Wait || h.s. italy ||

Vattene via, Harry!

ABIGAYLE'S POV.

Mi prende per mano e mi trascina con lui.

"Louis, dove diavolo mi stai portando?"
"In un posto dove nessuno ci disturberà."
"Ma è successo qualcosa di grave?" dico incuriosita.
Si volta di scatto verso di me. "La cosa grave qui, sei tu." dice infine premendo il pulsante dell'ascensore. Mi strattona e mi fa entrare all'interno. Restiamo in silenzio finché le porte non si aprono. Sbuchiamo in un corridoio con due porte, una alla mia destra ed una alla mia sinistra.

Non ho il tempo di chiedere qual è quella in cui dobbiamo andare che Louis mi prende la mano e mi trascina con lui verso la porta di destra.

Le sue parole si ripetono all'improvviso nella mia mente. Dice che la cosa grave qui sono io, e da come l'ha detto capisco che si tratta di Harry. Forse non ho il coraggio di affrontare l'argomento. Non ancora. Che sarà successo?

"Vieni spesso qui?" dico quando lo vedo allontanarsi da me e camminare verso il bordo del terrazzo della scuola.
"Si. L'ho scoperto il giorno stesso in cui siamo venuti, e da quel giorno sto qui almeno un' oretta per riflettere su molte, moltissime cose. Sto in pace qui." dice alzando il viso e chiudendo gli occhi, mentre quel poco d'aria gelida che c'è gli sfiora il viso e smuove i capelli un po' lunghi. In quel momento mi accorgo del fascino di Louis. Dei suoi occhi color ghiaccio. Di come i capelli gli incorniciano il bel viso. Come i muscoli delle braccia si contraggono ad ogni suo movimento. Come i tatuaggi e i piercing gli danno quell'aria da perfetto duro. E' davvero un gran bel ragazzo.

"Tu sei un male per lui!" dice rompendo il silenzio.
"Di cosa stai parlando Louis?" dico confusa.
"Da quando siamo venuti qui non è più lui! Ho conosciuto un ragazzo menefreghista, che se ne fotte di tutti. E appena torno quasi tutto il mondo gli sta a cuore, anche se non lo da a vedere" dice dandomi poi le spalle.
"Ma che stai dicendo? Mi accusi del fatto che lui tenga a me? Io per lui ci sono sempre stata. E' lui che adesso sta facendo del male a me!" dico sbalordita alle sue parole;
"Tu lo stai rovinando, e non te ne rendi conto, cazzo!" mi urla Louis contro voltandosi nella mia direzione.
"Io lo sto rovinando? Io? E' lui che ha rovinato me da quando è tornato, Louis. Sai cosa penso? Che la persona che ha rovinato davvero Harry tu, Louis." Rispondo, sento già le lacrime salire su per gli occhi.
"Se lo ami davvero tanto come dici, o torni con lui o lo lasci in pace una volta per tutte!" E' così sicuro di sé mentre pronuncia quelle parole.
"Facile per te, vero? Ma dimmi un po', dato che vieni a fare la lezione di vita a me, tu ti sei mai innamorato? Credo proprio di no. Altrimenti questo discorso non venivi nemmeno a farmelo." Mi giro per andarmene ma la sua voce mi frena.
"Che poi mi chiedo, cosa mai ci avrà visto in te?" Prendo un grande sospiro, le lacrime scorrono senza sosta sul mio viso ma decido di andarmene senza dire nulla. Distrutta a parole, ancora una volta. Ho capito cosa intendeva e mi può bastare.

L'ascensore scende così lento che mi sento soffocare dentro quel piccolo abitacolo. Quando finalmente si aprono le porte i miei occhi vengono attirati da una cosa che non avrei mai voluto vedere. Harry tira un pugno a Luke urlandogli contro cose che non riesco a capire.

"Harry!" urlo andandogli incontro.

HARRY'S POV.

Metto una mano sulla spalla di Luke e lui si gira. Mi sorride, ma dato che lo conosco capisco che è un sorriso di cortesia aka falsissimo.

"Amico, devo chiederti un favore, se così possiamo definirlo!" chiedo serio.
"Certo, dimmi pure!"
"Se ti viene possibile, potresti cercare di stare lontano dalla mia ragazza?" dico semplicemente, come al mio solito, sempre con molta leggerezza.

Si fa serio e mi scruta.

"Non riesco a capire se tu sia serio o stai scherzando. Non ti basta quanto l'hai già fatta soffrire? Hai scelto una vita che non è compatibile con la sua, e senza offesa, si merita di meglio. Quindi sono io a chiederti, gentilmente, di stare alla larga da lei."
"Lei è mia." dico senza pensare.
"Era tua." sottolinea.
"Bene, adesso ascoltami bene tu se non vuoi che ti faccia male." Dico facendo un passo in avanti verso lui, trovandomi ad una distanza impercettibile dal suo viso e guardandolo dritto negli occhi per fargli capire che faccio sul serio. "Lei ama me, ed io amo lei. Non riuscirai a metterci i bastoni tra le ruote, chiaro?"
"Ah si? Sei così convinto di quel che dici, peccato che a me Abigayle abbia detto di non amarti più."
"Cosa?" sento il mio cuore frantumarsi.
"Hai sentito bene."
"Gran figlio di putt..." prima che me ne accorga gli ho già scagliato un pugno in viso facendolo arrivare a terra.
"Harry!" sento dietro di me.

Cazzo, Abigayle adesso no.

"Abigayle!" dico voltandomi. Ha gli occhi lucidi e le lacrime le cadono sul viso. Spero che non stia piangendo per questo, o significherebbe che Luke aveva ragione. Si avvicina a Luke che adesso è steso a terra, con del sangue che gli esce dal naso. Si inginocchia davanti a lui prendendogli il viso tra le mani.
"Tesoro, stai bene?"

Lo ha chiamato tesoro. In mia presenza. Non ci riesco, non posso farcela. Devo allontanarmi ma prima che lo faccia lei mi parla.

"Harry, che cosa gli hai fatto?" dice guardandomi con occhi infuocati.
"Io..."
"No, non voglio saperlo. Va via!"
"Ma Abigayle, io..." dico avvicinandomi a lei.
"Ti ho detto di andare via! Non voglio più vederti né sentirti, chiaro?"

Sconfitto, torno nella mia stanza. Apro la porta e mi butto sul letto. Immagino lei accanto a me, mentre mi tocca i capelli, come faceva sempre. Come ha sempre fatto, ed il mio viso a quei ricordi s'inonda di lacrime.

-

Facebook: Carmela Contarino
Instagram: carmela.contarino
SEGUITEMI, AGGIUNGETEMI AGLI AMICI, LASCIATE UN BEL COMMENTO ED UN VOTO! AL PROSSIMO CAPITOLO!
Mela Xx