In the box [Laughing Jack]

Cap.19

"È carino. È alto. Ha due occhi incantevoli. E un sorriso che ti lascia senza fiato. Non ho fatto nomi, ma ora hai in mente lui, vero?"

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Rimasi a guardare il clown per molto tempo, cercava di avvicinarsi allo Slenderman, o Operatore, come lo chiamano alcuni, ma c'era sempre qualcuno che lo fermava ed finiva per essere pieno di ferite, non che lui non ce li avesse, sembrava non essere affaticato per ciò, la pazzia stava prendendo il sopravvento.
Guardai la creatura, ero svenuta per via di un colpo alla testa e mi sono ritrovata in aria appena mi sono svegliata, ed sono intrappolata per via di un tentacolo, egli è impassibile di fronte a questa continua lotta come se la causa non fosse la sua, forse stava pensando, ma pensando a cosa? 
Sentendo il mio sguardo, volta il viso verso di me, era completamente bianco, senza occhi, naso e bocca, ed mi chiesi come fece a parlare senza quest'ultima.

Posai lo sguardo di nuovo sul clown, i vestiti erano impregnati di sangue, suo e non, era a pochi passi dalla creatura, era intenzionato a farle del male, lo leggevo nei suoi occhi, eppure rimaneva fermo, come se si fosse avesse ricordato qualcosa, mi guarda, vedo ancora quelle sfumature blu di cui erano decorati i suoi occhi, la pazzia non è ancora uscita completamente, vedo i tentacoli della creatura frecciare verso il clown, lo prende per il collo per poi alzarlo.

"Jack!"

Urlo con tutto il fiato che ho, mi guarda di nuovo ma distoglie lo sguardo subito per poi posarlo sullo Slenderman, cerco di liberarmi ma la stretta diventa più salda, sento le ossa scricchiolare, quasi rompersi, per via della stretta, stringo il tentacolo per il dolore non volendo urlare.

Che stronzi...

Avevano attaccata proprio nel momento in cui Jack si stava riprendendo.

Sono stati sleali...

Indebolisco la presa, abbasso il capo, in quel momento volevo solo chiudere gli occhi e scoprire che era tutto un sogno, che Jack non sia mai uscito da quella scatola e che mia madre non mi abbia ma lasciato dentro a quell'orfanotrofio, che tutti questi guai non sono mai accaduti, ma non possiamo tornare dietro nel tempo, non possiamo decidere cosa può o non può accadere nella nostra vita, essa non è sempre tutta rosa e fiori, le mie energie sono tutte sotto zero, non riesco neanche ad alzare lo sguardo, mi sà che ho perso troppo sangue, volevo solo chiudere gli occhi e dormire, ma feci resistenza ed guardai di nuovo il clown, questa volta stancamente, mi stava guardando a sua volta, passava lo sguardo a me all'Operatore, quest'ultimo lo teneva ancora saldo nella sua presa e non sembrava intenzionato a lasciarla.

"Fallo Jack... "

Vidi un sorriso malsano estendersi sul suo viso, per poi essere aprito per via delle parole che ascoltai prima di svenire completamente.

"Agli ordini!"

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Si liberò dalla presa della creatura con estrema facilità, grazie all'aiuto dei suoi artigli, guardò la ragazza svenuta per poi teletrasportarsi vicino a lei evitando alcuni tentacoli, tagliò quello che la manteneva e si teletrasportò più lontano possibile dalle creepypasta e dallo Slenderman, non voleva 'farle del male', anzi, non voleva che gli altri le facessero del male, avrebbe proceduto dopo su questo, dopo aver "chiarito" con quella alta creatura.
Ritornò davanti a lui in un nano secondo, sentì un rumore fastidioso nella sua testa, lo statico, strumento per far inchinare ai suoi piedi TUTTE le creepypasta ed facendo così nessuno, ma dico nessuno, avrebbe il coraggio di andare contro di lui, nessuno tranne lui, se ne era andato non solo per cercare la sua scatola, anche se sotto suo ordine, ma lo avrebbe fatto anche senza, anche perché voleva essere libero, quale legge dice che tutte le creepypasta, non proprio tutte dato che una metà è da Zalgo, deve stare sotto i suoi ordini?  Lui era nato libero e morirà libero, se ci sarà qualcuno che riuscirà ad ucciderlo, quella volta ci stava andando vicino se non fosse stato per l'umana, in quella dimensione 'sognatrice' è abbastanza difficile uscire senza una paura che ti assale ogni volta che devi andare a dormire.

Rimasero a fissarsi per alcuni minuti che sembravano anni, non avevano intenzione di separare lo sguardo dell'altro quasi leggendo quale mossa avrebbe fatto dopo, per lo Slenderman tutto ciò era comico, non aveva mai incontrato qualcuno che lo affrontasse, ci sono alcuni litigi con i propri Proxy ma è sempre riuscito a metterli in riga ed, invece, questa volta era quasi accorto di idee, cosa lo avrebbe riportato dalla loro parte?  La morte della ragazza era scontata, aveva visto che farebbe di tutto pur di proteggerla, anche morire, e non voleva avere un 'servo' in meno. Jack invece sembrava tranquillo, anche lui prendeva la cosa sul ridere, affrontare lo Slenderman non era di tutti i giorni, soprattutto se l'argomento era un'umano, mammiferi che lui odia con tutto il 'cuore'.

"Farò in modo che non le accada nulla, anche se ciò và contro la morte, ricordatelo Slenderman."

Se lo sarebbe ricordato, ma lei si sarebbe ricordata di lui?

Angolo ⓜⓜⓔⓔⓔ

Allora!!! Ragazzi e ragazze... Ho una notizia mooolto brutta, dipende da come la prendete, c'è pure a chi farà piacere questa cosa, la storia stà quasi per finire, massimo 5-6 capitoli.

Lo so!!!  La storia è corta, ma contando pure i '.5' , che sicuramente ci saranno in questi giorni, non è così corta come credete.
Ragazzi, vi starete facendo delle domande sull'ultima frase del capitolo, quasi quasi vedo il vostro cervello in funzione, forse alcuni ci sono pure arrivati alla risposta ma vi prego di non spoilerare perché poi mi ritrovo con milioni di lettori tristi per via della sorpresa rivelata.
Detto questo vi mando a fan... Un bacione e buon San Pio a tutti.

Bay bay!!!