Lui, la mia cura... [Completata]

Capitolo 46

I pop corn sono pronti e io non vedo l'ora di mangiarli. Tyler mi segue in salotto, sembra lui il cane e non Bobby che dorme sulla poltrona. <<Ora possiamo vedere il film..>> Dice, dopo che mi ha fatto appoggiare la testa sulla sua spalla. <<Si.>> Lo faccio partire.

Il film finisce e io sono in lacrime. <<Dai, sei troppo emotiva!>> Dice lui, ridendo di me. <<Non sono emotiva, è che è troppo brutto il finale.. Fa piangere, ma a quanto pare tu non hai sentimenti.>> Mi pento subito di ciò che ho detto. Tyler mi prende e mi bacia sulle labbra. <<Non dovevi dirlo, perché sai che non è così. Sono pieno di sentimenti, e sono tutti per  te.>> Sorrido. Spengo la TV e mia madre ancora non è arrivata. È l'una meno venti e mia madre non si è fatta viva. Per carità, a me fa piacere che si diverta con le sue amiche, ma almeno un messaggio che avrebbe tardato poteva scrivermelo. <<A che pensi?>> <<A mia madre.>> <<È con le sue amiche, no?>> <<Si. Ma non mi ha scritto quando tornava.>> <<Si sarà dimenticata. Non preoccuparti starà bene.>> Sorride. Sento la porta che si apre. <<Visto?>> <<Si, ma adesso mi sente.>> <<Ma lasciala stare, dai..>> <<No.>> Mi alzo dal divano. <<Mamma?>> <<Siii... Che c'è?>> Dice con voce impastata. È.. <<Mamma, sei ubriaca?>> Chiedo disgustata. <<Forse, perché?>> Guarda alle mie spalle, mi giro e vedo che Tyler è stranito quanto me. <<Mamma, l'hai combinata grossa.. Ora ti prego, vai a dormire.>> Ci siamo invertite i ruoli, ora? <<Non mi dire cosa devo fare, ragazzina. Tu che ti porti a letto, chiunque, non puoi dire a me di non bere.>> Grida. Il suo alito puzza di alcol.. <<Non mi porto a letto chiunque. E non ti ho detto di non bere.>> Dico calma. Non ne vale la pena litigare quand'è in questo stato. <<Si, si..>> Spintona Tyler e va di sopra. Dritta al bagno di camera sua. Sospiro. <<Ne parliamo domani!>> Grido. Mamma non dà alcun segno. Tyler mi si avvicina. <<Vieni, saliamo.>> Mi dice prendendomi per mano. Appena chiudo la porta della mia stanza mi bacia e abbraccia. <<Ti amo, Tyler.>> <<Ti amo, con il tempo guarirò il tuo cuore, cancellando i lividi. Te lo giuro. Ti seguirei ovunque.. E per ogni cosa ti perdonerei. Lo sai, vero?>> Lo ha detto? <<Cosa? Ero distratta..>> Non è vero, ma voglio che lo ripeta. Ora mi guarda negli occhi. <<Hai capito bene.. Ogni tanto te lo ricorderò perché non voglio che lo dimentichi.>> <<Non lo dimenticherò mai, te lo giuro.>> Mi bacia la guancia. <<Che facciamo adesso?>> <<Sinceramente, non ne ho idea..>> <<Vuoi stare qua?>> <<Non proprio.. Ti dispiace se vengo da te?..>> <<Davvero?>> Dice perplesso. <<Si, ma tua mamma..>> <<Io vivo da solo, piccola..>> Dio, quanto mi mancava.. <<Cosa? Da quando?>> <<Circa un anno..>> <<Oh.. Non lo sapevo.>> <<Si, ho notato.>> Mi sento una stupida. <<Allora, andiamo?>> <<Si. Non voglio stare in casa dopo questo shock.>> L'ultima cosa che farei è stare in questa casa con mia madre ubriaca, che non sa nemmeno quello che dice. Se lo possono scordare, cazzo!

Scendiamo le scale. Lascio un biglietto a mia madre in cui le scrivo che sono da Tyler, che torno domani e di riprendersi.. Mi chiudo la porta alle spalle ed entro nella sua auto. Faccio un respiro profondo, respirando anche One Million, il profumo di Tyler, che si diffonde in tutta la macchina. E mi ripeto che è questo il profumo che voglio sentire per il resto della mia vita, da quando mi alzo la mattina a quando mi addormento la sera. Da questo istante è il mio profumo preferito, e non lo cambierei per nulla al mondo. Mi ha detto che con il tempo cancellerà i lividi.. Quindi non ha intenzione di lasciarmi, di nuovo? Questo mi dà sollievo. Peccato che non sa che il mio cuore, da quando lui è con me, è già guarito da ogni livido.