cap 46 Getto la spugna

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Entro in casa, sono ormai le 6 e mezza, non ho nemmeno il tempo di mettere un piede che vengo investita dall' uragano Asher.

"O mio Dio, sei tutta intera, stai bene? Un momento cosa hai fatto ai capelli?!" Mi chiede prendendone una ciocca tra le dita.

"Sto bene, volevo tagliarli e li ho tagliati!" Dico senza traspirare alcun tipo di emozioni.

"Ma ti piacevano così tanto lunghi!" Dice con un tono leggermente affranto.

"Non mi piacciono più, ora vado di sopra, sono molto stanca!" dico e lui nota subito il braccio appena tatuato avvolto dalla pellicola protettiva.

"Cosa ti sei fatta?!" Dice afferrandolo.

"Cosa...ti sei fatta un tatuaggio? Ma che cazzo...ma che ti salta in men te!?" Tolgo il braccio dalla sua presa e mi preparo a ribattere.

"Volevo farmi un tatuaggio , e l'ho fatto!" Rispondo , usando le stesse parole di prima.

"Non ti riconosco più!" Faccio un mezzo sorriso.

"Se solo per i capelli tagliati, e per un tatuaggio tu non mi riconosci più vuol dire, che non mi hai mai conosciuta veramente!"

"Si che ti conosco!" Ribatte prontamente.

"Allora perché sei qui ad urlarmi contro, invece di cercare di capire che non serve litigare ma basterebbe solo parlare in modo tranquillo!?"

"Ti sei fatta un tatuaggio no che non sto tranquillo!" Vedo che c'è dell'altro, forse dovrei seguire il consiglio di Jaden e dirgli che lui non verrà mai sostituito da nessuno.

"Non è un tatuaggio fatto a caso, ha un significato per me, ho deciso di farlo proprio oggi , e solo Jaden si è ricordato di che giorno sia oggi, e mi ha fatto venire in mente una...!"

"Vai a farti consolare da lui allora, vai a farti consolare dal tuo nuovo fratello!" Ma è serio?

"E con questo cosa vorresti dire?!"

"Hai un fratello di sangue ora no? Bene vai da lui !"

"Ash..!" Cerco di dire ma mi interrompe.

"No, mi sono stufato, sono sempre io che devo capirti, sempre io che devo aspettare che ti passino i mal umori, sono stufo di passare per quello stronzo, ora hai un nuovo fratello , vai da lui!"

"Cosa ? No, non vado da Jaden , io voglio parlare con te!" Affermo alzando il tono quando dico "TE"

"E di cosa vuoi parlare sentiamo!?" Sbotta lui.

"Ma perché fai così, io voglio solo fare come facciamo ogni anno in questo giorno, film tapparelle giù, e tu che resti al mio fianco!" Dico spiegando le mie intenzioni.

"Non resterò sempre in questa casa lo sai vero!?"

"Cosa stai cercando di dire?!"

"Una volta che finirò l'univerità, cercherò un lavoro migliore di riordinare la biblioteca, mi troverò una casa e mi farò una mia vita, e le cose che di abitudine facciamo insieme, le faremo separati un giorno, la ma vita andrà avanti"

"E io non ne farò parte, vuoi dire questo , giusto, vuoi dire che io non farò più parte della tua vita?!"

"Non completamente, Fhayt devo pensare anche al mio futuro!"

"Quando mai ho detto il contrario ?" Sbotto io.

"Non te ne accorgi neanche ma è così " Non so veramente che pensare.

"Come siamo finiti dal parlare della morte di mia madre a te?!"

"Si parla sempre di te qui, lei era nella tomba oggi come lo era ieri, e come lo sarà sempre. Noi siamo tra i vivi" A sentirlo rimango di sasso.

REMEMBER ME. Le luci del passato   COMPLETA (In Revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora