Sono terrorizzata, per di più legata e bendata, e non posso fare nulla. Una mano si infila tra le mie cosce iniziando a pizzicarle. Urlo dal dolore e continuo a piangere. Ho la pelle molto sensibile, nei punti pizzicati si formeranno enormi lividi. Il dolore aumenta ad ogni pizzicotto finché non sento l'altra mano palpare spudoratamente il mio sedere, mentre il suo corpo mi schiaccio contro l'albero con talmente tanta potenza che mi sale la nausea.
Urlo nuovamente e continuo a piangere.
Perché mi sta facendo questo? Ci eravamo detti addio proprio per prevenire che succedesse questo. Le mie culottes vengono abbassate e il terrore cresce. Delle dita si posizionane esattamente dove non dovrebbero, in quel posto che solo chi avrei deciso io avrebbe potuto toccare.Il dito fa avanti e indietro, entra ed esci. E più va avanti, e più piango. Più piango, più mi sento sporca. Più mi sento sporca, più perdo le forze.
Il dito si toglie e vengo spinta rudemente a terra. Harry prende le mie gambe e le allarga contro la mia volontà. Qualcosa mi dice che si sta posizionando per penetrarmi, ma non ho il tempo di pensarlo perché un dolore mai provato prima si impossessa di me, così fottutamente doloroso che non riesco nemmeno ad urlare
E piango, sempre più forte. Le spinte sempre più profonde e dolorose.
"Non potevo permettere che qualcuno lo facesse al posto mio, non potevo." Finalmente l'uomo parla, e i miei dubbi se fosse Harry o meno scompaiono. Adesso il dolore che sta massacrando il mio corpo, quasi non lo sento più. La voragine che avevo nel petto, adesso è proprio diventata una valle! E se prima avevo qualche dubbio se il mio cuore fosse stato "rotto" o meno, ora ne ho la certezza. Perché adesso fa più male il fatto che sia Harry quello che con molta leggerezza ha portato va, che non aveva il diritto di decidere quando e come portarsela via perché era una cosa MIA. La mia verginità.
Le lacrime non scendono più. Sento le gambe tremarmi e un calore diffondersi su per tutto il mio corpo. Inarco la schiena e sento un liquido uscire fuori. Subito dopo, esce, ed io sobbalzo per l'ennesima volta.
"So che sei Harry." Sussurro "Ci eravamo detti addio per fare in modo che questo non accadesse. Mi fai schifo. Da oggi, non devi più avvicinarti a me." prendo tutto il coraggio che ho in questo momento e faccio comparire un ghigno sul mio viso "Sai? Desideravo da tanto questo momento, il momento di perdere la verginità. Ovviamente, non me la immaginavo così! Immaginavo di farlo su un letto, con la persona che amavo, magari la prima notte di Matrimonio.. e invece no, stuprata dall'uomo che se me lo avesse chiesto, non avrei esitato a farci l'amore nemmeno un secondo."
Mi alzo e cado in ginocchio"Oh, quindi ti piace stare in ginocchio? A me sta bene."
La voce più rauca del solito. Sento la mia testa tirata dai capelli e non posso evitare di aprire la bocca, entra con poca dolcezza e comincia muovermi avanti e indietro fin quando un liquido salato non gli fuoriesce ed io lo spunto automaticamente. Lo sento ridacchiare.
Distrutta cado sbattendo la testa su una pietra e da lì, non ricordo più nulla.-
Riapro lentamente gli occhi e mi ritrovo sdraiata sul divano. Mi sento leggermente indolenzita e non riesco a ricordare nulla. Mi alzo e mentre vado in bagno mi ritrovo allibita a guardarmi davanti allo specchio. Ho lividi enormi ovunque e la cosa più brutta e che non ricordo assolutamente nulla.
Un biglietto blu sulla scrivania attira la mia attenzione più del mio corpo pieno di lividi e mi avvicino per leggerlo.
"Bella addormentata!
Hai preso una gran bella batosta eh?
Noi siamo uscite, a farti compagnia è rimasto Zayn!
Ti vogliamo bene
Perrie & Ele"
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Mela Xx
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Wait || h.s. italy ||
Fanfiction"Nel sadico l'atavica paura della donna, che è di ogni uomo, raggiunge un livello patologico. Alla base il sadico è un pavido e un vigliacco, un imbelle che ha paura di misurarsi con la realtà. Tu hai permesso alla rabbia di prendere il controllo di...