Capitolo 33

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Per favore leggete lo 'spazio autrice' (anche se non lo sono, quindi diciamo 'spazio traduttrice') 🙏
Buona lettura 😊

***

Harry POV

Niall e Liam si fermarono per cena.

Per i miei genitori, così come per me, fanno ormai parte della famiglia ed averli tutti intorno a me, mi aiuta a tirarmi su.

Mi hanno fatto sorridere, ridere.

Vorrei ci fosse anche Louis seduto con noi, così da completare il tutto.

Ho provato a non pensare a lui per almeno un paio d'ore ma è come se fosse perennemente impresso nella mia mente. Non posso cancellarlo. Non è neanche passato un giorno ed io non mi sono mai sentito così in colpa per qualcosa. Perché sono stato così stupido? Se solo gli avessi detto tutto, adesso non saremmo in questa situazione.

"Grazie Maria per la cena, era deliziosa." Commentò Niall, pulendosi la bocca col tovagliolo.

"Quando vuoi Niall. Adoro cucinare per persone con un appetito così grande. Rende tutto più gratificante." Rispose con un sorrisetto.

"Non dirlo! Adesso Niall non se ne andrà più." Scherzò Liam, sorridendo al suo ragazzo. Ridemmo tutti, sapendo che era la verità.

"Siete entrambi i benvenuti, quando volete." Disse papà guardandomi, come per controllare di avere il mio permesso. Gli risposi con un sorriso. Sentiva veramente di doverlo chiedere?

"Grazie." Fecero coro i Niam.

Devo molto a loro. Mi hanno aiutato così tanto ed è grazie a loro se sono uscito con Louis la prima volta. Mi hanno incoraggiato ed aiutato con il mio piano. In più entrambi, capendo la mia situazione, stanno evitando di coccolarsi davanti a me; per il mio bene.

Eravamo tutti talmente immersi nella conversazione, dopo aver mangiato il dolce, che nessuno fece caso all'ora. Non sentivo più la stanchezza e le lacrime erano finite quindi, quella che doveva essere un'orribile serata finì per non essere poi così male.

"Bene, si è fatto tardi. Sarà meglio tornare a casa." Annunciò Liam, alzandosi dal tavolo e prendendo la mano di Niall. "Grazie mille per averci ospitati."

"Quando volete. Grazie a voi per essere venuti a trovare Harry." Disse mamma, mettendosi in piedi ed abbracciando i ragazzi.

"È un peccato che non possa più frequentare la scuola." Rispose Niall.

"Non preoccuparti, continuerò ad aiutarvi con il progetto. Vi scriverò una canzone; è il minimo che possa fare." Dissi.

"Non devi farlo." Iniziò Liam. "Ma grazie." Andai verso di loro e li abbracciai fraternamente. "Tieni duro Haz, alla fine si sistemerà tutto."

"Lo spero." Sussurrai.

Li accompagnai alla porta e li salutai un'ultima volta prima che andassero via. Chiusi la porta e tornai dai miei genitori.

"Hai dei buoni amici tesoro. Non perderli." Disse mia madre ed io annuii.

"Non lo farò."

"Sarà meglio che vada a casa anch'io, il cane si starà chiedendo dove sia."  Disse Maria, ridendo.

"Ti accompagno a casa." Mi offrii, guadagnandomi uno sguardo preoccupato da parte dei miei genitori.

"Harry..."

"Tranquilli me la caverò, mi farà bene un po' di aria fresca." Li rassicurai e alla fine cedettero, sapendo che ormai ero grande abbastanza per badare a me stesso.

Nerd with a secret - Larry Stylinson Au [Italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora