*Le parti in corsivo quando è sola con Lui leggerle in tono disperato, grazie.*❤️
Appena entro, nessuno fa caso alla mia presenza. Mamma tira fuori l'arrosto dal forno, ecco cos'era quel profumino.. Sembrava familiare. Tyler e Mia sono seduti da un lato, Brian dall'altro, sembra agitato.. chissà perché.. Una sedia vuota a capotavola, deduco che sia di mia madre e l'altra sedia vuota vicino a Brian, sarà la mia.. vado a sedermi accanto a lui e sulla faccia di Mia compare un sorriso enorme. <<Avie.. Quanto sei bella, stasera! Sei sempre bella, ma ti sei superata..>> Che imbarazzo! <<Ha ragione mamma, sei splendida, amore..>> No, stasera, non può andare... <<Smettetela, non vedete che è in imbarazzo? Scusali, piccola..>> Sempre gentile Tyler, mi sorride.. È a disagio quanto me, ma penso per come mi abbia chiamata Brian, che per la situazione. Lui lo guarda storto per il piccola, non mi chiama mai così davanti a lui.. <<Si è andata a cambiare.. Se la vedevate prima era un mostro.. Scherzo, tesoro.>> La mamma si mette a ridere e mi manda un bacio.. Brian mi prende la mano sotto il tavolo e mi sorride, gli faccio un mezzo sorriso, per niente tranquillo. Mi stringe un pochino una mano per dirmi di stare calma. <<Allora, Brian.. Dormito bene qua? Quanto ci hai dormito? Un anno, ormai..>> <<No, mamma.. Non dormo tutte le notti qua. Comunque, si, ho dormito bene.>> <<Dove dormi? Quando vieni qua.>> <<Sul divano, dove devo dormire?>>Mente. Meglio così.. <<Non dire bugie a tua madre, Brian! Dorme con Avie, Mia..>> Dio, mamma perché ti devi sempre intromettere! A Tyler va di traverso la coca e tossisce. Mia lo guarda per un attimo, poi si rivolge a mia madre: <<In camera di Avie?>> <<Si, Mia.. Hai capito bene.. Sono bellissimi, anche quando dormono..>> Tengo gli occhi incollati al piatto. Sento lo sguardo accusatorio di Tyler, su di me. Alzo gli occhi e, in effetti, mi sta fissando. Mi alzo da tavola. <<Scusate..>> <<Dove vai?>> Chiede mia madre. La ignoro, perché è quello che si merita. Esco dalla cucina e mi appoggio al muro. Faccio un respiro profondo e sento gli occhi che mi bruciano, stanno già arrivando le lacrime, quando sento Tyler che dice che va in bagno. Cavolo! Corro su per le scale. Per fortuna, abbiamo tre bagni, e uno di questi è di sotto. Ma non penso proprio che vada in quello.. Chiudo la porta della mia camera, appena sento i suoi passi sugli scalini. Poco dopo, bussa alla porta. Trattengo le lacrime e dico: <<Avanti.>> <<Disturbo?>> È troppo educato.. Mi giro verso di lui. Non avevo guardato come era vestito.. Ha una camicia bianca e dei pantaloni neri, eleganti.. Madonna, che bello! <<Emm.. No, tranquillo.. È successo qualcosa?>> So che non è successo niente, ma voglio sapere perché mi è venuto a cercare, anche se la risposta la posso immaginare. <<No, no.. È solo che.. Ho visto come ti sei alzata e mi sono chiesto se ti ha dato fastidio quello che hanno detto.. Magari non volevi far sapere, a Mia, che avevate dormito...>> Non finisce la frase, so che l'ho ferito e questo mi fa male. Mi siedo sul letto e lo invito a fare lo stesso. Chiude la porta e mi raggiunge. Tyler è il mio migliore amico e gli ho sempre confidato tutto.. <<No, non è che non lo volevo far sapere, è che mi dà fastidio come mia madre spifferi i fatti miei in giro.