Capitolo 46

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Oggi mi sono svegliata con il sorriso e non succedeva da tempo. Dalla finestra entrano i primi raggi di sole, che baciano i nostri visi e illuminano i nostri lineamenti. È così strano svegliarsi vicino a qualcuno, vicino ad un corpo caldo, che ti tiene stretta a sé e che ti fa il solletico perché respira proprio sul tuo collo.

Ermal dorme ancora e io resterei a guardarlo per ore. Questa volta non devo scappare, posso restare. Gli accarezzo il viso, i ricci, le braccia. Gli bacio ogni centimetro del viso, per poi cercare le sue labbra.
-" Buongiorno..." dice con voce assonnata.
-" Buongiorno!" Mi stringe con forza, forse troppa. " Amore mi fai male."
-" Perdonami, ma questa volta non mi importa...ho troppa paura che tu possa scappare o che questo sia un sogno."

Il cuore mi si fa improvvisamente piccolo. Chissà che dolore devo avergli procurato per tutti i miei capricci. Torno a baciarlo dolcemente, per minuti che sembrano ore. Lascio che le mie mani vaghino per il suo corpo e che le sue facciano lo stesso. A Ermal, però, questo non basta e lascia che la situazione divampi.

Si sposta sopra di me, mi sfila la maglietta, sfila anche i pantaloni e l' intimo, per poi fermarsi a guardare il mio corpo completamente nudo. Io lo fisso dritto negli occhi, accarezzandogli dietro l' orecchio. Toglie anche la sua maglietta e poi fa scontrare i nostri corpi, in modo che la pelle dell' uno e dell' altra aderiscano perfettamente.

In questi momenti tra noi scoppia la magia, scoppia l' amore, scoppia il sentimento.
-"Non scapperó mai più e questo non è un sogno...è tutto vero..." gli sussurro all' orecchio.
Lui, in risposta, bacia il dito dove ho l' anello di fidanzamento.

-" Devi proprio andare via?"
-" Si...sai ho una vita, un lavoro."
Finito il momento di passione, Ermal resta a letto, coperto solo da un lenzuolo, dalla vita in giù. È poggiato sui cuscini ed è a petto nudo. Non so proprio dove stia trovando la forza di andare via.
-"Uff...perché non entri nella mia squadra medica? Almeno saremmo sempre insieme."
-" Nooo per carità, sai che noia?! Ahah"
-" Noia?! Vieni qua piccola peste!" improvvisamente si alza e inizia a farmi il solletico.
-" No ti prego no! Ahahahah ti prego bastaaa ahahah."
-" Solo per ora.. Ma quando torni a casa, sappi che finiremo il discorso e non mi riferisco a questo! "
-" Ermal!" gli butto uno dei cuscini addosso, con finto imbarazzo. " comunque ora vado, ti chiamo!" gli do un bacio ed esco di casa.

Potrei abituarmi molto in fretta a questa vita insieme, anche se so che non sarà tutto rosa e fiori, ma avremo le nostre discussioni. Non so se l' età sarà mai un ostacolo per noi, fino ad ora non ci avevo mai pensato, ma sinceramente non credo. Vogliamo le stesse cose, abbiamo gli stessi obiettivi, sono sicura che tutto andrà bene.

Assorta nei miei pensieri noto che da quando sono uscita di casa, una macchina dai vetri oscurati, passa spesso vicino a me. Improvvisamente inizio a sentirmi osservata,ma anche se mi guardo intorno, non vedo nessuno.

Questa sensazione non passa, ma non so perché, poi però giugno all' ingresso del policlinico, dove una marea di gente, con telecamere, microfoni e macchine fotografiche sono riunite. Mi ci vuole poco a fare i calcoli, ma prima che io possa cambiare strada uno di loro mi vede.

-" Eccola lì ragazzi!!!"
Tutta quella folla inizia a correre verso di me, con i flash che impazziscono e gente che sfreccia sui motorini.
-" Siamo in diretta dal policlinico di Bari, dove lavora la ragazza che si è scoperta essere la nuova fiamma di Ermal Meta!"
Le giornaliste iniziano a raccontare strada facendo la storia, ma io sento solo alcuni pezzi, sono troppo occupata a correre verso l' ambulatorio.

Per fortuna ci arrivo presto, ma anche qui, un centinaio di fotografi mi stavano aspettando. Supero anche loro ed entro.
-" Eccola! Lei è la donna che ha portato via l' uomo a quella poverina! "
-" Vergognati! Solo i soldi volevi? Potevi prenderti un bel dottore!!"
-" Arrivista! "

Anche i pazienti mi si rivoltano contro. Ma cosa hanno raccontato in TV? In questi momenti vorrei che Maria fosse qui, lei era un po' come una mamma, ma devo ammettere che anche il nuovo personale sa essere di aiuto.
-" Vi prego ditemi che non la pensate come loro?" dico una volta entrata nella sala medici.
-" Dopo tutto quello che fai,credi che possiamo anche sono pensarlo?"
È Giulia a rispondere, l' infermiera che ho aiutato durante la sparatoria.
-" Voglio vedere cosa dicono in TV."

Prendo il telecomando e cerco un notiziario. Ne trovo uno, dove la presentatrice, in un abitino fucsia acceso, sta raccontando la presunta storia.
-" Pare che la dottoressa abbia stregato il cantante durante gli appuntamenti di riabilitazione, in seguito alla sua slogatura. Tutti la dipingono come un' arrivista affamata di soldi, ma chi è veramente questa Valeria? Chi è la ragazza che ha spezzato il cuore della povera cassandra, fidanzata storica di Ermal?"

Parte un servizio dove la maggior parte delle informazioni sul mio conto sono state manomesse. Così, in preda alla rabbia, spengo tutto.
-" Io vado a lavorare, chi mi ama mi segua." entro nella sala d' attesa e inizio a chiamare i miei pazienti, ma nessuno risponde, anzi fanno solo commenti poco carini. Poi un uomo si alza.
-" Dottoressa, se permette verrei io! Io non la conosco molto bene, ma conosco come lavora. Poi se mi posso permettere...credo che ciò che dicano sono tutte cavolate. Gente svegliatevi! Il gossip è tutto una farsa."

Resto di stucco.
-" O-ok signor ....Giorgi, ah signor Giorgi! "
-" Si si...diamoci una mossa ho da fare!" mi fa l' occhiolino.
Naturalmente anche questo video finirà su internet modificato, ma almeno sono consapevole del fatti che chi mi conosce sa che tutto questo è solo una grande bufala.

Il telefono inizia a squillare come non mai e so benissimo chi è, però devo essere superiore a questo, non posso frignare, devo proseguire con il mio lavoro, quando avrò finirò allora potrò parlare.

L' angolo di Melissa
Maledetti paparazzi! L' ispirazione mi è venuta vedendo uno di quegli stupidi programmi TV sulla vita delle star...non si parlava altro che delle loro storie d' amore! Comuuuunque, spero vi sia piaciuto e vi auguro un buon proseguimento😘😘😘😘

Era una vita che ti stavo aspettando-Ermal Meta- Wattys 2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora