Lui, la mia cura... [Completata]

Capitolo 33

A proposito di dormire.. <<Tyler.. Stasera dormi da me?>> <<È una domanda?>> <<Direi..>> <<Si, non ti lascio più.>> Mi prende la mano. Sono sollevata. L'idea di lasciarci ancora mi terrorizza. Arriviamo a destinazione. È un ristorante non un locale scende dalla macchina, stavo per aprire la portiera, ma me la apre lui da fuori. <<Prego, signorina..>> Sorride. Faccio lo stesso e quando scendo dalla macchina gli do un bacio. Mi abbraccia e mi bacia di nuovo. <<Ti amo.>> <<Ti amo, non sai quanto.>> Non lo so nemmeno io.. È un ristorante a tre stelle, non ci credo.. <<Tyler, stai scherzando?>> <<No, piccola. Voglio il meglio per te, anche se il meglio sarebbe un cento stelle..>> <<No, cioè è.. Va benissimo.>> <<Sicura?>> <<Si.>> Lo bacio. Sorride. Un cameriere ci porta al nostro tavolo. Vicino alla finestra, zona fumatori. <<Tyler, perché qui?>> <<Emm..>> Tira fuori dalla tasca un pacchetto di sigarette. <<Fumi?>> <<Già..>> <<Da quando?>> <<Be'.. Avevo provato a sedici anni e ho ricominciato quattro giorni fa..>> <<Fa male..>> <<Lo so, ma non fumo un pacchetto al giorno, ne fumo due o tre.. Sigarette non pacchetti.>> Ha visto la mia faccia quando ha detto due o tre, e si è corretto. Si mette a ridere, mi ha spiazzata. <<Waw..>> <<Tu hai mai provato, piccola?>> <<Si, una volta.>> <<Ti è piaciuto?>> <<Forse.. Avere il sapore della sigaretta in bocca non era male..>> <<Inizieresti?>> <<Per togliere un po' di tensione forse si.. Quando ho provato ero arrabbiata con mia mamma e quando la mia amica me l'ha passata e ho aspirato, va be'.. Ovviamente, ho tossito, però.. La rabbia è scivolata via in un attimo.. È stato, stupendo. Si, vorrei iniziare. Sia perché mi piace, sia perché mi dà sollievo.>> Sorride. <<Con me inizierai di sicuro, piccola.>> Ci mettiamo a ridere. <<Ma chi è quast'amica? Non me ne hai mai parlato..>> <<Be', non c'è stato modo.. Si chiama Elly, ci siamo conosciute alle superiori, suo padre andava in giro per il mondo, per lavoro e un giorno Elly mi ha detto che sua madre non riusciva più a sopportare la sua mancanza.. Allora hanno deciso di seguirlo. Quindi lei se n'è andata.. Non abbiamo più avuto contatti.. Era l'unica amica che avevo qui.. Sai che sono difficile a fare amicizia.>> <<Si, lo so.. Sei timida, ma non con me.>> Mi fa l'occhiolino e ridiamo di nuovo. Il cameriere ci porta il menù. <<Cosa posso portarvi da bere, signori?>> <<Scegli tu, amore.>> <<Emm.. Non saprei, tu devi guidare.. Allora per me una coca cola.. Anche se non è molto da signori.. E tu scegli per te.>> Sorrido. <<Coca cola anche per me, grazie.>> <<D'accordo, arrivano subito.>> Se ne va. <<Posso accendermi una sigaretta, o ti dà fastidio?>> <<No, fai pure.. Mi piace l'odore del fumo.>> Sorrido. Si accende la sigaretta. Guardo il menù.. <<Hai già scelto cosa mangiare?>> <<No, tu?>> Mi butta in faccia il fumo. <<Amore, sai che significa quello che ho appena fatto?>> <<Purtroppo, si.>> <<Che significa?>> <<Dillo tu. Io non ci tengo.>> Abbasso lo sguardo di nuovo sul menù. Si sporge sul tavolo. <<Stasera ti scopo.>> <<Tyler!>> <<Sei rossa.>> Gli faccio una smorfia e lui sghignazza. Che stronzo.. Ci tiene proprio a mettermi in imbarazzo.. <<Ho scelto. Tu muoviti.>> <<Pure io ho scelto.. Sai cosa?>> <<Eh..>> <<Tu.>> <<Che?>> <<Ho scelto te, per sempre.>> <<Non sono da mangiare.>> <<Si, lo sei. Con gli occhi e con la bocca.>> <<Piantala!>> Per fortuna, arriva il cameriere con le Coca cola. <<Siete pronti per ordinare?>> <<Si, grazie.>> <<Ditemi.>> <<Amore?>> <<Eh? Ah, si.. Spaghetti al ragù.>> <<Va bene. E lei, signore?>> <<Anche per me, la stessa cosa della mia ragazza.>> <<Va bene, ci vorrà qualche minuto, volete qualcosa mentre la pasta si cuoce?>> <<Non saprei, che dici amore?>> <<Si, ho un po' di fame..>> <<Va bene, torno subito.>> Mi sorride e se ne va. <<Mi spieghi perché vuoi così tanto mettere in chiaro che stiamo insieme?>> <<Perché non voglio che ci provino con te.>> <<Ma piantala. Chi ci dovrebbe provare con me?!>> <<Mi scusi, signorina. Quel ragazzo al piano bar mi ha detto di darle questo.>> Il cameriere mi passa un bigliettino. Guardo il ragazzo al piano bar, non mi piace. <<Grazie, ma può anche dirgli che sono fidanzata..>> Sorrido al cameriere. Va a riferire al tipo quello che ho detto. <<Posso?>> <<Si, tanto avevo intenzione di buttarlo.. Che faccia tosta!>> <<Ivan.. Ti ha dato il suo numero..>> Me lo legge. <<Non mi importa, sto con te. Non voglio conoscere altri ragazzi.>> Vedo un'ombra vicino al nostro tavolo. Alzo la testa e incontro lo sguardo di quel ragazzo. <<Scusa, non volevo offenderti dandoti il mio numero. Ho visto che sei con un ragazzo, piacere Ivan.>> Dà la mano a Tyler che lo guarda in cagnesco. Cerca di trattenersi, ma tra cinque minuti scoppia. Tira un altro po' la sigaretta. <<Ma ho visto com'eri bella e non ho potuto frenare la mia voglia di conoscerti.>> Dice, rivolto a me. Puzza d'alcool.. Brutto segno, può finire in una rissa, anche se Tyler non ha bevuto. Se questo tipo mi mette le mani addosso, Tyler le metterà addosso a lui. <<Grazie, ma come avrai sentito.. Non desidero conoscere altri ragazzi. Sto benissimo così, con un ragazzo. Che amo.>> <<Va bene, ho capito. Ma ti chiedo comunque di tenere il mio numero. Mi piacerebbe conoscerti, anche come amici, potremmo uscire. Ovviamente con il tuo ragazzo, non mi permetterei mai di uscire solo con te!>> <<Be', ti sei permesso di dare il numero alla mia ragazza, uscire è la fase successiva.>> <<Come?>> <<Niente.>> Tyler si gira ad ammirare la città. <<Grazie, terrò a mente quello che mi hai detto, adesso se non ti dispiace, vorremmo mangiare in pace.>> <<Si, certo. Ci vediamo.. Oh, ma il tuo nome, qual'è?>> <<Avie. E lui è Tyler. Piacere.>> <<Il piacere è mio. Ci vediamo.. Ciao, emm..>> <<Tyler!>> Ringhia. <<Già.. Ci metto un po' a ricordare i nomi, scusa. Ciao, Avie..>> <<Ciao..>> <<Quelli maschili ci mette tanto a ricordare.>> Dice Tyler quando Ivan se ne va, barcollando. <<Finiscila.>> Arriva il cameriere con le nostre ordinazioni. <<Oh, alleluia!>> Esclama lui. Finalmente dopo dieci minuti di stuzzichini riusciamo a mangiare.

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Spazio autrice

Salveee 🙋

Ebbene si! Anche mentre ero al mare, tra un bagno e l'altro sono riuscita a scrivere! ⛱🌊🏊✍

In realtà avevo intenzione di scriverlo ieri con l'altro capitolo, poi non ci sono riuscita perché ero abbastanza stanca, quindi lo avevo iniziato e poi mi sono addormentata 😂

Spero continui a piacervi, grazie a tutti. 😍

Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate del libro e come sperate che vada avanti.🤗

E soprattutto votate ⭐

Un bacio 😘
Noemi 💖