>> <<Capisco..>> Abbassa la testa. <<E tu? Stai bene?>> <<Sinceramente? No..>> <<Perché?>> Ma che domande fai, idiota?! <<Non è bello sentire che la ragazza che ami ha dormito con tuo fratello quando poteva dormire con te.. Se solo ci avessi provato.. A fartelo capire, intendo.>> Oddio.. Ha detto che mi ama? <<Cosa?>>Nel senso che, non ho capito se l'ha detto davvero, o me lo sono immaginato. <<Che mi piaci.. Che ti amo.>> Allora, non me lo sono immaginato! <<Pensavo ti fosse passata..>> E, sinceramente, speravo di no. <<No, non mi è passata per niente.. Dovevi averlo capito, ormai..>> <<Vedo come mi guardi, come mi tratti..>> <<E non hai mai pensato, che forse, mi piacevi? O a me come.. Non so.. Più che migliore amico?>> Si, certo.. Ultimamente no, però, e me ne pento. <<No.. Ma non lo pensavo nemmeno con Brian.>> Infatti.. <<Io parlo di me.. Di te, di noi..>> <<Lo so..>> <<Saremmo stati bene insieme..>> Già, lo penso anch'io.. Ma non lo voglio ammettere. <<Non avrebbe funzionato.. E lo sai anche tu..>> <<Perché no?>> <<Lo sai perché.. Non potrei mai fare del male a Brian.. Neanche intenzionalmente..>> <<A me si, però? E lui a te, lo fa, continuamente.. Io non l'avrei mai fatto.. Non lo farò mai, piccola..>> Uff.. Quando usa quel nomignolo, mi fa impazzire e quando prende tra i denti il pearcing al labbro, dopo che lo dice poi.. <<Io.. Non ti faccio del male. Almeno non intenzionalmente. Ti faccio del male? E, come puoi saperlo?>> <<Si, me lo fai ogni volta che lo guardi. Ogni volta che guardi me. E, lo so e basta.. Ti chiedo solo una possibilità.>> Quanto lo vorrei anch'io! <<Che vuol dire che quando ti guardo, ti faccio del male? E, non posso.. Sto con Brian, adesso..>> Purtroppo.. <<Vuol dire che sembra che ti piaccio, invece, stai con lui. E se non ci stavi? Me l'avresti data? La possibilità intendo..>> Certo, che si! Sorrido per la correzione. <<Non lo so.. Forse.. Avrei comunque scelto lui, sempre.. E la cosa non penso che possa cambiare..>> Invece, si! <<E se ti fa del male? In qualsiasi modo.. Lo sceglieresti di nuovo?>> <<Non lo so, Tyler.. Davvero, non lo so.>> Certo che lo so. Non lo sceglierei. Starei con te, senza nessun dubbio, anche adesso. <<Non so come faccio a non perdere il controllo, ogni volta che ti vedo..>> <<Come hai detto?>> <<Hai capito.. Devo trattenermi per non spaccare la faccia a lui. Mi fa male il modo in cui ti guarda, ti tocca, ti.. Ti bacia.>> Stringe i pugni e dirigna i denti. Finalmente mi dice quello che pensa, non me l'ha mai detto, esplicitamente. <<Non riesco a seguirti..>> Lo seguo, eccome.. <<Io sono innamorato di te, piccola! È da quando ho otto anni che ti vengo dietro!>> Da quando ci conosciamo dunque.. <<Io.. Non.. Non so cosa dire..>> Ti amo, ecco cosa dire! <<Posso fare una cosa? Ti prego.. So che magari è la cosa più stupida che potrei mai fare con te, ma lo voglio fare perché...