Capitolo 17

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<<Amore, tutto bene?>> Ho gli occhi chiusi e il respiro affannato. Ho fatto l'amore con Brian. Non sento nemmeno quello che mi sta dicendo. Ho completamente la testa da un'altra parte, da Brian. Dal suo respiro affannato sul mio collo, quando ha raggiunto il culmine, mentre grida il mio nome. Dai suoi occhi che scrutano ogni parte del mio corpo. Dalla sua lingua che lecca le sue labbra gonfie. Lo amo in qualsiasi modo. Sembra stupido dirlo adesso, dopo che ho detto che amo Tyler, ma lo amo.. E inizio a sentire qualcosa dentro, che non so spiegare. È meno forte, rispetto a cosa sento per Tyler, ma so che è quasi identica. <<Co... Cosa?>> Non riesco a respirare. <<Tutto bene?>> Perché ride? <<Si, tu?>> <<Mai stato meglio.. Com'è stato?>> <<Perché me lo chiedi?>> Riesco finalmente a prendere una boccata d'aria e mi giro verso di lui per guardarlo. È girato sul fianco, ha il gomito appoggiato al cuscino e la testa appoggiata alla mano. Dio... Mi manca il respiro, è bellissimo. Sbatto un po' le palpebre per riprendermi. <<Perché mi guardi?>> <<Rispondi alla mia domanda.>> <<Non lo so.. Ho paura che non ti sia piaciuto. Non hai detto niente per tutto il tempo.>> <<Io.. Si, è stato stupendo. Neanche tu hai detto niente.>> <<Lo so.. Ti è piaciuto davvero?>> No, gli occhi da cucciolo, no! È troppo! Mi stendo su di lui e lo bacio. Mi prende i fianchi, ma non osa spostarmi. Alzo la testa per guardarlo negli occhi. Tiene gli occhi chiusi quando mi bacia. Anche io, ma vederlo così mi fa sentire.. Meglio? Si, meglio.. Lo devo rassicurare.. È così insicuro! <<Mi è piaciuto, molto più della prima volta. Ti amo.>> E so che è la verità, anche se mezza. <<Amore.. Non so cosa dire..>> <<Allora non dire niente.>> Siamo nudi.. Nello stesso letto.. Una sopra l'altro.. Non c'è niente da dire. <<Non hai risposto alla mia domanda.>> <<Quale?>> Non la ricordo, veramente. <<Perché mi guardavi?>> <<Oh.. Quella domanda..>> <<Si.>> <<Perché com'eri messo prima... Eri bellissimo e lo sei in ogni modo. Quando ti guardo non credo nemmeno che stiamo insieme. Sei troppo perfetto per la mia imperfezione. Sei.. Credo che sei unico.>> Ho parlato veloce e ora non ho più fiato. Si, è vero.. Brian è l'unico Brian.. Ma anche Tyler è l'unico Tyler.. <<Unico? Addirittura?>> <<Si..>> Abbasso lo sguardo sulle sue labbra, poi sul suo petto sotto di me. Seguo con le dita i contorni delle rose sotto le clavicole. Mugola. <<Cosa... Cos'ho fatto?>> <<Ni.. Niente, scusa.. Continua, mi piace.>> Sorrido. Scendo da sopra di lui e mi metto di fianco, non senza una sua piccola protesta. Ho la gamba destra sulle sue, la mia mano destra segue i contorni dei tatuaggi. Lui mi abbraccia con il braccio sinistro. Ha gli occhi chiusi. Non mi muoverei da questa posizione per nulla al mondo. Ma... <<Emm.. Brian, devo andare in bagno.>> Apre gli occhi e mi guarda. <<Eh? Adesso?>> <<E, si..>> <<Ma io mi stavo...>> Gli do un bacio per non fargli finire la frase, ma quando mi alzo.. <<Eccitando.>> <<Aaaaah, Brian!>> Ride. La sua risata è contagiosa. Ridiamo per più di un minuto.. <<Vado in bagno. Torno subito.>> <<Okay, amore.>> Sorrido, ma non mi vede. Vado in bagno.

