bad side ; yoonmin

CHAPTER TWENTY ONE

Yoongi osservava in silenzio come Jimin salterellava su e giù con entusiasmo. I cinque ragazzi decisero alla fine di andare ad un altro McDonald's e si assicurarono che Jungkook questa volta tenesse a freno la lingua.

"Cosa vuoi?" chiese Yoongi e Jimin gli puntò il dito contro.

"Mangiare."

Jimin sollevò di nuovo la mano, indicando Yoongi, il quale lo fulminò. "Cibo."

"Crocchette di pollo," sorrise Jimin.

-

I cinque erano al tavolino, Yoongi, Jimin e Jungkook da una parte e Hoseok e Namjoon dall'altra. Jimin stava intenzionalmente flirtando con Jungkook per far ingelosire Yoongi, sfiorando il viso del ragazzo più piccolo e stando vicino a lui. Yoongi attaccò la lingua all'interno guancia, trattenendosi dal dire qualcosa.

Conosceva il gioco di Jimin. Quel ragazzo era una peste. Non voleva che funzionasse, non voleva che Jimin si sentisse vittorioso per averlo reso geloso.

Quando Jimin si chinò verso Jungkook, la mano sulla sua coscia, quella fu l'ultima goccia per Yoongi. Afferrò la mano di Jimin, tirandola via da Jungkook.

Hoseok e Namjoon erano occupati a mangiare il loro cibo, Jimin guardò Yoongi con grandi occhi da cerbiatto.

"Basta," esigé Yoongi.

"Sono etero, hyung, non stressarti," puntualizzò Jungkook.

Yoongi lanciò un'occhiata a Jungkook prima di tornare da Jimin, che aveva un piccolo sorrisetto contento sulle labbra. Il maggiore posò la mano in mezzo alle cosce di Jimin, facendo ansimare il ragazzo "che stai facendo?"

"Sei mio," sussurrò Yoongi, sollevando il mento di Jimin.

"Ora non è proprio il momento adatto per fare porno al McDonald's," brontolò Namjoon.

"Anche se sarebbe stato interessante se non includesse voi due, ma persone più fighe."

"Uh, penso che quella sia pornografia minorile, Namjoon," rise Yoongi, lasciando andare il mento di Jimin, ma mantenendo ancora la mano tra le sue cosce.

Jimin si dimenò leggermente, cercando di scacciare via la mano di Yoongi. "Smettila," piagnucolò silenziosamente Jimin mentre gli altri ragazzi parlavano a voce alta di cose a caso.

Poiché stava cominciando a farsi tardi, non c'era praticamente nessuno al McDonald's, avevano scelto il tavolino più distante.

Yoongi baciò Jimin a partire dalla guancia fino a scendere al collo e Namjoon tossì per attirare la loro attenzione.

"Non è tempo per voi due di provare il vostro kink esibizionista."

-

Jimin e Yoongi erano seduti sul divano nel sotterraneo della casa di Yoongi, le gambe di Jimin distese sopra quelle di Yoongi. Jimin aveva la testa adagiata su Yoongi, nascondendosi nell'incavo del suo collo mentre dormiva. Il più piccolo gli teneva la mano, con gli auricolari nelle orecchie, mentre con l'altra mano controllava il telefono.

Jimin agitò leggermente il braccio nel sonno, sospirando sul collo di Yoongi. Il più grande ridacchiò lievemente, le mani di Jimin che stringevano la camicia di Yoongi mentre dormiva. Yoongi chinò la testa, premendo dei leggeri baci sulle labbra del ragazzo. Le palpebre di quest'ultimo si schiusero, e i suoi occhi si illuminarono in reazione ai baci calorosi.

"Yoongi!" Una voce rimbombò da dietro, spaventando i due. Il viso di Yoongi si impallidì, mentre girava la testa per vedere suo padre in piedi alla fine del divano. Jimin saltò in piedi, gli occhi spalancati.