>> Lo afferro da dietro al collo e lo bacio sulla bocca. So che è questo che voleva fare, e io non resistevo più e so che è sbagliato perché sto con suo fratello, ma non mi frega più una minchia di quello che è giusto o sbagliato. Soprattutto se c'è di mezzo Tyler. Tyler, che mi sta baciando con la lingua. Tyler, che mi prende per i fianchi e mi sdraia sul letto. Tyler, che ora è su di me e ha messo una mano sulla mia coscia, alzandomi il vestito.. Tyler, che amo da impazzire.. Tyler, che riesce a farmi battere il cuore anche solo mentre mi guarda. <<Tyler, fermati.>> <<Piccola, ti prego..>> <<È sbagliato..>> No, non è sbagliato! <<Lo so, ma ho bisogno di baciarti.>> Anch'io! <<Si chiederanno dove siamo finiti.>> <<Non mi importa.>> Neanche a me.. <<Ti scongiuro.. Brian ci verrà a cercare.>> Meglio! No, non meglio. Peggio! <<E che ci cerchi.. Non voglio più nascondere quello che provo per te. Vorrei poterti chiamare amore come fa lui. Merda, sono proprio uno stronzo!>> Si alza e si mette a sedere sul letto, appoggia i gomiti sulle ginocchia e si mette le mani nei capelli. <<No, non lo sei.. Anche io vorrei non nascondere quello che provo, ma non è facile.>> Già.. Aspetta, cosa?! <<Tu provi qualcosa... Per me?>> Mi guarda. Cazzo, cazzo, cazzo! Perché non penso prima di parlare?! <<Io.. Emm.. No..>> Si! <<Avie, ti prego, ho bisogno di sapere se provi qualcosa per me.>> Vorrei scongiurarlo di non chiamarmi per nome, ma poi sembrerei troppo disperata. <<Si, Tyler.. Provo qualcosa per te, ma non so cosa..>> Si, invece! <<Posso?>> Mi mette una mano sul petto.. No, no, no! Il mio cuore batte fortissimo. Sorride. <<Mi ami?>> Dice, sottovoce, a un centimetro dalla mia faccia. Ha gli occhi neri, quel nero che quando lo vedi non te lo scordi più, sono talmente neri che non si vede nemmeno la pupilla. <<Non lo so..>> Si, lo so. <<Invece lo sai.. Ammettilo. Non a me, ma a te stessa.>> Si avvicina di più. E io sto morendo! <<Forse.. No. Non forse. Io ti amo, Tyler!>> Merda.. Gliel'ho detto? Si, gliel'ho detto! Mi tornano in mente le parole di mia madre: "Non puoi amare una persona dal primo giorno." Ma con lui è diverso.. L'ho amato dal primo giorno che l'ho conosciuto, ma non lo sapevo.. Lo amavo già da prima che me ne rendessi conto, dopo l'incidente, ma non lo posso ammettere a me stessa. Mi bacia di nuovo. E stavolta non ho per niente voglia di staccarmi da lui. Non è un bacio familiare come quello di Brian, ma è lo stesso piacevole. Anzi, forse, di più.. Perché lo amo da morire e ora so che lui ama me. Ma che sto facendo? Mi sento una cretina. Sto tradendo Brian, il mio ragazzo. Il mio migliore amico, per suo fratello! Ma amo tutti e due e a volte, anzi, sempre, mi sento una stronza, perché non lo riesco a confessare ad entrambi.. Questo bacio non dovrà uscire da questa stanza. Mai e poi mai!
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Spazio autriceMa salve! 🙋
Siamo già al 20esimo capitolo?! 😱
Non mi sembra vero! Allora che ne pensate fino ad ora? Vi è piaciuto? 😄
Fatemelo sapere grazie mille a tutti. ❤️🤗Un bacio😘
Noemi 💖
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Lui, la mia cura... [Completata]
ChickLitTrama: Avie, una ragazza come un'altra, che s'innamora di un ragazzo sbagliato. Un ragazzo che non è degno di lei, lo dimostra più volte, ma lei non ci fa caso. È accecata da quello che credeva fosse amore. Ma poi lei ha trovato un uomo, -perché...