Capitolo 24

866 46 11
                                    

Mi risveglio soffocata dal braccio di Lucia, che mi tiene stretta a sé abbracciandomi per il collo. Cerco di spostarsi senza farla svegliare,sollevandole  delicatamente la mano. Quando finalmente riesco ad alzare la testa dal cuscino, noto che è zuppo delle mie lacrime. Non avrò smesso di piangere neanche mentre dormivo.

Ma che ore saranno? E mia madre? Sarà preoccupatissima. Cerco il cellulare e noto che è sul comodino della mia amica e tra i messaggi ce ne sono uno a mia madre e uno a mio fratello. Questa ragazza mi conosce troppo bene, ma la deve finire di prendere il mio cellulare.

Mi giro dal lato opposto, in cerca delle mie scarpe e per poco non lancio un urlo.
-" Buon pomeriggio principessa. "
-" Marco! Ma sei impazzito?! Stavo per urlare e tua sorella sta dormendo."
-" E allora? Sono le 18.30 sarebbe ora che si svegliasse. "
-" le 18.30... Fantastico. M- ma tu perché sei qui?"
-" Ero preoccupato per te."
-" Se se. Raccontala a tua sorella."
-" Vale!" Marco mi afferra per il polso e lo stringe " per un singolo errore che ho fatto, non puoi cancellare gli anni passati insieme! E io ti voglio bene."
-" Non abbastanza da essere sincero con me. "

Lo sto attaccando. Proprio ora che ho la coscienza sporca, proprio ora che ho commesso il suo stesso errore.
-" Vale, mi dispiace! Quante volte devo ripetertelo?!"
-" Marco... P-perchè non me lo hai detto prima? Perché mi hai tradita? "
-" Tu eri come un cucciolo ferito. Sapevo di non amarti, ma ti volevo, ti voglio un gran bene! Come potevo lasciarti? Però una sera quella ragazza mi ha preso... Alla sprovvista e ho perso il controllo."
-" Capisco... "
-" È stato solo quella volta, te lo giuro!"
-" Se fosse stata una ragazza che amavi, me lo avresti detto subito?"
-" sinceramente? Non credo...avrei aspettato che diventassi più forte."

Lo guardo intensamente. È la stessa situazione mia e del cantante. La storia si sta ripetendo, ma Ermal non è Marco e io non sono quella ragazza.
-" Marco... Ho fatto un casino!"
-" In effetti Lucia mi stava accennando qualcosa... "
-" Quella oca chiacchieronaaaa."
-" Non so chi sia, ma so che finalmente avevi aperto il tuo cuore. Ti va di raccontare?"

Prendo un bel respiro e comincio il mio racconto dal principio. Marco non batte ciglio, resta ad ascoltarmi per tutto il tempo, con estrema attenzione. Mi mancava parlare con lui, in fondo era il mio migliore amico. Sarebbe così brutto se gli dessi un' altra possibilità?
-" E questo è quanto... "
-" Ah ecco cosa è successo ieri sera...sapevo che Ermal doveva aver fatto qualcosa di grosso."
-"Lu?! Quindi eri sveglia. "
-" Ehi ciccia, era la prima volta che rivolgevi la parola a mio fratello da secoli! Speravo chiacchieraste un pochiiiino."

Senza neanche parlarci, ci buttiamo entrambi sulla povera Lucia, scoppiando a ridere come dei bambini. Mi mancavano questi momenti.
-" Hai ragione, sono stata un pochino ottusa."
-" Era ora! Dovevo aspettare un tuo errore per poter avere il perdono!"
-" Non ti ho ancora perdonato del tutto, ma siamo sulla buona strada."

Marco mi bacia sulla fronte, proprio come un fratello maggiore, magari potrebbe esserlo veramente.
-" Ragazzi, in ogni caso io dovrei tornare a casa mia..."
-" Ti riaccompagno io, prendo le
chiavi della macchina."
-" No no no! Fratello, queste sono questioni da ragazze e poi ci sono certe domandine...."
-" Oh no."
-" Oh si! Marco dammi le chiavi"

Saluto Marco con un abbraccio, avvicinandomi  tanto da tornare ad annusare il suo profumo, che un po' mi mancava. Lui mi arruffa i capelli.
-" Promettimi che proveremo a tornare amici."
-" Va bene. Ma tu GIURAMI che dirai alla tua fidanzata di smetterla di lanciarmi occhiatacce quando viene a fare i controlli in ambulatorio."
-" Ahahahah va bene."

Lucia mi trascina in macchina e senza farselo ripetere due volte inizia a riempirmi di domande poco opportune.
-" Quindi il cantante vale a letto?"
-" Lucia!"
-" Dai su Vale! Prima di iniziare ad odiarlo voglio spettegolare su di lui. Ha rispettato le tue aspettative? Ci sa fare???"
-" Lu... Io e lui non abbiamo solo scopato! Io con lui ci ho fatto l' amore. È stato come vedere per la prima volta, come vivere per davvero. Lui mi ha fatto sentire veramente amata, mi sussurrava parole d' amore, mi baciava, mi accarezzava e lo faceva per davvero, io lo so. Certo che è stato bravo, dal punto di vista fisico... Wow...non ho parole, ma dal punto di vista delle nostre anime... Eravamo davvero una sola entità. "
-" Tu sei cotta di lui."
-" Sono nei casini..."
-" Vale, mi sa che ci sei veramente! "

La mia amica frena improvvisamente, facendomi sbattere contro cruscotto della macchina. Sotto casa mia c'è una grande folla, chi ha le telecamere in mano, chi i microfoni. Non ditemi che hanno scoperto già tutto! No no no!

-" Vado io!"
-" Lucia no..."
Lucia esce dalla macchina e cerca di fermare qualcuno. Io non resisto e la seguo.
-" Scusate, chi state cercando?"
-" Una nuova fonte! Dobbiamo avere certezza!".
-" di cosa? Quale fonte?"
-" Non ha sentito i telegiornali del pomeriggio? Pare che il cantate Ermal Meta avesse chiesto alla sua fidanzata di sposarlo, con tanto di anello! Nessuno lo sapeva, ma ieri, quando hanno litigato sotto casa sua, la cosa è uscita fuori."
-" E- e la fonte che c'entra? "
-" La dottoressa che ha seguito Ermal nella fisioterapia potrebbe aver sentito qualcosa! Magari di scottante!"

Anello? Sposarlo? Quei due erano ufficialmente fidanzati? Non ci capisco più niente. Come può Ermal non avermelo detto. Mi sento tanto, tanto stupida. Cosa ho fatto?!
Fisso la mia amica, come per cercare qualche ragione, ma prima che possa capire cosa mi stia dicendo, un uomo basso e cicciottello grida contro di me.

-" Eccolaaaa! Ecco la dottoressa!"
Tutta la folla mi circonda, i microfoni sbattono sulla mia testa e le domande riempiono le mie orecchie. Vorrei scappare, ma non trovo via d' uscita.

Non vedo neanche la mia amica, quindi sono pronta ad arrendermi. Poi una mano afferra la mia e mi strattona fuori dal cerchio. Quando iniziamo a correre, quasi non lo riconosco, ma poi capisco. È Montanari!

L' angolo di Melissa
Buon pomeriggio lettrici! Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che dire...buon relax😘

Era una vita che ti stavo aspettando-Ermal Meta- Wattys 2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora