Christine's POV
Stanotte ho dormito alla grande! Ieri sera è stata proprio una bella serata. E sono contenta che Jamie sia piaciuto anche ai miei amici, forse fin troppo! Guardo verso il letto di Jei ed è già vuoto. Mi alzo e mi vado a lavare. Mi infilo un maglioncino di lana grigio sopra la camicia, una minigonna nera e raccolgo i capelli con un mollettone. Quando scendo per colazione trovo un biglietto di Axel appeso al frigo.
SIAMO GIÀ USCITI. SE VUOI UNA BRIOCHES CALDA È NEL FORNO. BACI E ARCOBALENI.🌈🌈🌈A&J
Rido per l'esuberanza del mio amico, che ha addirittura usato i colori per disegnare gli arcobaleni, Axel è proprio un bambinone!... e prendo una brioche, mangiandola mentre esco. Prendo il telefono e mando un sms a Jamie.
"Buondì straniero! ieri è stata una bella serata. Dobbiam replicare al + presto!! Sto andando in uni..t trovo già?"
La risposta non tarda ad arrivare.
"Sono già in aula di musica. Puoi raggiungermi se ti va ancora di ascoltarmi. X"
Mi piace da morire quella x che mette alla fine dei suoi messaggi, come se non fosse ancora entrato nell'era delle emoticon, è così... fatato questo ragazzo.
"xfetto, parcheggio e t raggiungo!😉"
Gli invio il messaggio, fermo la macchina e scendo mettendo il telefono in tasca. Mi avvio verso l'aula di musica. Quando mi avvicino alla porta della stanza sento che sta già suonando, mi fermo un attimo ad ascoltare da lì, ho paura di farlo arrabbiare ancora. Quando non sento più la musica busso piano e poi apro la porta, lui si volta a guardarmi e mi sorride.
Quei capelli biondissimi mi fanno impazzire, sono bellissimi. Per non parlare di quegli occhi così ingenui che non sembrano umani da quanto sono belli. E poi il piercing ad anello sul naso. Credo che questo ragazzo sia un angelo, non c'è altra spiegazione. "Posso?" dico indicando lo sgabello su cui è seduto. "Ok, ma, mi raccomando..."
"...silenzio!" finisco io per lui mettendomi le mani incrociate sulle labbra e suscitando in lui una risata. Inizia a suonare ed è meraviglioso. Sembra che si sia fuso con i tasti. Il bianco, il nero, l'oro dei suoi capelli e l'azzurro dei suoi occhi sono diventati un unico colore, un'unica melodia, bellissima. Mi fa ripensare agli arcobaleni disegnati da Axel sul frigo.Finisce di suonare e io non riesco a trattenere un applauso e un fischio di approvazione. "Ho fatto un casino di errori" si lamenta invece lui "Non sei imparziale" scherza. Poi sta zitto per un secondo guardandomi.
"State bene tu e Axel insieme! È simpatico. E anche la tua amica Jessica..." dice a un tratto spostando il suo sguardo sul piano. Aspetta. Ha appena detto che io e Axel stiamo bene insieme? Il suono può inebriare a tal punto da lasciare una persona frastornata come se fosse ubriaca o fatta? "Io e Axel?" rido "Ma se è gay fino al midollo!" lui spalanca la bocca e gli occhi restando di pietra. "Pensavo te ne fossi accorto, visto che ci ha provato con te per tutta la sera. E anche in modo squallido, aggiungerei!" lui è rimasto ancora pietrificato e adesso è anche rosso come un peperone. Che cucciolo! "Però sono contenta che ti piacciano... squallidi o no sono i miei migliori amici!" continuo avvicinandomi al suo viso con due dita e chiudendogli la bocca che è ancora aperta dallo shock. "Non ci credo che non te ne sei accorto!"
"Pensavo che fosse il tuo ragazzo, eravate così... intimi" mi risponde diventando sempre più rosso e fissando un punto indefinito della stanza. Mi viene da ridere e non mi trattengo. "Certo! Proprio perché non c'è nessun tipo di romanticismo o attrazione tra noi...""Beh... sono contento allora..." dice lui piano sempre senza guardarmi. "Cioè, intendo dire, di non aver fatto da terzo incomodo ieri!" aggiunge velocemente, stavolta guardandomi. "Calma calma, ho capito!" lo tranquillizzo. È troppo tenero quando si imbarazza. "Che lezioni hai oggi?" chiedo cambiando discorso. Non abbiamo storia del cinema oggi, e io ho solo due lezioni di arte. Una tra un'ora e una dopo pranzo. "Ho lezione di piano tra poco, poi ho finito per oggi e tu?" "Arte prima e dopo pranzo..."
"Vuoi che mi fermi a pranzo con te?" rido ripensando all'altro ieri. Lo conosco da tre giorni e mi sembra di conoscerlo da una vita. "Lo faresti per me?"
"Sono in debito!"
"Grazie Jamie!" lo bacio sulla guancia in un impeto di entusiasmo, poi mi accorgo di quello che ho fatto e mi stacco fingendo indifferenza. "Devi suonare ancora?" chiedo girando lo sguardo in una direzione che non siano i suoi occhi, o la sua bocca. Dio, quanto vorrei baciare quelle labbra rosa e morbide. O almeno credo che siano morbide. Dovrei controllare? Chris, non ci pensare! "Solo se hai ancora voglia di ascoltarmi" mi sento rispondere in un sussurro e mi accorgo che ha avvicinato la sua bocca al mio orecchio che adesso è in fiamme. Annuisco deglutendo, lui si allontana e riprende. Io lo ascolto incantata. È davvero bravissimo.La porta si apre lasciando entrare un ragazzo poco più grande di noi, che si ferma un po' indietro ad ascoltare e mi sorride vedendo che lo sto guardando. Ha gli occhi azzurri e i capelli lunghi fin sotto la mascella con la riga in mezzo. Un ciuffo gli cade davanti all'occhio e lui lo rimette dietro l'orecchio con un dito. Dovrà usare l'aula? Devo avvisare Jamie? Sarà un suo ammiratore? Da come lo guarda si direbbe di sì. Jamie conclude il suo pezzo e si volta. "Ciao Kevin. È già ora della lezione?" dice tranquillo.
Kevin? Questo è Kevin?"No, tranquilli. Sono in anticipo e volevo ascoltarti. Ero sicuro di trovarti qui. E tu sei?" chiede rivolto a me. Io mi alzo e mi avvicino a lui allungandogli una mano. "Oh, sono una sua amica. Mi chiamo Christine. Piacere di conoscerla" dico agitata. Lui mi stringe la mano e mi sorride. "Dammi pure del tu, Christine... è bravo eh?" mi chiede complice. Annuisco. "Va beh... io vado." Dico avviandomi verso la porta e andando dietro a Kevin
"Ma è un super figo!" dico col labiale scandendo ogni parola e con gli occhi sgranati verso Jamie facendolo ridere mentre mi guarda. Kevin si gira e io fingo di guardare da un'altra parte prima di uscire e chiudermi la porta alle spalle mentre sento un "ciao Chris" uscire dalla bocca di Jamie. Che figura di merda!
Ecco un altro Chrissie's POV! Oggi però più bello perchè c'è Jamie anche...
..e Kevin!!! 😍😍😍
Comunque, rido perchè avevo già scritto questo capitolo da qualche giorno, ma ieri qualcuno ha scritto un commento dicendo che Jamie è un angelo..e guarda caso l'avevo già pensato anche io..l'ho sempre pensato! ❤❤
Jamie non può essere davvero umano..ho sempre pensato che debba avere qualcosa di sovrannaturale dentro di sè..mi piace pensare che sia un DRAGO, non so perchè, ma è così..
..oppure un angelo, ovvio! E VOI? Che creatura sovrannaturale pensate che sia??
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Chi sei Jamie Campbell Bower?
Fanfiction"Chi sono? Bella domanda, non lo so nemmeno io. Vediamo... Mi chiamo James Metcalfe Campbell Bower, e lo so, ho il doppio cognome che fa davvero figo, ma poi...sarò davvero così figo?" tratto dal primo capitolo