RAVEN
Confrontarmi con Sigurd fu la cosa più rilassante dell'ultima settimana.
Amalia mi aveva chiesto di trovare un incantesimo di protezione abbastanza potente da poter tutelare tutta la città e dintorni, anche per tenermi impegnata e per distrarmi dalla mia situazione con Beast Boy, che aveva capito essere delicata.
Tuttavia io ero convinta di non aver fatto nulla di male, perlomeno non a lui.
Insomma, una come me era meglio perderla che trovarla, lo sapevo bene, ma non era bastato questo pensiero a rincuorarmi dopo quello che avevo fatto, dopo l'incomprensione nello sguardo di BB e il dolore che avevo provato."La struttura magica di un campo di protezione è come la struttura dell'atmosfera di un pianeta: all'esterno la densità di magia presente sarà sempre nettamente inferiore a quella dello strato più interno." aveva detto Sigurd.
Chiusi il tomo che avevo davanti e ripresi il blocco degli appunti, mostrandoglielo.
"Il rischio che corriamo, però, è che il fatto che sia così esteso potrebbe influire sulla sua efficacia. Se fosse debole gli abitanti sarebbero tutti ugualmente condannati." gli feci notare.
"La grandezza del campo di cui stiamo parlando è relativa, Raven. Ovviamente tu pensi al problema tenendo conto delle tue dimensioni, ma se fossi alta come un palazzo saresti in grado di creare una bolla resistente?" domandò, ignorando il blocco degli appunti e scrutandomi con calma.
"Immagino di sì... ma non capisco. C'è un incantesimo per farmi diventare gigantesca?" chiesi, confusa.
"Oh no, non mi riferivo a nulla del genere. Vedi, io amo la cultura in generale, infatti ho fatto un periodo particolarmente interessato all'architettura." rispose, appoggiandosi contro lo schienale ed incrociando le braccia sulla pancia. "Parecchi anni fa progettai due torri, una per ogni entrata della città, all'interno delle quali, raggiungendolo dopo un labirinto di scale e porte, vi è un grosso prisma di quarzo."
Mi illuminai dopo aver capito.
"Posso fare l'incantesimo incanalando i miei poteri nel prisma e le torri faranno da proiettori!"
"E la signorina Soraya sarà nella torre opposta, i modo che i due incantesimi si fondano una volta che si saranno incontrati. Dovrei avere le mappe dei labirinti da qualche parte, immagino ci potrebbero tornare utili." disse alzandosi e mettendo a posto la sedia.
"Come mai ha progettato queste due torri?" chiesi, incuriosita.
Lui mi rivolse un sorriso bonario e divertito, ma senza che cambiasse la luce lievemente malinconica che era riflessa nei suoi occhi.
"Dovrei spiegarti una lunga storia, Raven, e penso che sarebbe un peccato distrarti dalle tue ricerche." rispose, tornando serio.
Una lunga storia raccontata da quell'uomo così interssante? Se volevo evitare di pensare a Beast Boy era proprio quello che mi serviva.
"Amo le storie." replicai.
Si guardò un momento intorno e poi mi fece cenno di seguirlo, avviandosi verso il cuore della biblioteca, che mi ero già preoccupata di esplorare.
Mentre lo seguivo però mi parve di vedere un'ombra animalesca scomparire dietro a una libreria e subito i miei pensieri andarono a rovistare nel cassetto proibito: quello di BB.
Mi bloccai per vedere cosa fosse stato e rimasi veramente delusa nello scoprire che si trattava dell'ombra delle tende mosse dal vento.
Tornando dietro Sigurd mi sentii avvampare, rendendomi conto di avere delle speranze davvero stupide. Come potevo anche solo desiderare che Beast Boy tornasse da me, quando l'unico ostacolo ero io? Sapevo che le mie emozioni erano impegnate in una guerra senza esclusione di colpi nella mia testa, dato che il giorno prima avevo fatto esplodere senza volere uno scaffale e due scrivanie, e questo alimentava il sospetto che io non fossi in grado di gestire le conseguenze delle mie azioni. Lo volevo così tanto, lo volevo vicino a me... e per averlo mi serviva che rimanesse in vita fino alla fine.
Sapevo di essere irragionevole nel temere che ci rimanesse secco, visto che il nostro mestiere consisteva proprio nel rischiare la nostra vita per salvare quella degli altri, ma non potevo ignorare la consapevolezza che ero un pericolo per lui.
Chiudendo gli occhi mi tornò in mente quando l'edificio in cui ci aveva imprigionato Slade stava per esplodere ed il mio vestito (trattato con l'ossidiana, come avevo scoperto poi) era rimasto incastrato nella porta. E' stato un attimo e BB era già davanti a me, a fare da scudo al mio corpo con il suo, rimanendo in coma più di tre giorni e rischiando di morire.
Saperlo pronto a rischiare la sua vita per la mia mi spaventava. Anzi, che dico, mi terrorizzava. Finché anche lui provava a non morire potevo sempre salvarlo, ma se l'aldilà era quello che cercava che potere avevo io di strapparlo via da lì?
Tu pensi troppo, Rae-Rae.
Dio, quanto lo volevo in quel momento. Avevo il bisogno di sentire le sue mani sul mio viso e le sue labbra sulle mie. Ma, come avevo già detto, l'ostacolo più grande ero io. Ed io so essere un ostacolo bello tosto, se mi ci metto.
Per poco non finii con la faccia contro l'anta del mobile che Sigurd aveva aperto, quindi mi bloccai improvvisamente.
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Facciamola finire bene
ФанфикTHREEQUEL DI 'NON MI FARAI DEL MALE' - TERZO LIBRO DELLA TRILOGIA 'Against our Demons' 06/08/2018 #1 in BBRae 06/08/2018 #1 in RobStar 06/08/2018 #1 in Beast Boy 13/08/2018 #1 in Teen Titans 13/08/2018 #1 in Starfire 15/08/2018 #1 in DC Comics 11/08...