Lui, la mia cura... [Completata]

Capitolo 14

Cosa stiamo facendo? Cosa sto facendo?! <<Brian... Brian, fermati!>> <<Amore, tranquilla.>> Sento il suo respiro caldo sulla pancia. <<No, Brian, alzati.>> Sbuffa talmente piano che non so nemmeno se lo ha fatto davvero o se la mia fantasia mi ha fatto uno scherzo. Scivola su di me e siamo di nuovo uno sull'altra. Faccia a faccia. Più stiamo così più mi convinco che Tyler mi odierebbe.. Perché penso a lui? <<Amore, io ti voglio.>> <<Lo so è anche io, credimi. Ma ora non possiamo.>> Lo voglio? Si, certo che lo voglio, soprattutto Tyler.. Ma voglio anche Brian. <<E allora?! Se tu lo vuoi e io anche che problema c'è?>> <<Non possiamo, perché di sotto c'è la mamma.>> <<Sai che, cazzo, me ne importa che c'è di sotto tua madre!>> Lo guardo malissimo. <<Scusa, ma se due persone vogliono fare... Non dovrebbe importare in che posto o chi c'è.>> <<Be', a me importa...>> Giro la testa verso il mobile. Lo vedo sorridere con la coda dell'occhio. <<Amore... Se non sei pronta dimmelo... Io aspetto quanto vuoi.>> <<Cosa?>> Mi giro di scatto. <<Se non sei pronta dimmelo..>> È serio. <<Io.. Sono pronta!>> <<Amore, posso farti una domanda?>> <<Si..>> So già di essere rossa. Ho qualche idea su cosa voglia chiedermi.. <<Sei.. Vergine?>> Ecco.. <<Che domanda è?!>> Sento le guance in fiamme. Come cazzo fa a mettermi sempre in imbarazzo?! <<Una domanda come un'altra.. Io non lo sono, tu?>> <<Purtroppo per te, non lo sono neanche io.>> Perché gli ho detto così? E poi ci dovrebbe essere arrivato da solo.. Nessuno lo è più a diciotto anni! Lui sembra sorpreso... <<Non... Non lo sei?>> <<No.>> <<Jake?>> <<No.>> <<E chi?>> Scende da sopra di me... È un brutto segno.. Forse, si sta arrabbiando.. <<Non lo conosci..>> Mi metto a sedere. Lo guardo mentre si porta le braccia dietro la testa. È bellissimo, anche se è nudo... Aspetta è ancora nudo?! Un pensiero fulmineo mi fa alzare e andare a prendere un paio di coulotte, come me lo ha chiesto qualche minuto prima... <<Grazie, amo...>> Sorride, ma si fa subito serio. Vado a sedermi, di nuovo, sul letto a gambe incrociate. Si mette le mutande.. Gli stanno e anche bene... <<Sono scomode?>> Chiedo. <<No, perfette.>> Risponde. Sorrido. <<Ti stanno bene..>> Sorride. <<Non cambiamo discorso, grazie.>> <<Io.. Non stavo cambiando discorso..>> <<Si, certo. Chi ti ha.. Scusa. Con chi?>> <<Ho detto che non lo conosci.>> Ora sono completamente arrabbiata. <<Calma, calma. Okay. Dove vi siete conosciuti?>> Parla a voce più bassa.. Ma io no. <<Non dirmi che devo stare calma! Al centro estivo. È stato due anni fa. Vuoi sapere anche dove l'abbiamo fatto?>> <<Non ti arrabbiare, amore.>> <<Non mi dire che non mi devo arrabbiare! Sei irritante! Io non ti ho chiesto con chi hai scopato!>> <<Lo so.. Scusami. Lo sai, l'idea che qualcuno ti tocchi, mi manda in bestia.>> <<Solo a te? Pensi che non avrei preso a botte quelle due?>> Mi riferisco all'infermiera e alla cameriera. Non risponde, abbassa la testa. <<Vestiti. Mia madre ci aspetta.>> Mi alzo dal letto e mi prende il braccio, alzandosi. Va bene quando lo fa, ma non quando sono arrabbiata. E se fosse Tyler mi piacerebbe di più.. No! Non è così! È la stessa cosa! <<Lo so che l'avresti fatto ed è una cosa che mi fa impazzire, ma devi stare tranquilla perché io ho occhi solo per te.>> <<Si, certo... L'ho sentita da troppi ragazzi sta frase e il giorno dopo erano a letto con la prima troia che hanno trovato in giro.