HARRY'S POV.
Mentre dormo abbracciato ad Abigayle, che si era addormentata sul mio letto, sento qualcosa smuovermi violentemente e alzarmi con forza, quando apro gli occhi trovo la faccia di Luke a due centimetri dalla mia.
"Sapevo fosse qui. Allora? Cosa lei hai fatto?" dice urlando.
"Ssh, sta dormendo!" dico portando un dito alla bocca e poi facendogli cenno con la testa per guardare in macchina.Vedo il suo sguardo guardare me e poi Abigayle, Abigayle e poi me. Infine mi lascia andare. Mi appare un ghigno soddisfatto in viso mentre lui va a prendere Abigayle a mo di sposa. Va tutta bene finché non vedo lasciarle un bacio a fior di labbra sulle sue labbra carnose. Non si sveglia ma si rannicchia sempre più contro il petto di Luke e mi ritrovo a desiderare perdutamente di essere io al suo posto. Lui esce fuori la mia stanza senza degnarmi di uno sguardo ed io penso a quanto sia incasinata la mia vita senza Abigayle al mio fianco.
ABIGAYLE'S POV.
E' mattino, la luce mi accarezza gli occhi dicendomi di aprirli. Mi stiracchio un po' e immagini della scorsa notte mi riaffiorano in testa, un sorriso involontario mi ricopre il viso. Adesso che Harry sa tutta la verità su di me, mi sento più leggera. Quanto vorrei lui facesse la stessa cosa con me. Quando mi alzo mi ritrovo sul mio letto, strano. Credevo di essermi addormentata abbracciata ad Harry. Delle voci provenienti dal bagno mi distraggono, decido di avvicinarmi ad origliare anche se so che non si fa.
"Non pensavo avrebbe fatto così male!" sento Perrie singhiozzare, oddio cosa le sarà successo?
"Perrie è stata lei a baciarmi, non io!" sento Zayn rispondermi e da un lato mi sento sollevata, dall'altro no.
"E' stata la festa più orribile di tutta la mia vita! Tu ubriaco, quella che si strusciava su di te, e non mi dire che tu non volevi perché se non avessi davvero voluto te la saresti tolta di dosso!" la sua voce sempre più alta e disperata.
"Ma mi spieghi perché cazzo mi stai facendo la ramanzina se tra noi non c'è nulla? Non ti devo alcuna spiegazione, siamo solo amici!" dice Zayn, la voce confusa ed irritata.
"Già, solo amici. Peccato che io, tua amica, sono perdutamente innamorata di te." Dice in un lamento, a bassa voce. Si prende un po' di tempo. Il silenzio incombe nella stanza "Adesso va via, Zayn. Mi sono ridicolizzata abbastanza davanti a te, ho bisogno di non vederti per un po'!"
"Ma.." dice Zayn cercando di dire qualcosa, ma Perrie lo interrompe.
"Non dire niente. Siamo solo amici." dice con la voce più fredda e acida, apre la porta incastrandomi dietro e la vedo uscire dalla stanza.
"Zayn?" dico piano uscendo fuori da dietro la porta.
Mi guarda, sembra a disagio, "Hai sentito tutto?"
Annuisco "Già"
"Ti giuro che non lo sapevo, che non lo avevo capito. E la cosa mi distrugge tanto perché..." mi guarda, non trovando le parole "...credo di amarla anche io."
" Zayn, perché non glielo hai detto subito invece di farla scappare?" dico alzando un po' il tono della voce;
"Per due semplicissimi motivi.."
"Ovvero?" dico alzando un sopraciglio.
"Uno!" dice alzando l'indice per in indicare il numero "E' stato un colpo per me, mi ha preso alla sprovvista, non sapevo proprio più che dire! Giuro. E due!" dice alzando pure il medio "Io non la merito. Non so amare, non l'ho mai fatto ed ho paura a farlo specialmente con una ragazza perfetta come lei. Potrei distruggerla in meno di due secondi sbagliando a parlare, come ho fatto qualche minuto fa, e poi distruggerei ancor di più me stesso per averle causato del male. Sai il mio passato, Abi, e ho paura che con lei al mio fianco potrebbe scattare quella scintilla che da poco ho spento." dice abbassando lo sguardo.Il suo discorso non fa una piega ma non posso biasimarlo. Non ha mai amato, ma potrebbe iniziare a farlo. Perché l'amore arriva così, quando meno te lo aspetti.
"Io ed Harry ci siamo ridotti così perché lui ha le tue stesse paure, eppure io lo amo e lui ama me. L'amore va oltre tutto e tutti. Se la ami va da lei e diglielo, il resto si farà passo passo. Assieme." Dico con voce calma."
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Wait || h.s. italy ||
Fanfiction"Nel sadico l'atavica paura della donna, che è di ogni uomo, raggiunge un livello patologico. Alla base il sadico è un pavido e un vigliacco, un imbelle che ha paura di misurarsi con la realtà. Tu hai permesso alla rabbia di prendere il controllo di...