola così preparai i biscotti e scesi giù nei sotterranei per passare un po' di tempo con Luna, quando scesi la trovai che parlava con Ollivander"…poi ha sputato una fiammata, io mi sono gettato di lato e l'ho schivata per un pelo…"stava dicendo Ollivander"la storia del drago? È la mia preferita!"dissi appena entrata, Luna mi corse incontro"Lucy! Che ci fai qui?"chiese abbracciandomi"ho portato i biscotti! Così facciamo 4 chiacchiere!"dissi, schioccai le dita e il vassoio coi biscotti volò dentro, le schioccai ancora e apparirono 3 puff e un tavolino, ci sedemmo e prendemmo un biscotto a testa"almeno così finisce di raccontarmi la storia signor Ollivander!"dissi dando un morso al mio biscotto, lui sorrise poi cominciò a raccontare"…l'ho schivata per un pelo, ma quello non mollava! Mi diede un colpo di coda micidiale che parai con un incantesimo scudo, era una cosa rischiosa, ma mi serviva la sua scaglia, così sfruttai il punto debole dei draghi, la loro vista, lanciai un incantesimo che gli fece apparire una benda sugli occhi, poi mi avvicinai di soppiatto e presi la scaglia per fare la bacchetta!"io e Luna pendevamo dalle sue labbra, era una storia molto avvincente"e la bacchetta a chi andò signor Ollivander?"chiese Luna"a Paul Fallen, tuo padre Lucy!"rispose"la bacchetta fatta con la scaglia di Gernak il Terribile era di mio padre?! Che figata!"esclamai, lui sorrise, era molto pallido e sembrava molto stanco"va tutto bene signor Ollivander?"chiese Luna"si…ho solo bisogno di riposare…"disse"ok…Luna andiamo di sopra, così lo lasciamo riposare!"Luna annuì, poi salimmo di sopra, uscimmo in giardino, appena varcammo la soglia di casa gli occhi di Luna s'illuminarono e fece un respiro profondo"aria…era da tanto che non stavo all'aria aperta!"disse eccitata, io sorrisi"si, ti capisco! Anch'io non esco da camera mia praticamente mai! Viene ti faccio vedere il laghetto delle anatre!"le dissi, poi la accompagnai al laghetto, ci sedemmo sulla panchina e inizziammo a guardarlo"sai…papà dice che nei laghetti come questo ci sono Pescifalla Rocciocosi…"disse, io mi avvicinai al lago"davvero?! Io non ne vedo! Almeno…com'è che sono fatti?"chiesi"si mimetizzano con le rocce, nessuno è sicuro di come siano fatti!"rispose, si avvertiva un fremito di eccitazione nella sua voce"forte! Ti va di provare a catturarli?"chiesi, lei annuì, ci inginocchiammo accanto al laghetto e iniziammo a tirare fuori tutte le rocce dall'acqua, ma nessuna era animata, dopo 10 minuti togliemmo le mani dall'acqua e ci sedemmo per terra"peccato! Non ce n'erano!"disse lei sconsolata"si, che peccato! Ma almeno abbiamo passato del tempo tra amiche! Era da un eternità che non facevo qualcosa di divertente con un'amica!"dissi, lei sorrise"si, anch'io! È stato divertente!"convenne lei, ci alzammo"meglio tornare dentro! Si sta facendo buio, e se tornano e ti vedono fuori ci ammazzano!"lei annuì, poi tornammo dentro parlando di Gorgosprizzi e di Narglilli, quello era stato l'unico pomeriggio di normalità dalla Vigilia, e ne ero entusiasta!