>>Ricordo quando me l'ha detto Jake... Il giorno dopo era stato con la più antipatica della scuola.. Katy. Quella stronza l'aveva adocchiato già quando non stavamo insieme e quando si è messo con me mi ha preso in antipatia.. Poi Joshua, però con lui era diverso perché non stavamo insieme, ma mi aveva detto la stessa frase.. Il giorno dopo era, anche lui, a letto con la stessa ragazza! A quanto pare è stata con tutta la scuola.. Spero solo che non sia andata anche con Brian.. E con Tyler. <<Non io. Tu sei tutto per me, amore. Io sono diverso da loro. Non lo farei.. Non permetterò a nessuno di portarti via da me. E la stessa cosa dovresti fare tu, anche se non ce ne sarà bisogno.>> <<A volte mi chiedo se me ne fossi andata da quel locale con la mia macchina, tu cosa avresti fatto... E la risposta non sarebbe piacevole.>> Già.. La mia risposta sarebbe: se ne sarebbe andato via con quella puttana.. È una ragazza, cavolo! Basta chiamarla così.. Anche se lo è. <<Perché ti dai una risposta falsa. Ti avrei seguita. Ti seguirei sempre, ovunque. Ti amo, Avie. Ti amo davvero, come non ho mai amato nessun altra.>> <<Anche questa l'ho già sentita... E poi..>> Mi bacia. Mi tiene stretta a sé come se avesse paura di perdermi. In realtà non l'ho mai sentita questa cosa.. Nessuno mi ha mai detto di amarmi e neanche Jake.. Ma non sapevo cosa dire.. Non vorrei staccarmi da lui. Mai. Ma c'è Tyler.. Vorrei lottare per lui, come lui lotta per me.. Ma c'è Tyler. Sento le nostre labbra bagnate. No, sto piangendo! Mi rende troppo emotiva. Si ferma e apre gli occhi. Ha una mano sulla mia guancia e mi asciuga una lacrima. <<Perché piangi?>> <<Perché non voglio più litigare con te..>> <<Non stavamo litigando.>> <<Ci è mancato tanto così, però..>> <<Non succederà più, amore mio..>> <<Giuramelo, Brian.>> <<Non posso giurare ciò che non possiamo controllare. Litigheremo come ogni coppia innamorata fa, litigheremo per qualsiasi cosa stupida. Litigheremo e faremo pace, perché ci amiamo e non riusciamo a starci lontani. Ci amiamo e litigare farà parte del nostro rapporto.>> Rapporto.. È bello sapere che pensa così. Ma lui ama me e io non posso dargli l'amore di cui ha bisogno. <<L'idea che ti portino via da me, mi uccide. La paura che ho di perderti è talmente forte che mi spinge ancora di più fra le tue braccia. Non voglio più litigare con te, perché ogni volta mi sento a pezzi. Ti seguirei fino in capo al mondo, lo sai vero? Non sai quanto ti amo, Brian e non lo so nemmeno io.. Ma ti amo e questo basta.>> Ma perché l'ho detto? Mi sono fregata da sola! <<Non litigheremo e nessuno mi porterà via da te... Ti amo, Avie, ti amo più di quanto avrei mai immaginato! Non riesco a vivere senza di te, ti prego, non mi lasciare mai più. Anche perché ho quasi sfasciato la macchina..>> Ride e anche io. Mi strappa sempre una risata. È la prima volta che mento e sono sincera allo stesso tempo.. <<Non lo farò.>> Gli dico, ma sento che qualcosa mi farà allontanare da lui.. Qualcosa o qualcuno. <<Vieni qui..>>Mi attira a sé e ci baciamo ancora e ancora. Nel bacio si sente la paura che ho di lasciarlo di nuovo. Non voglio più provare quello che ho provato quella sera. Fa male anche solo pensare a quella sera. È stato terribile, ma poi Tyler mi ha distolto un po' dal dolore che provavo e lì ho capito che lui mi farà sempre guarire dalle ferite.. Penso alle parole di Brian sul fatto che litigheremo di nuovo e infondo ha ragione... Non possiamo ignorare il fatto che litigheremo, ogni volta che qualcuno guarderà me e qualcuna guarderà lui. Perché non so come mai, ma a me dà fastidio che lo guardino.. Se non sono innamorata di lui, perché mi dà così tanto fastidio? Non lo capisco.. È proprio quando fai attenzione a non perderci la testa che, probabilmente l'hai già persa. E io l'ho persa da tempo, ma non per Brian, per Tyler. Da quando lo conosco e da quando mi sta accanto, sto bene. Anche quando non c'è e penso a lui sto bene. E qua so che lo amerò sempre. Anche se starò con Brian, perché, infondo, amo anche lui..