Quando torno, lui è ancora a letto. Si è messo le culotte. Ha le braccia incrociate dietro la testa, le caviglie accavallate e io non riesco a non guardarlo. Mi piace da morire in quella posizione. È il mio nuovo Brian preferito.. Sono sempre più convinta che è troppo perfetto per me. E sono sempre più convinta che Tyler mi odierebbe, ma lo amo. Amo anche Tyler, certo.. Credo che sia stata la perfezione di entrambi ad avermi fatta innamorare di loro. Ma è l'imperfezione di una persona e la perfezione di un'altra a far apparire perfetta una coppia imperfetta. Mi avvicino e noto che ha gli occhi chiusi e respira profondamente. Si è addormentato. Perfettamente perfetto nella sua perfezione.. Mi metto le culotte e il reggiseno, e mi stendo piano accanto a lui. Mi giro verso il muro. Sento che si muove. Si gira verso di me e mi appoggia un braccio sul fianco, attirandomi a sé. Allora non sta dormendo.. <<Amore mio.. Non mi lasciare mai.>> Mi sussurra all'orecchio. Mi viene un tuffo al cuore. Come farò a lasciarlo, quando farà qualche cavolata?! <<Non lo farò, amore mio.>> Mi dà un bacio sulla guancia. <<Ti amo.>> Un altro sussurro. Un altro brivido. <<Ti amo.>> Rispondo. Ci addormentiamo abbracciati. Perfezione e imperfezione, uniti in un abbraccio imperfettamente perfetto.

Ci svegliamo verso le sei del pomeriggio. Lui si sveglia alle sei del pomeriggio. <<Amore mio..>> Sento sussurrare. Non voglio svegliarmi. Mi fa il solletico ai fianchi e io sobbalzo sul letto. <<Che c'è?>> <<Sono le sei. Penso che tua madre sia tornata e tu hai addosso solo un reggiseno e delle culotte...>> <<Anche tu.>> <<Io non indosso un reggiseno.>> Ride. Sbadiglio. Che bello svegliarsi così. <<Hai le culotte..>> <<Mm..>> Mi slaccia il reggiseno. <<Brian! Riaggancialo immediatamente.>> <<Nah.>> Mi bacia sulla spalla e scorre un dito sulla mia spina dorsale. Sono coricata a pancia in giù.. Ma se continua così non durerò molto. Mi vengono i brividi. <<Brian, non ne hai abbastanza?>> Non riconosco la mia voce. <<No, non ne avrò mai abbastanza di te..>> Fa una pausa in cui continua a scorrere sulla mia schiena quel maledetto dito facendomi venire i brividi e poi riprende: <<Dì che mi desideri, amore.. Dimmi che ti manco quando non ci sono e che a me ci tieni più di ogni altra cosa... Che quando mi guardi il tuo cuore batte forte.. Dimmi che mi ami, amore...>> Ad ogni frase mi dà baci sulle spalle. <<Brian..>> Sussurro. <<Dillo.>> Non posso dirglielo.. Come faccio? Non sarebbero per lui quelle frasi. O, forse, si? <<Lo sai che è così.>> Per Tyler.. <<Voglio che me lo dici.>> Mi sussurra all'orecchio. Basta. Mi giro e gli salto, praticamente, addosso. Lo bacio e lui mi abbraccia. Non me ne frega se c'è mia madre di sotto, non me ne frega della voce di Tyler che mi dice che mi odia, mi frega soltanto di questo ragazzo abbronzato e pieno di tatuaggi che mi conosce più di me stessa. Dopo qualche minuto siamo di nuovo uno sull'altra e facciamo di nuovo l'amore. Mi mordo le labbra e stringo il lenzuolo per non urlare. Questo ragazzo mi fa perdere il controllo di tutti i miei sensi. A un certo punto si ferma. <<Perché sorridi?>> <<Sorrido, perché so per cosa combatto, ogni giorno. Combatto per te. Che sei la persona più bella che abbia mai conosciuto.. Se ti portassero via da me, non credo che riuscirei a vivere.>> Risponde e sorride. Continua. Quindi è così che mi vede? "La persona più bella che abbia mai conosciuto"? Beh, se sapesse, non credo che mi definirebbe nello stesso modo. Anche per me, lui è la persona più bella del mondo, e lo è anche Tyler. E so che se me li portassero via entrambi, morirei. È proprio quando vedi l'oceano in un paio di occhi verdi che capisci che è arrivata la fine. La fine della tua esistenza. La fine della tua vita in solitudine. Vivi solo per lui. Io vivo per lui. Grazie a lui. E so che è così, nonostante, vivo anche per Tyler. E, nonostante, io abbia visto il mare negli occhi neri di Tyler. E, nonostante, io ami anche Tyler.. Ma il mare è più grande dell'oceano e anche l'amore che provo per lui è di più rispetto a quello per Brian.

Lui, la mia cura... [Completata] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora