Nerd with a secret - Larry Stylinson Au [Italian translation]

Capitolo 28

Harry POV

Quando ci ho pensato, la prima volta, sembrava una buona idea. Sicuramente potete dire che non ero in me. Sarei dovuto rimanere e combattere per me ma no, ho dovuto fare il moccioso egoista e scappare mentre gli unici due amici che avevo prendevano tutta la merda. La mia merda.

Adesso Liam e Niall erano ricoperti di lividi, dato che ieri ero fuggito come un fottutissimo codardo. Dovevo immaginare che a Aiden non sarebbe importato picchiare due delle persone più popolari della scuola.

Ho passato la maggior parte della mattinata a chiedere scusa alla coppia super felice. Dissi molti "mi dispiace." e "sarei dovuto restare.", anche se non avrebbero cambiato le loro condizioni.

Liam aveva un occhio nero, dei tagli in tutto il viso e zoppicava, mentre Niall aveva il naso rotto, si era fatto male al braccio e anche lui aveva svariati tagli. Non era niente rispetto a quello che avevo subito io certe volte, ma questo non sarebbe dovuto succedere, proprio per niente.

"Ragazzi sono così dispiaciuto di essermene andato lasciando voi a lottare per me e, anche se vi sono grato per averlo fatto, avrei dovuto cavarmela da solo. Sono un codardo che sa solo scappare dai suoi problemi, non sarei dovuto fuggire." Dissi per la centesima volta.

Liam sospirò.
"Ascolta Marcel, se continui così non ti inviteremo alla nostra prossima festa." Disse Niall. Non penso che Liam se lo aspettasse, dato che la sua faccia era un mix tra confusione e felicità.

"No quello che voleva dire è che tu ne hai passate tante e quello che abbiamo fatto ieri, avremmo dovuto farlo tanto tempo fa." Lo corresse Liam.

"Forse se avessi combattuto per me fin dall'inizio, non sarebbe successo niente di tutto ciò." Dissi, ovvio. Era la verità! Sapevo che avrei dovuto difendermi quando tutta la cosa del bullismo iniziò, ma forse ero troppo spaventato. Lo sono ancora.

"Forse si, ma forse è successo tutto per una ragione che non sai, ma scoprirai in futuro." Disse Niall.

"Wow Niall! Da quando sei diventato così profondo?" Scherzò Liam. Dopo di che, iniziarono a parlare di cose a caso, ma io continuai a pensare a quello che Niall aveva detto.

Non capivo se l'avesse detto seriamente o se stesse solo facendo lo stupido, fatto sta che passai le due lezioni rimaneti a pensare alle sue parole. Quale poteva essere il motivo? Ma soprattutto, c'era un motivo? Io credo di sì. Non si può essere vittime di bullismo senza un motivo.

Sapevo che probabilmente stavo esagerando e poteva non essere come sembrava. Dopo tutto ero un famoso modello, con dei genitori ricchi, che viveva una doppia vita e mentiva a chiunque fosse vicino a lui. Sì tutto normale.

"Ohi Marcel!" Sentii una voce anche troppo familiare chiamarmi dall'altra parte del corridoio e, prima che lo chiediate, non era familiare in senso buono. "Pensi che solo perché i tuoi stupidi amici e Tomlinson ti hanno lasciato andare tu lo possa andartene davvero?"

Aiden.

Iniziai a camminare più veloce ma, prima che potessi effettivamente correre, venni spinto contro un armadietto. Mi lamentai, dopo essere caduto a terra.

"Non ti picchierò, a patto che tu faccia ciò che ti dico io." Disse, mettendosi sopra di me.

Mi alzai velocemente e gli feci cenno di continuare. Volevo farla finita e avrei fatto tutto ciò che potevo. Tranne la cosa più ovvia.