REMEMBER ME. Le luci del passato COMPLETA (In Revisione)

2 Mr. Occhi familiari

"Ciao!" dice semplicemente il ragazzo salutandomi.

"Ciao!" rispondo soltanto io spostandomi per farlo passare.

"Allora... la cena è già pronta, ci mettiamo a tavola?" chiede July retoricamente con uno dei suoi sorrisi.

"Oh! Che sbadata! Quasi dimenticavo, ecco tieni cara, è una semplice bottiglia di vino, ma è più che adatta alla serata, no?" chiede lei porgendo una busta colorata a July .

"Non ti dovevi disturbare, ma già che ci siamo la apriamo subito, che ne dite?" chiede Phil facendo accomodare gli ospiti.

Io e il ragazzo in tanto ci lanciamo sguardi, ma sono del tutto innocenti.

"Allora Fhayt, ti sei già iscritta a scuola?" mi chiede Caren (La signora).

"Si, appena arrivata non ho perso tempo" Spiego io sedendomi

"Oh, bene! E quale ti sei iscritta?" Chiedono loro.

Lancio prima un'occhiata al ragazzo, di cui poco prima ho scoperto il nome.

Alex...no!

Adil....no.

Adrian...sì è questo il suo nome.

"Mi sono iscritta alla Boston College High School" appena pronuncio il nome della scuola Adrian raddrizza la testa.

"Wow! Quindi andrai nella scuola di Adrian!" dice il padre del ragazzo.

"Ci siamo già visti oggi papà!" dice lui parlando per la prima volta nella serata.

"A scuola?"Non proprio..

"No, stavo andando a lavoro e poi ci siamo incontrati quando avevo appena finito il turno" Spiega lui.

"Che strana coincidenza...allora Philip, raccontami un po' di come stanno andando le vendite.." Cambia argomento distogliendo lo sguardo da me.

Loro due si mettono a parlare di affari mentre July e Caren discutono tra di loro dell'ospedale.

Intanto io e Adrian ci scambiamo ogni tanto degli sguardi mentre ci fingiamo attenti e interessati ai loro discorsi da "Adulti", ma non ci sto capendo nulla , e dalla sua faccia e dalla sua espressione credo nemmeno lui.

La cena prosegue più o meno in quel modo fino alla fine, tutto tranquillo e senza intoppi.

Fino a quando ad un certo punto della serata, July mi chiede "Fhayt perché mentre noi vecchietti non sparecchiamo non fai vedere la casa ad Adrian?" Ma perchè? Non poteva tenere questa sua brillante idea per se stessa?

Ho mille motivi per rispondere di no... per esempio:

Perché non lo conosco nemmeno? Perché mi sta altamente antipatico?

Ma metto a tacere questa risposta e mi limito a risponderle con un semplice "Certo".

Mi alzo dal mio posto e seguita da Adrian mi dirigo verso il piano superiore.

Saliti tutti i gradini, lui inizia a parlare.

"Quindi ce l'hai un nome" Parla il ragazzo dietro di me.

"Già, ho notato che ne hai uno anche tu!" dico ironica, indicandolo.

"Hey, non ti ho fatto nulla, tratti così tutti i tuoi amici o solo me?" chiede seguendomi.

"Solo chi non conosco" Spiego continuando a salire le scale.

Allora tutti, se li tratti così" Già lo odio UFFFF!!!

"Non è un problema tuo" Rispondo secca io.

Lui alza le mani in segno di difesa e si limita a seguirmi verso la mia camera.