Capitolo 7

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Marcel/Harry POV

Dire che ero spaventato era un eufemismo.

In tutta onestà, ero pronto per saltare da un burrone.

Stavo per far entrare il mio amico bipolare, nemico a scuola ma che fuori da essa era molto carino, nel mio luogo sicuro.

Casa mia.

Cosa sarebbe successo se avesse trovato qualcosa sul mio segreto?

Non potevo rischiare questo.

Mentre nascondevo tutte le prove su Marcel nella mia stanza segreta, chiesi a Maria di non menzionarlo; nonostante ciò continuai a tralasciare il fatto che lui fosse un mio bullo. Se lei l'avesse saputo, avrebbe sbattuto fuori Louis in un secondo.

Dopo aver girovagato per la stanza molteplici volte, mentre Maria mi lanciava sguardi inquisitori dalla cucina, il campanello finalmente suonò. I miei occhi si spalancarono, leggermente nel panico, ma tornai in me velocemente. Aprii la porta per rivelare un Louis shoccato, con la mascella che toccava il pavimento.

"Potevi dirmelo che vivi in una villa" ansimò, ed io ridacchiai, strofinandomi il collo.

"Uhm si... scusami" mormorai. Dopo di che entrai dentro, invitandolo a seguirmi. Lui continuò ad analizzare la casa con stupore, prima che i suoi occhi si posassero su Maria che era appena entrata.

"Oh giusto in tempo per la cena" sorrise, lanciando un canovaccio dietro le sue spalle.

"Uh, Maria, questo è Louis. Louis lei è Maria." li presentai. Louis sorrise imbarazzato e accennò un piccolo saluto.

"Piacere di conoscerti Louis, spero ti piaccia la pizza perché ce ne sono almeno 4 tipi diversi in cucina" disse; Louis annuì prima che ci dirigessimo verso il cibo. Mimai un piccolo 'grazie' a Maria per essere gentile, perché sapevo che avrebbe potuto essere insolente se avesse voluto.

Finimmo velocemente la nostra pizza e poi feci fare un piccolo, veloce tour della casa a Louis prima di portarlo nella sala cinema.

"Hai una sala cinema in casa tua?" chiese con un gemito. Io annuii e aggiunsi "E una stanza della tv, una sala giochi e una piscina coperta.".

Lui si congelò per lo shock ed io riuscii ad evitare di ridere.

"Pensi di potermi adottare?" scherzò e io risi con lui, anche se rabbrividii per la parola 'adottare'.

"Allora, che film vorresti guardare?" chiesi mentre lui si arrampicava sul gigantesco divano letto multicolore.

"Qualsiasi cosa della Disney!" applaudì con un sorriso a 32 denti.

Ragazzi questo non è il solito ragazzo di scuola, neanche minimamente.

Corrugai la fronte al suo suggerimento facendogli lo sguardo da 'Sul serio?'.

"Cosa? Ho 4 sorelle più piccole, sono un bambino dentro!" Rispose.

Finimmo per guardare 'Alla ricerca di Nemo' e Louis ne fu felice. Molto felice. Lo raggiunsi sul divano, lasciando abbastanza spazio tra di noi così da non creare imbarazzo; tuttavia, durante il film, in qualche modo ci avvicinammo e, verso la fine, la testa di Louis era sulle mie gambe. Un mio braccio stava liberamente sul suo stomaco, mentre con l'altra mano giocavo inconsciamente con i sui capelli.

Cosa sto facendo? Io odio questo ragazzo... bhe, almeno la sua versione di scuola. Di questa versione, non ne sono sicuro. Non mi lamento di questa posizione, è confortevole e mi piace... Ma cosa sto dicendo?!

Non provo niente per Louis. Proprio niente. Io non posso provare qualcosa per lui.

Dopo aver guardato 'Il Re leone' e 'Bambi', eravamo circondati da buste di pop corn, caramelle e patatine e cosa più importante, non c'era neanche il minimo imbarazzo tra di noi. Tuttavia, durante il nostro quarto film, ci stavamo entrambi annoiando, così iniziammo a parlare.

Nerd with a secret - Larry Stylinson Au [Italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora